Globuli Bianchi

Di Notte

Christian's pov

Di notte le emozioni sembrano più dense, di notte
Di notte nascono le melodie più intense, di notte

Stava ascoltando un best of degli inediti più belli di amici e gli era partita Di Notte di Pierdavide Carone, giusto quelle notte, la notte in cui lui avrebbe dovuto smontare tutto e far finta di nulla; la notte in cui lui avrebbe perso anche la forza di respirare, per quello che stava per fare e non voleva farlo, non voleva fare tutto questo: era la notte della smentita, Christian sapeva che era arrivato il momento di smentire e di mandare a puttane tutto ciò che si erano costruiti almeno pubblicamente, stava malissimo, era come se fosse stato privato della ragione, stava piangendo ed aveva una crisi di panico, per lo più in casa dormivano tutti, pensava, nessuno era li con lui, per sostenere quella sua scelta.

Di notte un bacio vola verso l'infinito, di notte
Di notte scopri la dolcezza di un marito, di notte

Ma si sbagliava, Ivan era dietro la porta in piedi, in attesa che il figlio crollasse consapevole del peso che portava, consapevole che chiedere una cosa del genere ad un ragazzo di 19 anni che aveva già sofferto troppo avrebbe inflitto il colpo di grazia dicendo a tutti, a tutte le persone che li avevano capiti e li avevano accuditi che non era vero, quello che lui e Mattia avevano narrato per un anno era tutto frutto della loro immaginazione, ma soprattutto stava mettendo a rischio anche la loro credibilità, stava per dire ai fan che le persone che non li vedevano fidanzati avevano ragione, stava per aprire una guerra nel fandom, avrebbe deluso tutti e Ivan era li dietro la porta con le lacrime che scendevano sul volto a rigargli le guance pensando a tutto ciò che stava per succedere, che avrebbe sicuramente ucciso le emozioni del figlio.

Di notte esce la forza di non dirmi che hai bisogno di me...

Non era vero che non avevamo bisogno l'uno dell' altro, non era vero che noi avevamo la forza di dirci addio, quello era un addio apparente e non voluto; era un addio forzato, un qualcosa che ci avrebbe distrutto e mi tornò in mente la sera di qualche giorno fa, quando Mattia in lacrime era sul letto vestito e con la valigia pronta a lasciare il programma e la quarantena prima ancora di iniziare. Avevo aperto la chiamata e lui era li, bellissimo ma triste, troppo triste per essere felice, era pronto ad abbandonare la quarantena, in preda ad un attacco di panico, viola in volto, senza respiro e senza la voglia di entrare. Spento e con gli occhi grigi, quei pochi giorni avevano già cambiato il mio Mattia, lo avevano già distrutto e non sapevo quanto reggerà.

M:" Chri mi vogliono far fidanzare a forza con una tipa, eppoi che tipa, questa cerca solo la fama, per favore salvami, fammi uscire da qui, non opporti, amore non voglio, sai che poi non sarò più m e stesso, non sarò il tuo Mattia"
C:"fallo per noi, saremo liberi, amore resisti per favore"
M:"amore per favore, mi manchi voglio uscire non ce la faccio, voglio andarmene" disse urlando e piangendo, iniziando a sbattere i pugni sul letto e lanciando il cappello dalla parte opposta della stanza, colpendo lo specchio"
C:"calmati, guardami, Matti, guardami, respira, ragiona, andrà bene, io ci sarò, ti aspetterò, anche se le corna pesano"
M:" sto male Chri, non voglio tradirti..."
C:" non è gradirei, è pensare a te, al tuo futuro Matti...io sarò sempre qui..."

E fa male quando dici che stai male e non sto con te
E fa male col dolore che t'assale e non sto con te
E fa male quando non sono all'altezza di star con te
Mi fa male quando nonostante tutto, tu scegli me

C:" ...Matti lo so che stai male, non sono con te, ma scegliendo questo gioco tu hai scelto noi, hai scelto di renderci liberi...ti amo"
M:" ti amo Chri, questa Maddalena non ci dividerà, mi ucciderà dentro però, se accetto dovrai vedermi felice in modo apparente, però sarai sempre tu la mia priorità"
C:" Buonanotte matti, ti amo"
M:"Buonanotte amore mio, ti amo"

Di notte il mondo è giusto perché sta dormendo, di notte
Di notte il tuo dolore già mi sta uccidendo, di notte
Stanotte ti amerò come se non potessi farlo mai più

Ero rannicchiato sul letto, scrollava la TL di twitter e non sapeva cosa fare, come agire e soprattutto, non sapeva se smentire sotto un tweet di una fan, sotto un tweet di una scipperà o di una ghiacciolina, non sapeva cosa fare, era in preda ad una crisi di panico e non sapeva nemmeno come affrontarla, perchè l'unico che era in grado di affrontare il panico con lui era a Roma, in un albergo e senza telefono. Non poteva farlo, ma lo doveva fare.
Successe il panico, e dopo una frase pesante come "delle cose che vi inventate" si dovette giustificare e dire che non voleva insultare nessuno ma doveva farlo perché loro non erano altro, erano solo i frate.

E fa male quando dici che stai male e non sto con te
E fa male col dolore che t'assale e non sto con te
E fa male quando non sono all'altezza di star con te
Mi fa male quando nonostante tutto, tu scegli me

E rideremo ancora, come sempre come ora
Gli angeli vivono in cielo, ma tu resta qua con me

Non era giusto, non era quello che avrebbe voluto e non era nemmeno quello che loro avrebbero voluto per loro, ma in amore si fanno i sacrifici.

E fa male quando dici che stai male e non sto con te
E fa male col dolore che t'assale e non sto con te
E fa male quando non sono all'altezza di star con te
Mi fa male quando nonostante tutto, tu scegli me

Stavo malissimo e non riuscivo più a respirare, a quel punto, tra le lacrime e i singhiozzi entró mio padre in camera e mi abbracciò. Mi accarezzò la schiena e mi mise una mano fra i capelli.

I:" stai bene Chri?"
C:" no...lo amo..."
I:" lo so, lo sa anche lui e lo sanno tutti, dovrete solo pazientare un po' e poi sarete liberi, ti voglio bene Chri, a me non interessa se sei gay o bisex, a me interessa la tua felicità"
C:" Grazie boss..."

Restarano abbracciati così un figlio tra le braccia del padre che aveva appena accettato il proprio figlio, amandolo e accettandolo sul serio per la prima volta. E nel mentre restavano sul letto, padre e figlio, accetta dosi davvero per la prima volta, la canzone era arrivata alla fine per la seconda volta.

Di notte il verbo amare è un tempo al passato, di notte

Ma per noi non era passato era solo in pausa.