Han chiuse la porta dietro le sue spalle e si lasció cadere nel suolo del suo salotto, ancora emozionato dopo il fantastico pomeriggio. Non ci poteva credere. Si era divertito davvero.
Si avvió verso la cucina e inizió a sistemare le cose che avevano usato e, inconscientemente, inizió a pensare a Minho e a quanto fosse stato bello passare la serata con lui. Quando si rese conto dei suoi pensieri, corse in camera sua, prese il suo diario e cominció a scrivere.
Han aveva un diario dove si rifugiava ogni volta che gli succedeva qualcosa di particolare, si sentiva male o quando la sua testa era piena di pensieri.
Scrivere lo aiutava a sfogarsi e organizzare le sue idee. L'ultima data appuntata sul suo diario era quella di una settimana fa, esattamente il 9 di ottobre, ed era lo stesso giorno in cui Minho aveva bussato alla sua porta per la prima volta.
Aveva scritto che non si erano parlati molto, ma che si era sentito molto nervoso. Aveva scritto cosa era successo e cosa aveva sentito.
Arrivato alla sua scrivania, la liberó dai testi di canzoni che c'erano appoggiate sopra, prese una penna e inizió a scrivere.
16/10
Oggi Minho è tornato. Ha bussato alla porta e mi ha detto che aveva cucinato dei brownie apposta per me, allora l'ho lasciato entrare in casa. Entrando, si è fermato a guardare il pianoforte, allora ho deciso di suonargli una canzone. Ho iniziato a suonare 'Try', e senza accorgermene ho cantato tutta la canzone. Mi sono scusato con lui, ma lui disse di non preoccuparmi perchè era stato bellissimo. Ho sentito le mie labbra aprirsi in un sorriso enorme, quindi ho deciso di guardarlo negli occhi il meno possibile, mi sentivo in imbarazzo a sorridergli in quel modo. Dopo siamo andati in cucina e siamo rimasti a mangiare i brownie, abbiamo parlato e ho riso, non mi ricordo neanche quando era stata l'ultima volta che avevo riso in quel modo. Minho è davvero simpatico, gli piace la musica, ballare e i gatti. Mi sono sentito benissimo tutto il tempo che è stato qua, ho sentito tutti i miei problemi scomparire stando con lui. Grazie al cielo, non mi ha chiesto nulla sul mio passato, mi ha lasciato parlare di quello che volevo e non ha fatto nessuna domanda troppo personale, è stato gentilissimo. È davvero una brava persona e un bravo amico. Quando ci siamo salutati mi ha sorriso e ho sentito il mio cuore sciogliersi davanti a lui e a quel suo sorriso. Diario, ho paura. Ho paura di innamorarmi di nuovo. Non voglio che si ripeta tutto. Mi ha detto che mi chiamerà altre volte per vederci. Voglio rivederlo, ma non voglio innamorarmi.
A quel punto, Han sentí la porta di casa sua aprirsi, e corse giù da basso per cenare con i suoi genitori.
( ... )
Entrato in casa, Minho salutó velocemente Soonie, Doongie e Dori e corse subito in camera sua, prese il suo telefono e chiamó Felix.
Bip... bip... bip... bip -
- Hey Min, sei tornato a casa ? Come è andata con Han ? Tutto ok ?
Appena Felix rispose, lo riempí di domande.
Minho gli raccontó tutto quello che era successo, ogni singolo dettaglio, dal momento in cui bussó alla sua porta e lui gli aprí con le guance arrossate, al momento in cui lo salutó con un sorriso enorme sul volto. Gli raccontó che Han sapeva suonare e che aveva una voce fantastica, e gli disse che era molto simpatico ma molto timido.
Felix si congratuló con lui per il suo coraggio.
- Ma quindi, ti piace ?- gli chiese.
Minho non sapeva cosa rispondere.
- È ancora troppo presto, Lix. Ci siamo parlati appena due volte e non ci conosciamo molto bene. Io voglio conoscerlo, ma non perché voglio qualcosa di romantico con lui, la mia è solo curiosità.
Dopo aver parlato di questo, rimasero in chiamata un'altra mezz'oretta.
Felix gli raccontó che si era visto con Hyunjin mentre che lui stava con Han, avevano parlato e Felix sembrava davvero felice.
Felix e Hyunjin erano una coppia bellissima, non si somigliavano molto come per carattere, ma le loro personalitá insieme creavano un'armanonia perfetta.
Minho adorava vederli insieme, ai suoi occhi erano la coppia perfetta. Sperava un giorno di incontrare la persona che lo facesse sentire come Hyunjin facesse sentire Felix.
- Min, gli hai raccontato a qualcuno quello che è successo con Han ?- gli chiese Felix prima di mettergli giù.
- No, per ora lo sai solo te, volevo raccontarlo a Chan ma in questi giorni è molto occupato per i suoi esami e lavorando dai suoi. Poi volevo chiedere a gli altri se volevano uscire un pomeriggio, così gli avrei raccontato cos'era successo. Tu gliel'hai raccontato a qualcuno, Lixi ?
- No no tranquillo, il tuo segreto è al sicuro con me.
Proprio in quel momento, il telefono di Minho vibró, avvisando che gli era arrivato un messaggio.
𝙋𝙧𝙞𝙣𝙘𝙚 𝙅𝙞𝙣𝙣𝙞𝙚 👑🐭
Come è andata con Han ? 😏- Felix, gliel'hai raccontato al tuo ragazzo, vero ?- gli chiese al più piccolo, con un sorriso rassegnato.
- Chi te l'ha detto ?- rispose il lentigginoso.
- Mi ha appena scritto.
- Oh no... gli avevo detto di stare zitto... vado ad ucciderlo - disse Felix, e mise giú senza aggiungere nulla.
Minho rimase disteso sul suo letto, ridendo per quello che era appena successo.
Passarono alcuni minuti, e a Minho gli venne fame. Ma prima di andarsi a preparare da mangiare riprese il telefono e scrisse hai ragazzi.
𝙎𝙩𝙧𝙖𝙮 𝙆𝙞𝙙𝙨 😎🌈
𝙈𝙞𝙣𝙈𝙞𝙣🐰: Ragazzi, che ne dite se ci teoviamo tutti a casa mia domani pomeriggio? È un po' che non ci vediamo, e poi vi devo raccontare una roba... chi c'è ?Dopo aver inviato il messaggio, corse al piano inferiore a mangiare.
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Aʟɪᴇɴ - Mɪɴsᴜɴɢ
FanfictionHan e Minho erano completamente distinti tra di loro: Minho aveva tantissimi amici, era molto estroverso, gli piaceva stare con le persone e, tutte le volte che poteva, usciva per stare insieme ai suoi amici; Han invece non aveva nessun amico, prefe...