🎀ℭ𝔞𝔭𝔦𝔱𝔬𝔩𝔬 14🎀

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La bionda non si aspettava ke certe parole potessero uscire dalle labbra del corvino, le aveva appena detto ke era bella ed era serio mentre lo diceva, non la stava prendendo in giro lui lo pensava e gli era venuto naturale dirglielo in quel momento.

Il cuore della più bassa sembrava volesse uscirgli dal petto, doveva darsi una calmata non era l'unico ragazzo ad averle detto una cosa simile, anche kai glielo aveva detto molte volte, ma non aveva fatto lo stesso effetto

《G..grazie》 rispose con il viso arrossato per quel complimento, jungkook vide ke le guance paffute di sunhee si erano tinte di un rosa più accesso al suo complimento e sorrise internamente

《D..di chi è questo vestito?》 Chiese la più piccola per cercare di spostare l'attenzione altrove e non pensare a quello ke aveva appena detto il corvino, e anche xk era curiosa di sapere di chi fosse quel vestito femminile

《Di mia madre》 Jungkook aveva cambiato nuovamente espressione e la bionda pensò ke aveva fatto un errore a chiedergli del vestito

Il corvino capì ke sunhee era dispiaciuta per aver porso quella domanda xk dopo la sua risposta aveva abbassato lo sguardo guardandosi le mani

《Non essere dispiaciuta per me, siamo nella stessa strada》 Cercò di sdrammatizzare lui

Sunhee voleva chiedergli dei suoi, di come fossero morti e di tutto il resto, voleva sapere un pò del suo passato, voleva fargli tante domande, non voleva ke il corvino percoresse dei brutti ricordi ma allo stesso tempo voleva sapere.

《I miei genitori mi hanno lasciata quando avevo 16 anni so cosa si prova e ti capisco》

Jungkook sorrise, un sorriso amaro ke nascondeva molto di più di quello ke faceva vedere
《Mi dispiace solo per mia madre, mio padre può benissimo bruciare all'inferno》 il corvino fece una pausa e sospirò per poi parlare di nuovo

《La mia storia e più complessa di quello ke pensi sunhee》 rivelò alla più bassa

《Vuoi parlarne?》 Tentò di farlo sfogare la bionda

《Non c'è molto da sapere mio padre era un traditore, e mia madre lo amava troppo per lasciarlo, poi sono morti bruciati dentro la loro casa, fine della storia》 in sintesi diciamo ke la storia era quella ma il corvino non volle dire altro, e sunhee capì.

La mano della bionda si posò su quella di jungkook ke riportò l'attenzione su di lei

《Mi dispiace》 disse sinceramente sunhee, non sapeva tutta la storia ma già quello ke aveva detto era tanto

Jungkook non parlava con nessuno dei suoi genitori ma la bionda era riuscita a farlo parlare senza forzarlo e a lui quella ragazza stava piacendo sempre di più

《Xk mi hai presa e portata via con te》 Chiese lei per cambiare discorso non voleva fargli venire dei brutti ricordi quindi cercò di frenare la sua curiosità e di cambiare argomento anche per non sembrare invadente

《Non mi è piaciuto il modo in cui ti toccavano》 disse senza peli sulla lingua, xk alla fine era veramente così a jungkook non era piaciuto quello ke aveva visto, lo aveva infastidito e aveva reagito d'impulso, sapeva di non poter pretendere nulla da sunhee e sapeva ke quello ke aveva fatto era sbagliato loro non erano nulla non erano nemmeno amici e quella sua reazione era stata esagerata ma non era riuscito a trattenersi

《Scusami ma a te cosa importa di come mi toccano gli altri?》 Rispose la bionda facendo tornare un pizzico di fastidio

《Forse ho reagito male》 disse grattandosi il capo, quella domanda era stata un pò scomoda e non sapeva nemmeno lui come rispondere, si  sunhee gli piaceva e lui lo sapeva benissimo ma era solo attrazione nei suoi confronti, era una forte voglia di possedere la ragazza niente più di questo

𝕿𝖍𝖊 𝕷𝖔𝖛𝖊𝖗𝖘' 𝕭𝖊𝖉 (𝕴𝖑 𝕷𝖊𝖙𝖙𝖔 𝕯𝖊𝖌𝖑𝖎 𝕬𝖒𝖆𝖓𝖙𝖎)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora