𝟏𝟐. 𝐈𝐍𝐒𝐎𝐍𝐍𝐈𝐀

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«Non rispondi?»

L'incessante ronzio che mi avvelena il cervello cessa improvvisamente, ed i miei occhi scattano sui suoi.

Mi rimetto il cellulare in tasca con nonchalance, ignorando del tutto la bile che a momenti mi soffoca. Deglutisco a fatica.

E sono forse per la prima volta da quando lo conosco sollevata di non avere i suoi occhi addosso, perché la stanchezza inizia a giocarmi brutti tiri, e non ho la prontezza di sempre nel mascherare ogni mia espressione come meglio credo.

«Agli ammiratori rispondo solo fino alle sei, appuntatelo pure da qualche parte per quando deciderai di telefonarmi» rispondo gettandogli un'occhiata divertita.

Ethan mi fissa con sufficienza.
Gli occhi grigi carichi di esasperazione.
Lo sento borbottare qualche insulto indistinto, mentre fruga nelle tasche dei jeans in maniera sconnessa.

«Uuu cosa ascoltiamo?» chiedo entusiasta non appena scorgo il filo bianco delle cufiette.

Ian le allontana prontamente da me quando mi allungo per togliergliele di mano.
«Noi» inizia indicando se stesso e poi me, «Non ascoltiamo niente. Resta sul tuo sedile e smettila di guardarmi così.»

«Così come?» domando con finta innocenza.

Ma lui non si prende la briga di rispondere.
Si infila gli auricolari nelle orecchie ed armeggia al cellulare prima di far crollare la testa sul finestrino alle sue spalle.
Mi sa che l'ho esaurito.

Osservo per qualche secondo la curva del suo profilo. Il modo in cui i capelli spettinati gli ricadono sulla fronte, le sue sopracciglia piene.
Gli occhi chiusi e seganti da profonde occhiaie.
Le ciglia lunghe, il naso dritto e le labbra screpolate.
La pelle pallida e quel piccolo neo sulla guancia.

Un sospiro incredulo mi scuote senza ogni preavviso, mentre le mie dita corrono a sfiorare quello stesso punto sul mio viso, dove un neo identico decora il mio incarnato.

Il mio sguardo scivola sul suo collo, dove ne conto altri tre. E mi ritrovo a domandarmi se sotto il colletto della maglietta stropicciata che indossa ce ne siano altri. Sul petto, la schiena.
Quali combinazioni di segni?
Quali costellazioni di nei?

«Finiscila» sbotta lui all'improvviso.
Interrompe la mia sessione di analisi tanto bruscamente che ne resto quasi irritata.

«Che ascolti?» chiedo strappandogli un auricolare via dall'orecchio per poter sentire.
Se lo riprende fulminandomi con un occhiataccia.

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