Pazza Da Morire (Di Te Forse)

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Pov Nike
Mi ritrovai tra le braccia di Theo circondata da uomini armati che puntavano le bacchette contro di me. Mi accovacciai sul petto del ragazzo come per proteggermi ma poi mi ritrassi subito quando realizzai.
N: che cazzo ho fatto
M: non è colpa tua
N: ti ho chiesto cosa ho fatto non di chi è la colpa
M: hai fatto male a delle persone
N: Cristo, quante?
Auror: 64 feriti e gli altri sono spaventati e traumatizzati. Lei ora deve venire con me. Verrà momentaneamente rinchiusa in carcere finché il presidente non dirà formalmente il verdetto.
N: per quanto?
Auror: a vita signoria.
N: no
Auror: non opponga resistenza o saremo costretti a farlo con la forza.
N: ho creduto di passare duecento anni in una cazzo di cella e voi mi ci volete mandare veramente. E comunque non vi conviene farmi arrabbiare, la dimostrazione di prima non è bastata?
Si: alastor la colpa di questo è mia. Io non ho parlato alla ragazza dei suoi poteri e quindi lei non li ha saputi controllare in un momento di crisi.
Alastor: ha torturato dei ragazzi
Si: no, quella che li stava torturando era Little dead, d'ora in avanti prenderà lezioni da me in modo da fare tacere Little dead.
Alastor: possiamo parlare in privato silente.
Si: ma certo vecchio amico, intanto consiglio a questi due ragazzi di andare a dormire e signor riddle, non la lasci sola proprio ora che ha bisogno.
Detto questo i due se ne andarono lasciandoci soli dato che gli altri erano stati riportati in camera.
N: grazie per prima
M: è colpa mia se hai dato di matto
N: no, è stato un mio errore. Dovevo morire quando potevo, me lo merito.
M: non dirlo neanche per scherzo ei...
Mi sollevò il mento con il dito mentre eravamo ancora abbracciati a terra.
M: loro ti hanno fatto diventare così ok?
N: Theo lo vuoi capire che stavo per ucciderli?
M: ma non l'hai fatto e poi ora nel tuo momento di pazzia hai rotto la boccetta dei ricordi
N: quindi sai...
M: sto ricordando pian piano, ci vorrà del tempo e anche gli altri si ricorderanno.
N: no, loro lo faranno solo se vogliono. Quei ricordi riaffiorano solo se c'è l'intenzione di riviverli.
M: è tardi, dovremmo dormire
N: io devo fare la doccia sono sporca di sangue dalla testa hai piedi
M: io solo sulla testa, mi hai steso prima
N: cazzo mi dispiace, veramente scusa
M: non fa niente. Meritavo un bella botta in testa.
Si alzò prendendomi per mano e conducendomi in camera mia, dove trovai Hermione impaurita.
N: herm mi dispiace per quello che ho fatto
He: ok, ma io vado da Ron. Avete camera libera.
Disse la ragazza facendomi l'occhiolino e poi uscendo dalla stanza.
N: pervertita, bene vai prima tu o vado io
M: vengo con te
N: no
M: ti ho già vista nuda
N: e quindi? Mi mette a disagio. Al massimo con il costume o in intimo
M: che intimo hai?
N: cazzo te ne frega vuoi fare la doccia o no?