Il diario degli errori/Perdonami (parte2)

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Pov's Mattia (per entrare nel mood giusto e nella giusta tristezza ascoltate in loop Perdonami di Nico mentre leggete il capitolo, xoxo)

Era successo.

Avevo baciato Maddalena, avevo ceduto al teatro.

Avevo tradito Christian, lo avevo fatto davvero.

Per coprire lui e le sue insicurezze mi ero buttato in una storia di merda.

Per coprire lui e il suo avere paura di essere giudicato.

Avevo distrutto il fandom, avevo distrutto me stesso e soprattutto avevo finto di volere qualcuno che non volevo solo per proteggere chi amavo.

Pensavo fosse meno doloroso, ma faceva male, faceva talmente male che io non ragionavo.

Faceva talmente male che non avevo il coraggio di mettere la maschera della felicità e dirlo a tutti, ma restavo solo con me stesso sul letto e con i nuovi inediti dei ragazzi nelle orecchie e l'ironia della sorte volle che il pezzo di NDG si chiamasse proprio Perdonami. Iniziai a sentire i sensi di colpa mangiarmi vivo appena la canzone era partita, 

PerdonamiIo non ci riesco a restare qui Solo nel letto, ora guardamiMi tengo dentro tutto ciò che ho perso di te

Era quello che mi stava tormentando, avevo fatto davvero l'errore più grande della mia vita? Christian era felice solo in modo apparente, avevo sentito la sua voce spezzata, avevo sentito il suo cuore in frantumi e io stavo urlando dentro.  Disteso sul letto non riuscivo ad essere felice di essermi fidanzato, ma non riuscivo nemmeno a stare a contatto con la mia solitudine interiore, avvolto dai pensieri, anzi da un unico pensiero: Christian. Vorrebbe tornare indietro, sa che si è comportato male e che non merita giustificazioni, ma esprime il suo pentimento. Piangevo in silenzio sul mio letto, piangevo e sentivo dentro qualcosa che non era più la stessa cosa di prima. 

Perdonami,io non ci riesco a restare qui solo nel letto,ora guardami,mi tengo dentro tutto ciò che ho perso di teBaby lo so bene ti ho fatto del male,non bastano scuse per un bel finale,io so che mi merito ciò,vorrei tornare indietro e non si può,sbatti la porta e non ti rivedrò più

Perdonami, perdonami Christian per questo gioco al massacro nel quale ti ho trascinato, tutto per uno stupido sogno, tutto per alzare quella coppa che tanto desidero e tanto mi hanno promesso. Cercai il significato ed eccolo li, come una spada nel petto: "Questo brano parla di un tradimento, visto però nei panni della persona che tradisce. Molte volte sta male, a volte anche peggio". Il brano parla di un tradimento e di un traditore che non vive, si vergogna e vorrebbe tornare dalla persona tradita ed essere perdonato. Eravamo io e Christian, non avevo dubbi ma eravamo o siamo? saremo ancora noi o il non c'è più? siamo stati una cosa sola, abbiamo fatto di tutto per esserlo e ora, il nulla, avevo scelto di piegarmi alla volontà della produzione che mi aveva affiancato la persona più distante da me che era in quella casetta, una persona che non voleva me ma un altro ed io ero un mezzo, un mezzo per avere successo e durare.

Tu sei bello(a) così bella mandi in manicomio,
solo se mi hai amato adesso puoi provare odio,
tutto parla di te adesso che non ci sei tu che strillavi "Perché? Cosa ci hai trovato in lei?"

Ooh ti ho perso(a) in un attimo
ooh e non sento più il battito
ooh vorrei averti qua accanto ma no

E non mi serve lo giuro non mi serve,
nessun'altro(a) se non te sotto le coperte baby

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