Pax Dei n.⁰ 22

Capitolo 3: Ordine di non morie

"Assassinio di 22 civili dovuto a stress post traumatico, lei dovrebbe essere un difensore dell'umanità, preparato fisicamente e psicologicamente ad ogni tipo di situazioni, non posso assolutamente giustificare le sue azioni in nessun modo, aver ricevuto elogi e medaglie per il suo servizio sul campo non la aiuterà. La condanno all'ergastolo" il suono di un martelletto sbattuto riporta nuovamente la mente di Numero 22 alla realtà, stava riposando nell'attesa che la sua compagnia sia finalmente pronta a partire per uccidere l'Incubus.

Il luogo dove si trovano i crociati è un pianeta morente che non riesce ad implodere a causa dell'attrazione magnetica generata ai limiti delle bolle dimensionali e per questo si sta lentamente sgretolando lasciando alla deriva nello spazio grosse porzioni di placche di terra solida; l'Incubus sta riposando su una di queste placche a diverse decise di kilometri dai crociati, questi devono saltare da diverse piattaforme per arrivare al loro obiettivo ed il percorso è stracolmo di Succubi impazziti, ma questa è una situazione che i crociati sono abituati ad affrontare. I crociati sono soldati esperti, selezionati per la loro capacità non farsi intimorire da esseri alle volte indescrivibili o dalle situazioni brutali e dolorose, le loro tute spaziali ed il cordone che li lega alla corazzata sono ricoperte di materiale denso cristallizzato, capace di resistere alle reazioni chimiche e fisiche dello spazio denso, il che permette loro di poterlo attraversare, lo stesso materiale ricopre anche il fondo della corazzata, il che permette alla corazzata di navigare sul bordo delle bolle dimensionali; detto ciò, i crociati sono generalmente poco istruiti, sono per lo più stati raccattati dai bordi poveri della società o sono soldati che hanno combattuto e poi diseredati per i motivi più disparati, fu la religione dell'Apostolato a proporsi di divenire l'ente principale per l'arruolamento stringendo un patto con gli Stati aderenti, in questo modo sarebbe stato più semplice convincere le persone a combattere la minaccia degli Incubus se ci fosse stata l'implicazione della fede.

I crociati avanzano velocemente, i loro corpi e le loro abilità sono formidabili, sbaragliano orde di Succubi ed attraversano lunghe distanze in breve tempo, saltando da una placca ti terreno all'altra; ad ogni scontro la ferocia di numero 22 aumenta, dall'oscurità del vetro del suo casco si intravede persino un sorriso beffardo quando con la spada trancia i corpi dei peccatori.

In una particolare placca di terreno formato da lunghi corridoi delineati da pareti rocciose, i crociati si disposero in fila abbassando la guardia non vedendo nessun Succubus nei paraggi. A metà del percorso i crociati vengono colti di sorpresa, non più da Succubus ma dagli infedeli, sono figure oscure con mantelli lunghi che ricoprono il corpo disposti a forma di ali, corazze leggere adatte a movimenti agili, elmi oblunghi a forma di becco a punta che lasciano spazio a due grandi fori per la vista, le loro armi predilette sono pistole e lame corte con catene realizzate in materiale denso ed inoltre molti di loro sono capaci di utilizzare le arti divine; sono erranti senza terra né fede che vagano nello spazio e tra le bolle dimensionali, sono per lo più predoni e sono avversi alla religione dell'Apostolato. Il loro obiettivo principale è quello di catturare Incubi per sfruttarli a loro vantaggio, ma vedendo un plotone di crociati di certo non si fanno scappare l'opportunità di far scorrere il loro sangue. 

Ora gli infedeli si trovano sia all'uscita che all'entrata del corridoio ed altri ancora sono appostati in alto, una trappola perfetta, i crociati non hanno via di scampo, la battaglia è inevitabile.

Numero 14:<<CROCIATI, USCITE IMMEDIATAMENTE DAI LATI, NON DOBBIAMO FARCI CIRCON->> un proiettile colpisce la giugulare del comandante, facendolo riversare a terra in una pozza fatta del suo sangue.

Dall'alto gli infedeli sparano i crociati, mentre ai lati gli altri infedeli si preoccupano di tenerli incastrati nel corridoio, in questo modo sperano di poterli uccidere tutti e spezzare il loro collegamento con la corazzata prima che possano rigenerarsi. Il piano era efficace, ma non poterono tenere conto della rabbia crescente di numero 22, egli riuscì a scavalcare i suoi stessi compagni e con una ferocia immane spappolò i corpi degli avversari di fronte a lui, percorse la fine del corridoio liberandosi dei suoi ostacoli ed i suoi compagni dietro di lui lo seguirono, numero 33 era il nuovo comandante.

Numero 33:<<VERSO L'USCITA, RECUPEREREMO DOPO I COMPAGNI CADUTI, I NUMERI DA 1 A 25 RESTINO A TERRA E SI DISPONGANO CON LE SPALLE ALLA PARETE ROCCIOSA, TUTTI GLI ALTRI SI ARRAMPICHINO SOPRA LA PARETE PER ELIMINARE LE RETROVIE, ELIMINATE IL NEMICO DA ENTRAMBI I LATI>>

Sebbene fosse improvvisata, la tattica di numero 33 funzionò, in ampi spazi gli infedeli persero il loro principale vantaggio, i crociati sono meglio addestrati ed equipaggiati, seppur in numero inferiore rispetto a prima dell'imboscata, continuavano ad essere in vantaggio numerico rispetto al gruppo di infedeli, alcuni tra questi ultimi erano in grado di utilizzare le arti divine, ma nonostante il risultato della battaglia non era scontato per nessuna delle due parti.

Tuttavia dopo pochi minuti arrivò la loro nave ed i cannoni puntavano dritti verso i crociati.

Numero 33:<<AL RIPARO!>>

Molti dei crociati non resistettero all'attacco della fregata nemica, gli infedeli passarono immediatamente in vantaggio ma a ribaltare la situazione furono inaspettatamente gruppi di Succubi generati dall'Incubus ancora dormiente, erano stati attirati dal frastuono degli spari della nave, nonostante ciò non sarebbe stato un grosso problema occuparsi anche di loro se non fosse stato per l'entrata di un Succubus maggiore. I Succubi maggiori, conosciuti anche come Terrores, sono in tutto e per tutto identici agli altri Succubi impazziti, anime che risiedono nell'agglomerato dell'Incubus, ciò che li differenzia è però che i Terrores hanno una più grande forza di volontà e più coscienza degli altri, permettendo quindi di assorbire al suo interno l'energia di altri Succubi. Prima che un Incubus si generi, infatti, c'è bisogno che grandi quantità di anime particolarmente potenti si incrocino nello spazio denso, solo quando una di queste anime potenti riesce a prevalere ed assorbire le altre il mostro nasce e si liberi dallo spazio denso ma ciò non toglie che possano esserci al suo interno altre anime comunque potenti ed in grado di essere in grado di generare Incubi, questi sono Succubi maggiori e ve ne sono in media dai 2 ai 4 per ogni Incubus.

 Il Terror appena arrivato si focalizza sulla nave degli infedeli, la percepisce come la minaccia più grande al momento, con un movimento della mano sprigiona energia dal suo corpo e colpisce la nave, questa è ancora in volo ma ha subito un danno grave e per evitare di essere distrutta anche dagli altri Succubi volanti decide di ritirarsi, anche gli altri infedeli fanno altrettanto, temendo l'avvicinarsi del Terror, recuperano in fretta e furia gli alleati moribondi e fuggono. I crociati rimasti non possono fare altro che restare a guardare, non possono abbandonare i loro compagni senza che si risveglino, ma questo è il momento per loro più favorevole, devono combattere mostri che sono abituati ad affrontare e non possono morire per mano di creature impazzite che non hanno né tattica né intelletto.

Il Terror è ancora distratto dalla nave che fugge, gli altri crociati si riorganizzano e cercano di coprire gli strappi nelle loro tute con dello spray sigillante, ma numero 22 non fa altro che andare avanti, spara direttamente verso il Terror per attirare la sua attenzione, la sete di sangue dei due non fa altro che aumentare, un nuovo scontro inizia.