"Ai primi amori. A chi non si scorda mai."
Ethan è un disastro, e gli piace così.
Zero obiettivi.
Zero aspettative.
Zero delusioni.
Ha tutto sotto controllo.
Tutto...a parte Nelly.
TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI.
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Dopo un'intera settimana passata come un criminale in libertà vigilata, questa mattina Arthur ha finalmente deciso di sospendere la mia punizione.
Mi ha restituito il cellulare e sollevato il divieto di spostamento, a patto che promettessi di non fare mai più una cosa del genere.
Ho promesso. Ma ho anche incrociato le dita.
Per tutta la mattinata non ho fatto altro che dare spiegazioni sul perché sono sparito. I ragazzi mi hanno preso per il culo all'inverosimile, ma l'avrei fatto anch'io al posto loro.
In casa regna il silenzio. Arthur è a lavoro. Peige alle Canarie con le amiche. Lerry a lezione di violoncello. E Charlie...sempre chiuso in camera sua suppongo. Resta il fatto che si sono tutti levati dalle palle, facendomi il più bello dei regali. La pace.
Continuo a scorrere il feed di Instagram con scarso interesse, stravaccato sul letto della mia stanza, ma dopo qualche minuto mi rendo conto di aver già visto tutto ciò che c'era di interessate. Ormai continuano ad uscirmi solo pubblicità discutibili e foto di gattini.
Sbuffo annoiato. Lancio il cellulare in aria per poi riprenderlo, e fisso per qualche istante il soffitto, indeciso su cosa fare.
Den e Spike lavorano oggi pomeriggio, ma forse Alan ha voglia di uscire. Riprendo in mano il telefono per scrivere al mio amico, ma la notifica che mi arriva l'istante successivo mi distrae dai miei intenti iniziali.
'rachelblondeprincess123 ha iniziato a seguirti'
Rileggo il nickname una seconda volta perché credo di avere le allucinazioni. Nome e cognome era troppo banale? A quanto pare si.
Clicco sulla notifica. Sembra che sul profilo Instagram di Rachel abbia vomitato un unicorno e ha le mani davanti alla faccia in ogni fottutissima foto. Un po'come fare un porno e tenersi addosso tutti i vestiti. Non riesco a coglierne il senso.
Decido comunque di seguirla, perché a scuola mi sta sempre addosso e non ho nessuna voglia di subirmela lunedì mattina.
'Perché non mi hai followato su Instagram, Ethan? Ma hai visto che io ti ho seguito, si? Io adoro Instagram, lo trovo un social così pratico. Tu non credi? Sei sicuro che non ti sia arrivata la notifica? Fammi vedere il tuo cellulare magari c'è qualche problema!'
Posso quasi sentire la sua voce piagnucolosa. Scuoto la testa. Assolutamente no. Meglio assecondarla.
Sto per chiudere l'applicazione, ma poi qualcosa attira la mia attenzione.
