Home sweet home: Big time Rush.

Capitolo 25- Due lettere e una partenza.

Stavamo lentamente tornando a casa.

Io avvolta a Logan e lui che mi aiutava a sostenermi in piedi.

Io tremavo.

Avevo appena ucciso una persona.

Certo, mi aveva fatto molto male, mi aveva cercato di uccidere, mi aveva costretta a...

Meglio non pensarci Letice.

HAI PAURA?

Quella domanda rimbombava nella mia mente.

E per quanto provassi a raggirarla, non riuscivo a rispondere 'no'.

E questo mi faceva paura.

Nel frattempo che pensavo, arrivammo a casa.

Entrammo e salimmo le scale, e io sperai di non trovare nessuno.

Non volevo che mi vedessero in queste condizioni.

Bussammo alla mia porta ma nessuno rispondeva.

Kendall aprì.

Cosa ci faceva lì dentro?

Io avevo smesso di tremare.

E ora lo stavo guardando.

Kilye era dietro di lui in preda al panico.

"Cosa... Kendall... che sta succedendo?"

"Io amo Kilye."

Fantastico.

Va tutto fantasticamente bene.

Ho appena ucciso un uomo, un ragazzo sta per scoprire il segreto che nascondo da anni, e il mio fidanzato mi ha appena lasciata.

Non potrebbe andare meglio di così.

"Kendall... Kilye... potreste lasciarmi sola?"

Senza rispondere entrambi uscirono.

Feci segno a Logan di andare via, ma lui entrò in camera con me.

Chiusi la camera.

Non avevo voglia di spiegargli nulla.

Non potevo e non volevo.

"Letice..."

"Non ora Logan. Mi sento male."

Mi abbracciò e poi se ne andò.

Erano tutti in pericolo.

Finché ci fossi stata io, sarebbero stati tutti in pericolo di vita.

Sarebbero potuti morire da un momento all'altro.

L'Agenzia mi avrebbe cercata, mi avrebbe trovata e uccisa.

Prima o poi.

Credo prima.

E non potevo permettere che loro morissero per colpa mia.

Non potevo.

Avevo paura che mi trovassero, certo.

Ma avevo più paura che trovassero loro.

E non dovevano.

Mi chiamarono per la cena.

Sarebbe stato l'ultimo pasto che avrei mangiato lì dentro.

Scesi sotto e mangiai di gusto la mia pizza.

Diedi a tutti la buonanotte e andai a dormire.

Avevo intenzione di scappare di nuovo.