Cap1

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Sono Emma e ho 23 anni sono nata a Verona il 29 aprile 1992. Gioco a pallavolo da più di dieci anni ed è l'unica cosa che mi ha fatta veramente sorridere per la maggior parte della mia vita. Seguo come tutti gli appassionati di questo sport le partite e i giocatori. Sono davvero una fan sfegatata di Ivan Zaytsev. Il mio amore per la pallavolo nasce in un periodo difficile per me. Ero davvero molto grassa e tutti mi prendevano in giro. E incominciai a giocare. Vidi che tutto quello schifoso grasso si stava trasformando in muscolo. Conobbi ragazze fantastiche e davvero molto simpatiche. Eravamo un tutt'uno. I miei idoli sportivi all'epoca erano Gustavo, Papi e Fei. Adesso ora come ora non posso che stimare per la grandi stagioni passate Zaytsev, Randazzo e Travica. Io gioco nel Bruel Bassano del Grappa in serie B2. Sono un opposto, mi chiamano "Ralpha" vi chiederete perché. Beh perché esiste il cartone "Ralph spacca tutto" e quindi io sono lui al femminile... so che non è una bella cosa ma non lo fanno con cattiveria. Faccio l'opposto perché sono sempre stata negata in recezione anche in under 12 in battuta dal basso mi facevano ace... sta di fatto che io sto bene così, con i miei anche se non carini soprannomi, le mie cosce un po' grosse e quella faccia un po' rotondetta. Però ho gli occhi marroni, marroni come la nutella. Ecco, la nutella. Non sono mai riuscita a resisterle e a resistere a tutti gli altri dolciumi e porcherie varie. Sono alta 1.94 metri. Vi chiederete se sono bella oppure brutta. Diciamo che dicono che non sono per niente male. Dicono che sono una gnoccona ma io tutta questa bellezza che loro dicono di vedere non la vedo e mi reputo una ragazza carina. Ma sinceramente non è questo l'aspetto più importante per me. La cosa più importante per me è far star bene le persone che mi circondano, forse questo dettato anche da una paura enorme di perderle. Sono in treno e mi sono ripromessa di scrivere tutte le cose che mi sarebbero capitate. Sono in treno perché mi sto trasferendo a Ravenna una piccola ed accogliente città, per lavoro e studi. Mi hanno offerto un posto da assistente tecnico nella squadra di serie A. E grazie ai soldi che guadagnerò finirò gli studi in biologia marina. Adesso non gioco più nel Bruel. Sono arrivata. Sono passati pochi giorni e già mi sento parte di questa città. Gioco nella serie C del Master Olimpia Ravenna, una squadra con la quale mi sto trovando molto bene. Purtroppo ieri mi sono rotta il crociato anteriore e dovrò stare ferma sei mesi prima di rincominciare. Allora mi dedicherò meglio agli studi e al lavoro.

5919||EnricoCesterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora