Misi semplicemente una felpa rossa e un jeans,infilai le scarpe e quando accesi il telefono per vedere l'orario mi accorsi che erano già le 10. Mi feci una foto perché mi piacevo raramente e scendendo,quando aprì instagram per postarla mi accorsi che Alex aveva iniziato a seguirmi. Mi venne un sorriso spontaneo,cercai di non pensarci e semplicemente postai la foto prima di mettere il telefono in borsa.
El.Anderson
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piace ad imalexwyse e altri.. El.Anderson's Post
imalexwyse guarda come perde tempo el.anderson ci sono giuro
Agnesebianchi_ la più bella el.anderson tu amore
alexxshine ma conosce alex? e altri...
Uscita dal palazzo mi guardai intorno e vidi alex appoggiato al muro che guardava il telefono,ora si spiega perché aveva commentato immediatamente il mio post. Mi aggiustai i capelli un ultima volta e andai da lui. Appena si accorse di me posò il telefono in tasca e mi rivolse un sorriso che ricambiai spontaneamente. Mi fece cenno di seguirlo ed iniziò a camminare. -sei di qui?- mi chiese lui di punto in bianco -in realtà no,mi sono trasferita da poco con mia madre- risposi continuando a guardarmi in giro incantata -si vede da come guardi intorno a te- mi rivolse un'occhiata e mi sorprese il fatto che mi stesse osservando così attentamente. Era martedì sera e c'era pochissima gente in giro. Ad un certo punto giro in una piccola stradina buia e inizialmente tentennai. -non dirmi che hai paura- mi prese in giro lui ma io ne avevo sul serio -dai è una scorciatoia e fa parte della sorpresa- alla fine lo seguì e alla fine della stradina mi ritrovai esattamente davanti al duomo completamente illuminato. -lo avevi mai visto così?- si avvicinò a me -così mai,solo di giorno- rimasi a bocca aperta ad osservarlo e questo lo fece ridere. Iniziai a sentirmi un po' osservata è solo in quel momento ricordai che Alex era abbastanza conosciuto. -dai voglio sapere qualcosa di te- gli dissi sedendomi su una panchina perché ero già stanca di stare in piedi. Lui imitò il mio gesto. -che vuoi sapere?- -non so,quando hai iniziato a cantare,perché- mi rivolse un sorriso e capì che gli faceva piacere parlarne per cui mi girai completamente verso di lui per prestargli attenzione. -A 15 anni mi sono trasferito a Londra da mio padre,lui è un musicista quindi stare con lui mi ha fatto capire che avrei voluto fare la stessa cosa,ho studiato lì ma mi sono reso conto di voler cantare in Italiano perché mi faceva provare emozioni che le canzoni in inglese non mi facevano provare per cui sono tornato qui e ho fatto i provini per amici,è stata veramente una bella esperienza e sono felicissimo di tutto quello che sono riuscito a costruire in questo tempo,le canzoni che ho scritto,il rapporto con le mie persone- Ero così persa a guardato che non mi accorsi neanche che aveva smesso di parlare. Trattenne una risata e quando me ne resi conto mi maledì in 300 lingue diverse. Lui non sembrò importarsene molto perché mi fece qualche domanda su di me. -Vai all'università?- mi chiese -In realtà faccio ancora il liceo- spalancò la bocca e la sua espressione mi fece ridere -hai 17 anni?- disse incredulo -strano ma vero- metabolizzò quell'informazione e continuammo a parlare un po' di qualsiasi cosa,soprattutto del suo percorso ad Amici. Il fatto che non lo conoscessi fu un punto a mio favore perché davvero ero curiosa di sapere delle cose su di lui e lui invece era sollevato di potermi parlare senza che già sapessi cosa stava per dirmi. Passammo così tutta la serata fin quando mi accorsi che era l'una.
Non vi dico cosa succede nel prossimo capitolo ma ne vedremo delle belle,grazie per le letture🫶🏻