<< CHE COSA?? -urlò Chanyeol sconvolto – Come hai un gemello?? Da quando, dove, perché?? >>
Presi un profondo respiro e passai lo sguardo da quello incredulo di Chanyeol a quello impassibile di Tao.
<< Dunque... qualche anno fa.. Mentre frugavo tra i cassetti di mia madre nella disperata ricerca di un eyeliner... trovai delle lettere e (non essendo capace di farmi i cazzi miei) incuriosito, le lessi una dietro l'altra... scoprendo cosi di avere un fratello gemello...tutto qui.. >>
Yoda rimase ancora più sconvolto abbassando la testa non sapendo cosa dire; improvvisamente il Signore Oscuro mi appoggiò una mano sulla spalla sorridendomi incoraggiante, << io ho il posto perfetto per te...dove potrai vivere s'intende >> sbattei le palpebre più volte e quando ne compresi il senso i miei occhi si sbarrarono increduli
<< come hai un posto per me? Dici sul serio? >> Tao mi sorrise dolcemente annuendo, in un secondo la maggior parte delle mie preoccupazioni si dissolsero grazie a lui; non so come ma il momento dopo lo stavo stritolando in un super abbraccio continuando a ringraziarlo ancora e ancora.
<< hai un posto per lui? Di cosa stai parlando? >> chiese Yoda ripresosi dallo shock iniziale. Tao esasperato alzò gli occhi al cielo per poi guardare Chanyeol: << sto parlando dell'appartamento che mi ha lasciato mio zio, quello vicino alla biblioteca...ti dice niente? >>
Chanyeol inizialmente ghignò malizioso ma ricordandosi poi della mia presenza divenne rosso in viso...
(oh mio dio! Non voglio nemmeno pensare alle porcate che ci hanno fatto in quel posto..oddio gia me lo immagino... mi toccherà disinfettare l'intera casa)
<< Aaah quell'appartamento... si è una buona idea! >> disse cercando di essere il più disinvolto possibile nel dirlo.
Allo stesso tempo Tao abbassò la testa per potermi guardare e sorridendomi mi disse: << Allora che ne pensi? >> Io anche se disgustato al solo pensiero di dover vivere dove quei due facevano i loro film porno deglutii rumorosamente.
<< Bè ... sempre meglio di niente... >>
<< guarda... se ti fa tanto schifo l'idea puoi trovartene uno anche da solo...la mia era solo una proposta >> gli rispose Tao allontanandosi di qualche passo e incrociando le braccia al petto
<< nono assolutamente! – scossi la testa velocemente – mi va benissimo! Ti ringrazio Tao >> I
l resto della giornata la passammo a programmare: Tao e Yoda avevano ancora una settimana di scuola prima delle vacanza di Natale ma comunque, per non stare con le mani in mano il giorno dopo mi accompagnarono a farmi un tatuaggio maori sul braccio sinistro e subito dopo aver fatto la spesa, mi portarono a quella che, da li a poco, sarebbe stata la mia nuova casa.
Era un' appartamento abbastanza grande con due camere da letto, un bagno, un salotto e una cucina; mi piaceva tantissimo e con qualche aggiunta di alcuni mobili e un tocco personalizzato sarebbe stato perfetto. I giorni passavano veloci, tra l'arredare e pianificare, tanto che senza neache accorgercene arrivò il primo giorno di scuola del nuovo me. Mi svegliai al suono della sveglia, mi alzai controvoglia e dopo essermi dato una controllata veloce allo specchio mi resi conto di avere una sorta di nido al posto dei capelli.
Una volta sistemati, mi vestii in modo molto semplice: skinny jeans neri, camicia bianca, all stars e il mio immancabile eyeliner ed entrai in cucina dove mi preparai svogliatamente un caffe per svegliarmi del tutto. Stavo per assaporare il primo sorso quando mi squillò il telefono, era un messaggio di Channy che mi diceva che da li a pochi minuti lui e Tao sarebbero arrivati a prendermi per andare a scuola insieme. Sbuffai e in fretta mi bevvi il caffe scottandomi la lingua, imprecando finii di prepararmi in men che non si dica, (flash mi fa una pippa) chiusi la porta dell'appartamento e uscii, una volta sul marciapiede i miei amici, come scritto nel messaggio, arrivarono praticamente subito.
Mentre camminavavo verso la scuola notai una cosa, non volli dirlo agli altri, mi lasciò particolarmente perplesso nel vedere la gente intorno a me, compresi i miei amici, contornati da strani fasci di luce.. il bello è che ognuno aveva un colore diverso dall'altro. (le cose possono essere solo due: o mi sono drogato, o oltre ad avere le ali vedo anche le auree delle persone ).
Tao e Yoda arrivati a scuola mi salutarono velocemente e corsero in classe mentre io dovetti andare in segreteria a completare l'immatricolazione e a ritirare il mio nuovo orario. Ho sempre detestato la segreteria, c'è un insopportabile puzza di chiuso, misto a sudore e detersivo; era però una stanza ben illuminata con gradi finestre, scrivanie e una quanità spopositata di carte e libri. Improvvisamente la nostra bidella, la cara anziana dall'alito fognato , mi guardò e per poco non le venne un infarto.
<< B-Byun?? Byun Baekhyun?? >> disse guardandomi con gli occhi che le fuoriuscivano attaverso gli occhiali. Io scossi la testa sistemandomi il mio ciuffo nero da davanti agli occhi.
<< No signora, si sbaglia. Io sono il gemello di Byun Baehyun. Mi chiami semplicemente Bacon >> La donna, come praticamente tutti i docenti all'interno della stanza, rimasero pietrificati; mentre io facevo finta di nulla. Tremolante, mi porse dei moduli che avrei dovuto compilare, le sorrisi e mi misi subito al lavoro quando, tutt'un tratto, la porta alle mie spalle si apri ed entrò qualcuno.
Restituì i documenti e ritirai il mio nuovo orario che, come pensavo, era pari passo a quello che avevo prima. Salutai e mentre stavo aprendo la porta per andarmene, sentii il suono delicato di un campanello accolto subito dopo da una sensazione di bividi lungo la schena. Voltai il viso di scatto per vedere da dove provenisse quel suono ed incorciai per un istante lo sguardo di un altro ragazzo: piuttosto carino, lineamenti femminili e ,da come era vestito, si poteva dire che non fosse un' amante del freddo.
C'era qualcosa... qualcosa di lui che mi incuriosiva particolarmente, come se all'improvviso non volessi più andrmene da li ma seguire ogni suo movimento... scossi la testa cercando di riprendermi e me ne uscii da li diretto in classe. Se l'incontro in segreteria era stato raggelante quello in corridoio era anche peggio, praticamente si formò un solco immenso al mio passaggio, tutti che bisbigliavano o che restavano imbambolati. Ormai immedesimato nella mia parte, rimasi freddo e distaccato entrando in classe e prendeno posto a quello che era il mio vecchio banco. Quando il professore entrò, tutti ci alzammo in segno di rispetto per accoglierlo. << Buongiorno razza di sfaticati, la pacchia è finita, da oggi si ricomincia a studiare mie cari.. Ah, già! avrete sicuramente notato che è arrivato oggi un nuovo studente; prego vieni e presentati a tutti >> Il professore mi fece segno di avvicinarmi e così feci.
<< Salve a tutti, so che molti sono sconvolti ma posso spiegare: io non sono Baekhyun ma il suo gemello. Chiamatemi Bacon.. Non ho altro da aggiungere. >>
detto questo mi inchinai e me ne tornai al posto. Cercavo d'essere il più silenzioso possibile, quasi non mi riconoscevo, ma era giusto così. Baekhyun non c'era più.
