Il giorno dopo, Minho stava in casa sua aspettando che i ragazzi arrivassero, mentre Han, in camera sua, scriveva una nuova canzone. Erano piu o meno le 14.30.
Verso le 15.00 iniziarono a arrivare i ragazzi a casa di Minho; per primi arrivarono insieme Seungmin e Jeongin. Poi arrivarono Hyunjin e Felix tenendosi per mano, dopo di loro arrivó Changbin, ancora mezzo esausto per l'allenamento di quella mattina e, per ultimo, arrivó Chan, scusandosi per il ritardo.
Minho propose di andare in giardino, tutti acconsentirono, allora presero una tovaglia, del cibo e uscirono.
Arrivati in giardino iniziarono a parlare di tutto quello che gli passava per la testa, come facevano di solito.
Seungmin gli raccontó della sua mattinata con Jeongin, il più piccolo del gruppo; avevano passato la maggior parte del tempo studiando, e poi avevano suonato la chitarra e cantato, cosa che amavano fare e che facevano spesso insieme, anche con gli altri.
Alcuni pomeriggi si trovavano tutti insieme a casa di Seungmin, che aveva diversi strumenti in casa, e suonavano e cantavano insieme.Changbin raccontó che era stato in palestra e aveva allenato la parte superiore del corpo. Changbin era un persona molto sportiva, ma non da sempre.
Tutto era iniziato quando, da più piccolino, dei suoi compagni lo prendevano in giro, dicendogli che era grasso.
Da quel momento aveva deciso di iniziare a fare sport e, pian piano, si era innamorato di tutto quello che aveva a che fare con l'attività fisica.
Ogni volta che poteva, andava in palestra ad allenarsi, e alcune volte nei fine settimana andava con Chan a fare una corsa in campagna. Anche a Chan piaceva molto allenarsi, di solito nei pomeriggi liberi dallo studio e il lavoro, andava a lezioni di box, ma nessuno batteva Changbin in quanto a ossessione per gli sport.Chan aveva passato la mattina lavorando nel bar di suo padre. Ogni volta che poteva cercava di aiutare la sua famiglia lavorando nel loro bar, alcune volte aiutava in cucina, ma lui preferiva fare da cameriere.
Hyunjin invece era uscito per fare una passeggiata, e ne aveva approfittato per allenarsi con la fotografia.
Hyunjin era un ragazzo molto artistico, adorava l'arte in tutte le sue forme, adorava dipingere, la musica, la fotografia... E in più era molto portato in tutto ciò che riguardava la creatività: i suoi quadri erano bellissimi, tutti i ragazzi ne avevano diversi appesi nelle loro camere, in più aveva una voce davvero fantastica, gli piaceva molto cantare, e poi lui era il fotografo del gruppo, perché anche in quello era molto bravo.
Aveva detto che avrebbe cercato di dipingere una foto che aveva scattato quella mattina, e tutti erano emozionati per vedere il suo nuovo dipinto.
Dopo la sua passeggiata, aveva mangiato con la sua famiglia ed era andato a piedi a casa di Felix, che aveva passato la mattina giocando ai videogiochi, per poi andare insieme a casa di Minho.Minho decise di non raccontarlo agli altri, ma aveva passato la mattina pensando a Han.
Mentre gli altri parlavano e scherzavano, Minho era concentrato su un'unica cosa; Felix e Hyunjin.
Continuavano a prendersi per mano, a guardarsi e sorridere, a scherzare insieme, ad abbracciarsi quasi automaticamente, come se non se ne rendessero nemmeno conto...
E Minho, senza neanche essersene accorto, era rimasto ipnotizzato da quella scena. Era una scena cosí bella da vedere, sembravano divertirsi con gli altri, ma allo stesso tempo essere immersi nel proprio mondo, che era la cosa più simile ad un racconto magico che Minho avesse mai visto.
Erano come il principe e la principessa di cui tutti i libri per bambini raccontano, quelli che vivono per sempre felici e contenti, solo che i questo caso erano due principi, e Minho era sicuro che esistesse nessuna relazione bella quanto la loro.
Minho semplicemente desiderava conoscere un giorno quella persona che lo guardasse come Felix guardava Hyunjin, e che si prendesse cura di lui nello stesso modo in cui Hyunjin si prendeva cura di Felix.
STAI LEGGENDO
Aʟɪᴇɴ - Mɪɴsᴜɴɢ
FanfictionHan e Minho erano completamente distinti tra di loro: Minho aveva tantissimi amici, era molto estroverso, gli piaceva stare con le persone e, tutte le volte che poteva, usciva per stare insieme ai suoi amici; Han invece non aveva nessun amico, prefe...