Collegati

Più veloce!

DYLAN'S POV
Mi alzo.Quelle foglie erano davvero scomode.La ragazza non si è ancora svegliata.Ripenso a ieri sera.Lei mi ha dato un nome?? Io proprio non ci riesco...secondo me ci riuscirò solo conoscendola meglio,mi verrà spontaneo.Per ora mi limiterò a chiamarla "la ragazza".Decido di cominciare a esplorare.Questa volta però non ho nessuna voglia di perderla di vista.Mi inoltro un po nella foresta e trovo qualcosa di appuntito.Ritorno al mio letto di foglie e comincio a usare l'oggetto per graffiare il vetro.Dopo circa un'oretta si iniziano a formare delle piccole crepe.Non mi do per vinto.Continuo.Finchè lei non si sveglia.
-Che combini?-Mi dice.
-Niente.-
Comincia a formsrsi un buchino e cerco di espanderlo.
-Hai intenzione di spezzettare l'intera lastra? Buona fortuna!-
-No,ho altro in mente.-
-Va bene...-dice pensierosa.
Ecco il buco ora è abbastanza largo!! Ritorno nella foresta,avevo visto un fiore bellissimo, pieno di colori e sfumature rosse.Non ho idea di come si chiami,sembra quasi surreale a guardarlo.Ma qui i nomi non sembrano non avere importanza per nessuno.Lo tengo dietro la schiena e quando raggiungo la lastra lo faccio passare per il buco.
Lei arrossisce e lo prende da terra
-G...grazie è...bellissimo!!-
Sono contento che le sia piaciuto.
-Continuiamo a camminare ora-Propongo.
Lei annuisce.
Passano le ore e come al solito il silenzio trionfa.Lei troppo timida,io non so cosa dire...Ad un tratto la lastra sembra concludersi più in fondo...
-Eiii...guarda...la lastra! Finisce la!-Sono felicissimo.Penso si senta.
Lei guarda in fondo sbalordita.
-Cominciamo a correre.-Dice come se fosse un ordine.
Corriamo veloci e lei si mette le mani sulla milza.Deve essere stanca...ma non possiamo mollare ora.
Siamo vicinissimi.Ad un tratto si sente un rumore,un tonfo.
Qualcosa dal terreno sta cominciando a sbarrarci la strada, proprio li,dove finisce la lastra.
-No...no...Più veloce!!!-
Lei a fatica si muove e raggiungiamo la fine della lastra di vetro,appena in tempo per scavalcare il muro che si sta creando.È di cemento.Non è di vetro come gli altri che abbiamo incontrato finora.
Scavalco il muro che si fa sempre più alto e mi lancio a terra.Casco sul braccio e sento un dolore pazzesco.

OCCHI DI GHIACCIO'S POV
Mi fa male la milza in un modo atroce.Poi in fondo comincia a crearsi un muro di cemento,sempre più alto.Mi crolla il mondo addosso.Non ce la farò mai,sono troppo stanca...
-No...no...più veloce!!!-
Dice Dylan.Cerco di farmi forza e ci arrivo.Dylan è gia dall'altra parte ma, per me, è troppo tardi.Cerco di arrampicarmi ma è tutto inutile il muro liscissimo si alza alto.
Dopo circa un minuto si blocca.Deve essere davvero alto.Ansimo dalla fatica.Il sudore scivola,tipo fosse una cascata.Trovo le ultime forze per sferrare un pugno al muro.Si sente un boato che rimbomba per tutta la foresta.
Sento Dylan.
-Nooo dove sei?-Quasi piange.
Io non riesco a trovare le forze per urlare e mi accascio a terra senza speranze.Quel ragazzo mi sorprende. Così pieno di se,orgoglioso.Peró ci deve essere del buono in lui.
Chissà cosa c'è dall'altra parte.Chissá se Dylan se ne andrà o rimarrà ad aspettarmi invano...
In fondo non mi interessa molto di lui,ne di essere la sua collegata.Ma a lui sembra di si...Sento delle botte sul muro...qualcosa di pesante che lo colpisce.Cominciano a formarsi dei bozzi su tutti il muro.I botti cominciano a farsi sempre più alti e si formano piccole increspature anche più in alto.
Credo di aver capito.Devo arrampicarmi.Comincio a salire tenendomi stretta alle piccole sporgenze.A ogni tonfo mi sento cadere.Poi ad un tratto finiscono i botti e comincio a intravedere la fine del muro.Mi arrampico sempre più veloce.C'è una strana forza che mi sprona.E comunque il muro non era così alto come pensavo.Arrivo subito in cima e guardo giu.C'è Dylan con in mano un tubo di ferro altissimo.Deve essere stato lui allora a creare quei bozzetti.Appena mi vede sorride.
-Dai scendi!Scivola sul tubo!-
Ho tanta paura allungo le braccia e mi ci aggrappo stringendolo fortissimo.Comincio a scivolare e subito mi trovo a terra.Le mani sono rosse.Rimango ancora aggrappata al tubo per qualche secondo.Dylan scoppia a ridere e io mi stacco.Anch'io rido.Mi sento un po stupida poi mi giro e ho finalmente davanti Dylan,il ragazzo che per quasi una settimana ho visto dietro a una lastra trasparente.Senza dire niente mi abbraccia fortissimo e io ricambio.Risento l'abbraccio della mamma.Comincio a sentirmi a casa.

EILA CHE NE PENSATE??
CHE NE PENSATE DELLA DOLCEZZA DI DYLAN?E DELL'INSICUREZZA DELLA RAGAZZA VERSO DI LUI?
GRAZIE PER AVER LETTO!:D
SALUTI
~Michiii♡