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Signor Greenlane Vit
Sono stato informato che lei è uno dei migliori nel suo campo quindi sarei grato che accettasse il seguente incarico.
Trovare e catturare l'ultimo esemplare di Fenice bianca, l'imperatore vuole l'animale vivo.
Non sono dato a fornirle ulteriori dettagli quindi la preghiamo di fare il suo lavoro, ovviamente accompagnato dalla sua squadra di esperti cacciatori senza fare troppe domande, richiediamo inoltre la massima segretezza nello svolgimento di questa missione

Cordiali saluti dal
quarto ministro del
pianeta imperiale
secondo solo agli altri
ministri all'imperatore
Nixus Gei

- Per quante volte hai intenzione di leggerla?
- Ascolta Savo è una lettera dell'imperatore in persona che ci chiede di catturare un animale quasi estinto, come potrei smettere di leggerla? - replicò Greenlane guardando il suo amico seduto alla scrivania mentre armeggiava con dei pezzi di un macchinario conosciuto solo a lui
Savo aveva sia la pelle che i capelli di un colore turchese, per la prima un po' più chiaro e per i secondi un po' più scuro, gli occhi andavano dal blu notte al nero e aveva sempre le mani ricoperte da una sostanza nera e un po' puzzolente che odorava d'olio per motori
- Primo non è dell'imperatore in persona ma del "quarto ministro del pianeta imperiale secondo solo a una banda di stupidi e a un tizio che da quando è salito al trono non si è mai fatto vedere - disse sarcastico e che fece spuntare un sorriso divertito sul volto del suo amico per poi aggiungere in tono serio - e tu sai che non mi piace uccidere specie a rischio di estinzione anche se dopotutto questo è il nostro lavoro c'è una sottile ma importante differenza tra fare i sicari e i cacciatori di caccia grossa e uccidere animali quasi spariti dalla faccia dell'universo
- Ma noi non la dobbiamo ucciderla dobbiamo solo catturarla
- Comunque sia non mi piace e poi non mi fido di quelle persone
- come ti pa-
Un rumore di metallo caduto a terra
- Aaaaaaaaaaaah!!! -
Savo e Greenlane si scambiarono uno guardo terrificato e dissero quasi contemporaneamente - Lynn!
- Greenlane! Savo! Aiuto! - gridò Lynn da un altra stanza
Greenlane si precipitò verso la porta seguito da Savo mentre Lynn continuava a chiamarli, la voce arrivava dalla cucina e una volta aperta la porta videro la ragazza per terra e con i vestiti mezzi bagnati dal contenuto della padella.
Lynn aveva lunghi capelli castani che teneva legati in una coda ma che di solito lasciava slegati, aveva due splendenti occhi verde scuro e dai ciuffi di capelli spuntavano due corna gialle.
- Volevi cucinare di nuovo? - disse Savo
- Ci ho provato! Ma la pentola mi è caduta addosso e mi sono scottata! - replicò Lynn
- Che pasticciona ... quando si parla di missioni non sbagli mai mentre quando vuoi cucinare non sai neanche mettere il mestolo in una padella - disse divertito Greenlane aiutandola ad alzarsi
- Ascolta anche tu fai cosí quando si tratta di pulire la tua stanza - gli disse Lynn ribattendo
- Mhmh haha
- E tu che hai da ridere alieno blu? - rivolgendosi a Savo
Savo gli prese la testa tra le braccia e gli sfregò il pugno tra i capelli
- Non ha tutti i torti haha -
- Smettila mi fai male! -
Il campo dei cacciatori cosi si potevano chiamare era situato su un pianeta chiamato Hara che era ricoperto per la maggior parte da deserto freddo dove ogni tanto si vedeva un piccolo tratto di foresta, proprio sul finire di una di queste foreste si trovavano le tende delle varie squadre di cacciatori la struttura principale si trovava a un paio di kilometri da li, facilmente raggiungibile in veicolo a quattro ruote oppure con una moto a gravità zero.
Le tende anche se a prima vista potevano sembrare deboli di struttura in verità erano attrezzate anche per resistere a uno di quei potenti tornadi di sabbia che ogni tanto scuoteva le terre di Hara.
Le strutture erano più di 50 e ogniuna poteva ospitare 10 soldati perché solitamente le squadre erano formate dalle 4 alle 8 persone, la tenda della squadra di Greenlane ovvero la n° 29 aveva sette stanze più un bagno in comune, una sala ritrovo, una piccola cucina e su richiesta di Savo anche un laboratorio dove poteva armeggiare con le sue strane macchine.
- Avete finito di giocare? Diamoci una mossa e andiamo a fare il nostro lavoro
Kenny, entrato di soppiatto li aveva colti tutti di sorpresa
- A dire il vero noi stavamo aspettando te
Disse Greenlane
- Perfetto quindi adesso che ci sono possiamo andare?
Kenny non era di molte parole
Salirono su una piccola jeep guidata da Lynn che nel frattempo si era tolta i vestiti bagnati e si era cambiata, li avrebbe portati all' aeroporto militare che si posiziona a tra la struttura principale e le loro tende.
- Avete preso tutto ragazzi?
Domandò Lynn con voce gentile
- Greenlane hai preso la spada?
Un si di risposta
- Savo la mappa digitale?
Un altro si di risposta
- Kenny la tua ma...
Non fece neanche in tempo a finire la domanda che il ragazzo dai capelli arancioni le mostro una maschera nera e bianca, Lynn lo guardo con un sorriso e mise in moto l'auto.
- Lynn tu hai preso le tue...
Come aveva fatto il ragazzo prima di lei, aveva mostrato un paio delle sue particolari stelle ninja anche se lei continuava a dire si chiamassero shuriken
- Si.
Kenny fece un piccolissimo sorriso che nascose con molta cura ai suoi amici.

Mentre si dirigevano verso l'aeroporto si sollevarono delle folate di sabbia che andarono in bocca a Greenlane e mentre provava a togliersi la sabbia dalla lingua provocò delle risate da parte di Lynn e Savo mentre Kenny... Bè rimase sempre il solito ragazzo immerso nei suoi pensieri.

- Hey Amu come va?
Greenlane parlava con l'esperto ex-pilota Amu che ormai troppo vecchio per continuare a volare si era spostato a controllore, gestore e riparatore di navicelle, ogni squadra ne aveva una personalizzata.
- Ah Greenlane sapessi quanto mi manca pilotare questi gioiellini tra i campi di asteroidi
Finito di caricare le proprie cose sulla nave dato che armi, trappole e accessori avevano posto fisso a bordo, la squadra prese il volo è in poco tempo si trovò in una tranquilla navigata nello spazio.
Impostarono il navigatore per Neos, il pianeta dove secondo le informazioni in loro possesso avrebbero trovato l'animale che stavano cercando.

Il viaggio fu piacevole senza intoppi.

- È quello lì Neos?
- Sì, Lynn
Nel tono di voce di Greenlane c'era molta determinazione ma anche timore.
Una volta atterrati il paesaggio che si apriva ai loro occhi era da sogno, altissimi alberi verdi con una varietà di fiori impressionanti e dal suono sembrava che li vicino ci fosse una cascata.

- Dove Kenny?
Domandò Lynn
- Mi pare sia andato alle cascate
Le rispose gentilmente Savo
La squadra si era accampata nei pressi delle piccole cascate che si gettavano in un laghetto limpido,
Erano stati attenti però a non stabilisci si troppo vicino altrimenti le creature che venivano lì a dissetarsi si sarebbero accorte della loro presenza.

C'era già stato il primo avvistamento della Fenice grazie al nostro Kenny che andando in giro un po' per tutto il piccolo pianeta si era giá imbattuto nell' essere misterioso
" Le ali erano bianche o azzurre non si vedeva bene nella penombra il becco e le zampe scommetto quello che volete che sono d'oro puro, è anche molto sfuggente appena ha percepito il papito del mio cuore è scappata, solo il palpito! "
Questa era la descrizione che aveva dato lui ieri sera durante la cena cucinata da Savo, a Lynn non era permesso avvicinarsi ai fornelli perché combinava sempre un sacco di pasticci.

- Ora di alzarsi!!!
Greenlane scatto seduto sul materasso, allarmato quando si accorse che era stato il.suo amico a parlare si rimise sotto le coperte come i bambini dopo che hanno sentito la sveglia suonare ma che si rifiutano di spegnerla
- Savo io non ho ancora capito perché dobbiamo sempre svegliarci così presto!
- Ormai ti dovresti essere abituato Greenlane!
- Avanti preparate l'attrezzatura!
Anche Lynn era giá sveglia, mentre Kenny era fuori ad aspettarli.
- Vi volete dare una mossa!
- Arriviamo Kenny!
Greenlane fece lo zaino mettendoci dentro borraccia, binocolo, corda, un po' di Dolcetti all' Eico ( un frutto molto comune nelle piccole foreste di Hara ), un geolocalizzazione, una torcia, delle batterie e delle coperte mimetiche.
Si cambio mettendosi la divisa dei cacciatori che indossavano anche i suoi amici e come il resto delle cose si poteva personalizzare con lacci, fibbie e qualsiasi cosa la rendesse adatta alle esigenze del cacciatore in questione.
Senza dimenticare la sua fidata spada al laser uscì dalla tenda e andò incontro ai ragazzi che giá lo aspettavano con gli occhi ancora impastati dal sonno.

Camminavano giá da un po' e l'alternanza monotona di alberi ad altri alberi li stava davvero stancando
- Ma sulla lettera dell' incarico non c'era scritta la zona in cui ci sono più probabilità di trovarla?!
Savo si stava arrabbiando
- Ascolta è Kenny quello che dice di averla vista quindi lamentati con lui!
Anche Greenlane non c'è la faceva più
- Dovremmo esserci quasi
Disse allora il ragazzo dai capelli arancioni.
Kenny aveva dei lunghi capelli arancio carota che teneva legati in una coda bassa portava sempre sulla tempia sinistra una maschera nera e bianca che gli permetteva di vedere le informazioni principali del suo avversario dato che lui era il sicario del gruppo, gli occhi erano completamente neri ma con la pupilla rosa brillante a forma circolare tagliata nel mezzo da una riga vertice
- Bè almeno guadagneremo mo- AAAAAAAAH
Greenlane era inciampato e adesso rotolava giù da una collinetta, ma i suoi compagni non ridevano come consuetudine anzi avevano tirato fuori le armi, Lynn un coltello e tre stelle ninja strette tra le dita, Savo le sue due pistole verdi e nere e Kenny il suo bastone dalla lama retrattile.
Greenlane sentiva dei passi avvicinarsi si tirò seduto togliendosi el foglie dai vestiti i passi arrivavano da dietro, alzo lo sguardo e vide i suoi amici con le armi sguainate che guardavano alle sue spalle
- Bella caduta fratellino.
- Tu!

|•{ 𝑇ℎ𝑒 𝑓𝑎𝑡𝑒 𝑜𝑓 𝑃ℎ𝑜𝑒𝑛𝑖𝑥 }•| |•{IN PAUSA}•|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora