Il Vero Amore

non posso...

-il giorno dopo alle 21 nello scantinato di casa Wheeler-

Steve's pov:

Mike: "che facciamo?"
Steve: "aspettiamo che... si facciano avanti, credo..."
Abbiamo sentito un rumore e poi nessuno di noi ha capito cos'è successo perché ci siamo ritrovati nel sottosopra a casa di Vecna, dove lui di solito <prende> le persone.

Vecna: "ma ciao ragazzi"
Eddie e Will erano accanto a lui: Will aveva gli occhi neri e Eddie rossi.
Steve: "Eddie!"
Eddie: "zitto"

Mike: "Will!"
Will: "non. Parlate."
Vecna: "è inutile, loro sono dalla mia parte. Il bello è che avete fatto tutto voi facendoli arrabbiare e avendoli delusi"

El ha usato i suoi poteri e ha alzato Vecna dal pavimento.
Vecna: "Will"
Will ha fatto un gesto che ha fatto volare El dall'altra parte della stanza... ma non l'ha toccata.

Vecna: "fagli vedere Will"
Quest'ultimo ha alzato la manica della sua felpa, scoprendo il numero 002 sul suo polso.
Mike: "ma che..."

Vecna: "eh già. Ma tranquilli, Joyce è davvero sua madre. Ora, Eddie pensa a Steve e Will, tu pensa a Mike"
Eddie e Will si sono avvicinati a me e Mike e ci hanno bloccati al muro.

Gli altri hanno cercato di fermarli, ma Vecna li ha bloccati tutti, anche El.
Eddie mi ha stretto i polsi, fino a farmi sanguinare.
Eddie: "questo è per la puttana"
Poi mi ha graffiato il braccio.
Eddie: "e questo perché mi hai fatto innamorare di te"

Steve: "Eddie... -iniziando a piangere, sia dal dolore delle ferite che per quelle parole- ti prego, fermati"

Eddie's pov:

Eddie: "no"
Ho stretto anche l'altro polso fino a farlo sanguinare e Steve ha urlato dal dolore.
Steve: "ti prego!!"

Eddie: "Tu ti sei divertito a farmi soffrire e ora ti voglio far sentire ciò che ho provato io"
Steve: "ti prego smettila"
Eddie: "perché dovrei, sentiamo?"
Steve: "perché ti amo"

Quelle parole mi hanno fatto allentare la presa dai suoi polsi. Non ero me. Non avrei mai fatto quelle cose a Steve, il ragazzo che amo. No no. Ma che sto facendo. Vecna questo è tutta colpa tua.

Eddie: "-bisbigliando- stai al gioco. -parlando normalmente- E io dovrei crederti dopo che ti sei fatto una puttanella qualunque?"
Steve: "si!"
Eddie: "no! -bisbigliando- fai finta di cadere e svenire"

Steve si accascia atterra e fa finta di svenire.
Nel frattempo, anche Will si è reso conto di star facendo male a Mike e gli ha bisbigliato di mettersi come Steve.

Vecna: "bravi miei amici"
Eddie+Will: "tutto per te mio signore"
Vecna: "occupatevi anche degli altri"

Steve's pov:

Eddie si è girato: "alzati, prendi El e attaccatelo da dietro"
Io ho letto il labbiale, così mi sono alzato piano, ho preso El e siamo andati dietro Vecna senza farci vedere.

El lo ha scaraventato dall'altra parte della stanza e lo ha tenuto fermo.
Vecna: "MA COSA?!"
Eddie: "caro mio, non sei così forte come credi"

Eddie e Will hanno preso due bastoni e glieli hanno conficcati dritti nel cuore e poi El ha finito il lavoro dandogli fuoco, stavolta per davvero.

Robin: "oh mio. CE L'ABBIAMO FATTA!!!"
Max: "SIIII"
Steve: "DIO NON CE LA FACEVO PIÙ"
Mike: "FINALMENTE"

Dustin: "FESTA?"
Lucas: "FESTA"
Will: "fermi tutti... COME TORNIAMO NEL... soprasotto? VA BEH SI, SOPRASOTTO?"

Mike: "c'è un portale che si è aperto quando siamo arrivati"
Steve: "ODDIO SBRIGHIAMOCI PRIMA CHE SI CHIUDA"

Abbiamo iniziato a correre verso il portale che si stava per chiudere e siamo tornati nel <soprasotto>. A questo punto lo chiameremo così.

Siamo tornati a casa Wheeler e siamo andati nello scantinato.
El: "evvai, ce l'abbiamo fatta finalmente eh?"
Will: "dopo anni"
Mike: "ma... il tuo numero?"

Will: "non so la storia, ma sinceramente non mi interessa"
El: "che bello!!! Mio fartello ha i miei stessi poteri!!"
Nancy: "non ce la facevo più"
Jonathan: "neanche io"

Steve: "bene ragazzi, tutti a casa. È quasi mezza notte"
Mike: "agli ordini mamma!"
Diamo uscito da casa Wheeler, tranne Mike e Will, che chissà cos'avranno fatto eh?

Abbiamo salutato gli altri e siamo rimasti io ed Eddie.
Eddie: "io... vado" ha iniziato a camminare, ma gli ho preso il polso e l'ho fermato.
Steve: "v-vuoi un passaggio?"

Eddie: "Steve..."
Steve: "ti prego, perdonami"
Eddie: "non posso..."

Steve: "ma io-"
Eddie si è liberato dalla presa.
Eddie: "ciao Steve"
E se n'è andato.

Ma si può sapere cosa c'è che non va in me? Perché faccio le cose senza pensare. Mio padre aveva ragione: sono diventato proprio una nullità.

Chi sono? Nessuno. Cosa faccio nella vita? Niente. Qualcuno mi ama? No.

Queste sarebbero state le risposte a queste tre domande semplici e comuni. Come potrebbe qualcuno amarmi?

Io. Re Steve. Quello delle puttane. Quello che si fa tutti. Quello che fa soffrire tutti. Un pezzo di merda.

Ho iniziato a camminare per casa mia, quando ho incontrato mia madre davanti alla porta di casa.

M. S.: "oddio Steve! Dov'eri?! Perché i tuoi polsi sono rossi? E questi graffi?"
Non riuscivo a parlare. Sentivo come un peso su di me, che non se ne sarebbe mai andato.

Senza neanche accorgermene ho iniziato a piangere.
M. S.: "amore... che è successo?"
Steve: "io- Eddie... lui-"
Ho iniziato a gesticolare a caso.

M. S.: "amore calmati. Entriamo e spiegami"
Siamo entrati e ci siamo seduti sul divano.
M. S.: "quindi?"
Steve: "Eddie mi ha lasciato"

M. S.: "e come mai?"
Steve: "io l'ho... tradito. Ma ero ubriaco e mezzo drogato!"
M. S.: "amore... lasciagli tempo. Non è una bella cosa quando qualcuno ti tradisce ok? Cerca di farti perdonare. Vedrai che le cose si sistemeranno"

Steve: "mamma perché sono così"
M. S.: "così come?"
Steve: "sbagliato"
M. S.: "amore tu non sei sbagliato. Hai fatto un'errore, capita a tutti"

Steve: "ma io mi sento un errore"
M. S.: "lo so amore, lo so"
Steve: "mamma io mi odio"
Ho abbracciato mia madre che mi ha subito accolto stringendomi forte.
M. S.: "shhh va tutto bene. Guardami"

Ho alzato la testa e l'ho guardata negli occhi.
M. S.: "ci sono io qui con te, ok? Qualsiasi cosa accadrà, io sarò qui. Non sei un errore tesoro, sei solo umano, e gli umani sbagliano così tante volte, che neanche se ne accorgono più. Rimarrai sempre il mio bambino"

Steve: "grazie mamma, ti voglio bene"
M. S.: "ti voglio bene anch'io tesoro. Ti va di dormire con me stanotte?"
Steve: "anche se ormai ho 19 anni, si"
M. S.: "il mio piccolo grande bambino"
Mi ha pizzicato le guance.
Steve: "mamma smettila"
E così siamo andati in camera e ci siamo addormentati.

Eddie's pov:

Avrò fatto la scelta giusta? No... sicuramente no. Mi serve solo un po di tempo, mi ha dato comunque fastidio e mi ha ferito, però cazzo... già mi manca. Ho fatto una cazzata.

Spazio autrice: 12/10/2022
Sono felice di annunciare che questa storia è quasi finita. Uno/due capitoli.

Come va? A me in realtà molto bene. Sono stata interrogata in francese e ho preso 9. Non vi stupite, farò il linguistico ehehhe.

Niente vi amo<3