𝐂𝐑𝐈𝐌𝐒𝐎𝐍 𝐂𝐑𝐈𝐌𝐄𝐒

𝐂𝐑𝐈𝐌𝐒𝐎𝐍 𝐂𝐑𝐈𝐌𝐄𝐒. Intro

Pour ne pas sentir
l'horrible fardeau
du temps qui brise
vos épaules et vous
penche vers la terre,
il faut vous enivrer
sans trêve.
Mais de quoi? De vin,
de poésie ou de vertu,
à votre guise.
Mais enivrez-vous.

𝐂𝐇𝐀𝐑𝐋𝐄𝐒 𝐁𝐀𝐔𝐃𝐄𝐋𝐀𝐈𝐑𝐄
Enivrez-vous

❝ [...] Controllano pure quello che scrivo, perciò sto tracciando queste parole di nascosto e al buio (a stento riesco a vedere il dannato foglio). Come ti dicevo, ogni cosa diventa un incubo quando non vado più bene; quando i miei pensieri, le mie opinioni, si fanno sentire troppo e a loro non piace. La verità è che mi vogliono con il cervello in pappa, che mi omologhi a loro e non emetta fiato. Ma non riesco.
Mi sto arrendendo, Nova, e qua c'è qualcosa che non va. Ho paura che domani apra gli occhi e non veda più la luce. Loro fanno queste cose.
Sento di star per impazzire.
Ti voglio bene sorellona, grazie per le tue lettere e per la preoccupazione che infondi in esse. Significa che non hai smesso di credere in me, che ti manco, che mi vuoi bene. Non smettere.
Tuo, Orion ❞

Una lettera ambigua e di sconforto finisce nelle mani di 𝐍𝐎𝐕𝐀 𝐋𝐀𝐍𝐆𝐋𝐄𝐘, ma non una qualsiasi: proveniente dal Blackwood Institute, situato nelle scoscese coste della Cornovaglia, e dal fratello maggiore 𝐎𝐑𝐈𝐎𝐍, il quale fa crollare ogni credenza esistente sulla sua felice permanenza nell'illustre istituto. L'arguta sorella inizia a storcere il naso quando le chiamate settimanali del giovane si azzerano, non viene data alcuna sua notizia e il Blackwood si toglie ogni responsabilità di dosso.
L'unico modo per ottenere risposte? Per Nova sembra proprio quello di infiltrarsi nel sinistro castello e indagare sulla sparizione del fratello e sull'istituto in sé, riportando a galla segreti affascinanti ma terribili che sarebbero dovuti rimanere nascosti. Ovviamente una ficcanaso come lei non passa per nulla inosservata...e di certo non impunita.

𝐍𝐎𝐕𝐀 𝐂𝐀𝐋𝐈𝐒𝐓𝐀 𝐋𝐀𝐍𝐆𝐋𝐄𝐘 . . . faith collins