Narrator's POV:
I nostri protagonisti erano dentro la segreteria dell'orfanotrofio, erano da mesi che aspettavano una risposta e finalmente eccola.
-Dunque?- domandò Cico alla direttrice. -Signori Tobbi, questi sono i tre bambini disponibili.- elencò una donna. -Lui è Luke, i suoi genitori sono morti in un incidente d'auto.- iniziò ad elencare.
-Lei è Giorgia, può esser presa solo in affidamento dato che la madre la verrà a prendere quando avrà una condizione stabile.- poi poso lo sguardo incupito su una neonata. -E lei...- iniziò a dire.
-Lei è Anita, fu rapita da qualche organizzazione pericolosa. Poi i genitori non la vollero più indietro.- raccontò tristemente.
Lyon la osservò attentamente, le sembrava famigliare. Poi tutto gli tornò a galla, quella bambina la conosceva benissimo.
"Ero in ufficio e stavo scrivendo un articolo che parlava di una bambina scomparsa, il suo nome era Anita, non aveva né genitori e né parenti e aveva solo 2 mesi, spero solo la ritrovino in fretta."
Guardò quella foto, poi guardò Cico. Sembrava il loro specchio, i due non potevano avere figli per questioni del tutto scientifiche, ma in lei avevano trovato la figlia possibile.
-La vogliamo.- disse il rosso alla donna. -Perfetto, venite che ve la presento.- disse la donna.
I due vennero portati in una stanza, dentro c'erano varie culle con bambini che variavano dai primi mesi fino ai 10.
L'assistente sociale gli portò la bambina, li guardava con sguardo incuriosito e nel mentre sorrideva, scelta migliore.
<<Ne siamo convinti.>> disse infine Cico. <<Perfetto, venite settimana prossima, vi consegnerò delle carte da firmare e voi vi prenderete la bambina.>> annunciò per poi riporla nella culla.
La settimana fu molto impegnativa, i due progettavano la stanza della nuova arrivata, mentre i parenti e amici stretti esplodevano per comprare oggetti che potevano esser d'aiuto ai neo genitori.
Alla fine il grande giorno arrivò. I due genitori erano in macchina con la bimba dietro che guardava curiosa fuori dal finestrino.
Quando arrivarono a casa ad aspettarli si trovavano la loro famiglia pronti ad accoglierla, Nancy era la più allegra tra di tutti.
Aveva sempre sognato questo momento e finalmente era realtà. <<Spero che adesso non la farai crescere con la tua ossessione per i fantasmi!>> rise il fratello.
<<Nah per quella c'è tempo, ma per adesso Sailor Moon sarà il primo cartone che guarderà.>> tutti risero, finalmente un po' di pace inondava quella casa.
Lyon's POV:
Sono passati 14 anni da quando io e Cico ci siamo sposati, ora Anita ne ha 15 ed è il nostro specchio.
Gli piace molto la musica e sono sicuro che seguirà le orme del babbo Cico.
Oltre a lei abbiamo adottato un altro bambino, Ben. Ha 10 anni ed è tale e quale a me e Cico.
Io sono diventato un ottimo giornalista e adesso lavoro per una dei migliori quotidiani, mentre Cico è diventato un cantante di successo.
Nancy si è trovato un marito perfetto per lei e adesso lavora insieme ad un gruppo di ragazzi come ghost-hunters.
Per quanto riguarda la madre di Cico, si è pentita di ciò che ha fatto al figlio e adesso sta riprendendo i rapporti, vuole essere una madre ed una nonna migliore.
Dalla vita non potevo ricevere di meglio, naturalmente in questo lungo periodo ci sono stati alti e bassi, ma meglio di così non poteva essere.
Hello raga!
Questo è l'ultimo capitolo della nostra bellissima ff che da un anno ci regala scleri e dolore. Spero che vi sia piaciuta e nonostante il finale molto banale, se vi state chiedendo no, non ci sarà un altro sequel ma mi sto concentrando su una fanfiction Spyon che spero di far uscire prossima settimana.
Detto questo vi saluto, byeee!
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𝓡𝓲𝓷𝓲𝔃𝓲𝓸' 𝓽𝓾𝓽𝓽𝓸 𝓬𝓸𝓷 𝓾𝓷 𝓬𝓪𝓯𝓯𝓮' ["Lyontobbi"]
FanfictionErano passati 2 anni dalla rottura della nostra amata coppia, i 2 oramai avevamo preso strade diverse e avevano coltivato relazioni, sogni e carriere. Ma sentivano entrambi che c'era ancora qualcosa, un punto interrogativo che non potevano evitare c...