Per ogni passo / Niveo Amici22

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Suona la sveglia, un oggetto maledetto, odiato da tutti, o meglio da tutti tranne che Rita. "Andrea se non ti alzi immediatamente uso altri metodi" a quelle parole, che nella mia testa rappresentano una minaccia, mi alzo velocemente, Rita è solita a ripeterci che se non ci svegliamo ci lancia l'acqua, cosa realmente accaduta al povero Ramon.

Iniziamo a fare colazione, "ballerini andate in sala 10 tra un'ora" ci comunica una signora della produzione, questo significa che non faremo la lezione di classico ma a compenso o avremo una paternale dalla Cele per qualcosa o un simulazione di audizione, già ne abbiamo fatte varie. "Girls you're ready?" Domando alle mi compagne di stanza mentre Vera, come suo solito, mi corregge la pronuncia, "si, si, va bene, ma muovetevi stiamo in ritardo" dice Rita, "ma mancano venti minuti" puntualizza Ludovica, "appunto" "ed io che pensavo di essere strana" le dico "lo sei, tu e Rita vi siete trovate per questo" dice Aaron che si trova sul mio letto, il motivo? È inesistente. Lo guardo male così come la ballerina, "avrei anche un'altra motivazione ma me la risparmio sennò mi uccidete" continua il cantante, "non dirmi che è quel che penso" rispondo con uno sguardo sottecchi, "tu al posto di toccare certi argomenti non hai lezione?" Gli punta un dito Rita, il biondo nega con fierezza, "noi si, quindi bye bye" gli dico lasciandogli un bacino sulla guancia ed esce dalla camera preceduto da noi giovani donzelle.

Entriamo nella sala indicata e troviamo Elena, la salutiamo e poco dopo entra David Parsons, inizia a parlare e capisco poco e niente, ringrazio mentalmente Elena che traduce ciò che dice, mentre vedo Vera annuire a ogni cosa che dice, vorrei recettare l'inglese come lei. Ci spiegano le prime ottave e chiamano, Ludovica, Samu, Megan, Maddalena e Gianmarco, tutti noi altri andiamo in sala Relax. Mi metto seduta sulle gradinate e poco dopo la  porta si apre e rivela Aaron, "no' capito, te te diverti a perseguitamme?" Domando incartandomi nei te come mio solito, le parole che hanno troppo t o r mi imcartano la lingua, "te te" mi prende in giro il biondo, "dì trotterellando" aggiunge, provo, riprovo e nulla, non mi viene, aggiungo r ovunque. "Altro che ripetizioni di inglese ti servono di italiano" interviene Ramon alludendo a una vecchia conversazione.

Poco dopo la porta si riapre e mostra Madda, Gianmarco e Ludovica, lasciando intendere che Samu e Megan siano passati allo step successivo, nonché l'ultimo, ci avviamo in studio lasciando il cantante solo, o per poco dato che mentre usciamo entrano alcuni cantanti, tra cui Fede che abbraccio velocemente per poi scappare.
Mi siedo al mio banco, entrano Elena e Parsons, poco dopo i due contendenti e si elegge il vincitore della masterclass ovvero Megan.

Vado a lezione e provo ancora la coreografia sui tacchi, ricevo molti complimenti fortunatamente.
Torno in casetta e trovo Wax in cucina, da solo, a cucinare per tutti e in questo momento sta impiattando la pasta, recuperiamo i piatti e guardo il mio attentamente, quasi con disprezzo, anzi leviamo il quasi, ha qualcosa di strano. "Ho preparato un'amatriciana" scettica l'assaggio e appena sento il sapore di quello che sarebbe dovuto essere guanciale sa di pancetta mi alzo e mi avvicino al ragazzo, "tu! Razza di milanese ingrato, hai rovinato la mia vita!" Gli  dico con un tono abbastanza alto, "hai messo la pancetta" dico sibilando una parola alla volta, "Wax ti conviene non cucinare più i piatti romani se non vuoi morire" dice Tommy, mentre Cricca conta, "hai cinque nativi romani o dintorni, due che vivono a Roma da anni ti conviene smetterla" aggiunge, parla di me, Federica, NDG, Gianmarco e Samuel per il primo gruppo e le due sarebbero Ludovica e Vera, annuisco dicendo"Cricchetto hai ragione, lasciala a me questo impiego", "lascialo" mi corregge Matteo, "ma va va" dico risedendomi e mangiando questa brutta versione della mia amatriciana.

Torno in casetta e NDG ci vuole tutti sulle gradinate per capire chi ha scritto il suo bigliettino, mi viene da pensare solo una cosa: è besante la situazione, ok la dovrei smettere, sicuramente Nicolò non se la vive con filosofia e neppure con leggerezza, questo alimenta la sua pesantezza, che detto da me, il bue dice cornuto all'asino, ma qua siamo entrambi buoi. Iniziano una discussione, dove si sente solo Aaron perché grida, ma si è scordato che abbiamo i microfoni quindi il suono è amplificato e non siamo sordi?

"Io non ho capito" ammette Samu, "Samu, manco io" gli rispondo ma mi avranno sentito in tre dato il basso tono, "sono stato io" confessa Marco, vabbe non me ne frega nulla, ma ha ragione Aaron quando mi disse che a me non mi frega mai nulla.

Mi alzo e vado sul letto con le mie adorate cuffie, che in realtà sono di Rita, poco dopo il mio migliore amico mi si presenta davanti, "vieni con me?" Mi allunga una mano, "dove?" Dico stringendola, la mia mano in quella di Aaron si perde, "dal tuo boyfriend" dice quando sono davanti la porta del bagno di Marco con quest'ultimo al suo interno. "Non lo chiamare così, sennò ti stacco tutti quei capelli biondi che tanto amo" lo minaccio, se la ride, entro nel bagno e mi metto affianco al cantante, "ti ho delusa vero?" Chiede, nego, "in realtà no, non me ne frega nulla, nemmeno vi stavo ascoltando, hai espresso la tua opinione, potevi dirlo, o per lo meno a me, ma non mi importa assolutamente nulla. Mi conosci dovresti saperlo" gli dico abbracciandolo e inizia a piangere. "Marcolì, non piange, sta tranquillo, mo vai a parlare con N, poi basta, se la tua preoccupazione fosse se mi avevi deluso diventa inesistente, ricordatelo" gli dico lasciandogli un bacio sulla guancia e lo indirizzo dal cantante.

"Intanto andiamo in sala Relax che dobbiamo fare l'inbox" ci ricorda Samuel, cosi andiamo, mi siedo in braccio ad Aaron, mentre Samuelino sta vicino la scatola che continue le domande e Gianmarco gira per la camera con una videocamera, c'è una domanda per i cantanti di Lorella, poi per coloro che hanno sentito i loro inediti in radio e poi uno per tutti, dire che pensiamo della persona alla nostra destra, "chi devo fare la biondina o Federica?" Domanda Aaron, mi sposto solamente sulla gamba destra del ragazzo, "ora sto a destra vai" gli dico, sento sussurarlo uno "scema" nel mentre Gianmarco ci punta la videocamera in faccia, "allora, la biondina è una persona stupenda, simpatica, ma anche antipatica, permalosa, fredda, odiosa ma tutto sommato le voglio bene" dice, lo guardo sconcertata nonostante sappia che sta scherzando, "no sinceramente, è una persona fantastica, le voglio tanto bene e deve magari aprirsi un po' di più e non tenersi tutto dentro" aggiunge, "allora, Fede è un'amore, c'è per tutti e mi ha aiutato tanto, non so che dire ma le voglio un mondo di bene" dico con la vocina tenera che uso spessissimo, continuano tutti e poi mi chiedono di dire cosa penso di Marco, dato che lo stanno facendo con tutte le coppiette "allora, mi aggrego in Mattia e dico le cose brutte: è troppo insicuro, deve credere più in sé stesso e basta, perché è troppo dolce" dico, Mattia disse solo le cose negative di Maddalena, "Andrea invece è una ragazza buona, tanto, si fa in quattro per tutti e ci tiene a tutti qua dentro nonostante non lo dimostra e magari farlo sarebbe carino non trovi?" Nego con fierezza e si avvicina lasciandomi un bacino sulla guancia, "a parte che non siamo una coppia quindi non dovevamo rispondere" gli dico.

"Un'ultima per Andrea" dice Gianmarco facendo finta di pescarla, sicuramente dirà una cretinata, "di tre tigri contro tre tigri" dice, "ti odio sappilo" rispondo, "dillo, faccelo sentire a tutti" incita Edo muovendo la gamba, alla quale sono seduta, su e giù facendomi fare su e giù anche a me, ci provo ma non riesco, riprovo più volte e alla fine con lentezza riesco a dirlo, "tiè" gli rispondo con un sorriso, sono una bambina delle volte, o meglio sempre.

Angolo autrice
Ecco a voi il capitolo, che ne pensate?

Il daytime di oggi mi stava facendo piange pure a me, non so che dirvi c'ho fame :)