Mi chiamo Veronica e vi racconterò il giorno in cui la mia vita cambiò completamente.
Quando arrivò una lettera che sconvolse la mia vita, scoprii di avere un altra famiglia e di non essere una comune ragazza normale.
Tutto ciò che pensavo fosse fan...
Mi svegliai con qualcuno che mi squoteva, aprii gli occhi e mi trovai Pansy. "Sono andata in quel negozio e ho preso un vestito per te" "Non vengo alla festa" "Facciamo una cosa se cambi idea vieni. Io vado" disse uscendo dalla camera. Mi alzai dal letto e guardai il vestito. Woo che bello anche se non vado alla festa potrei comunque provarmelo.
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Me lo misi e mi guardai allo specchio. Magari avere un fisico perfetto, la vita sarebbe più facile, le ragazze belle hanno sempre una bella vita. Come Paola la mia compagna, è sempre stata fidanzata, con ogni ragazzo con cui è stata è durata almeno 1 anno mentre io non riesco nemmeno a superare il mese. All'inizio credevo che il problema fossero i ragazzi poi ho iniziato a pensare che fossi io, è forse è proprio così... Sentii qualcuno bussare così andai ad aprire, è trovai Mattheo nella porta. "Sei pronta andiamo" disse prendendomi per mano e tirandomi, io mi staccai e dissi "Non vengo" "Ma se hai il vestito?" disse confuso. "Lo stavo solo provando" "Perché provare un vestito se non vai alla festa?" "Perché ti interessa" "Mi incuriosisci" disse diminuendo la distanza fra noi. "In genere le ragazze vanno alle feste per farsi vedere dai ragazzi mentre bhe tu non lo fai" "Okk ciao" dissi cercando di spingerlo via, ma lui era immobile non si mosse di un millimetro "Cosa mi sfugge di te? Cosa ti è successo? Hai detto che ami le feste" "Ti rispondo solo perché voglio che tu te ne vada" dissi per poi prendere un respiro profondo e dire "Amo le feste, ma mi sento a disagio, ho la paura di non essere all'altezza" Lui rimase in silenzio poi disse "Tu sei all'altezza" Lo guardai confusa e lui disse "Le ragazze appena mi vedono mi vogliono mentre bhe tu no, sei all'altezza perché mi rispondi senza perderti nella mia bellezza" "Stavi andando bene poi ti sei perso facendoti complimenti da solo" dissi ridendo. "Ti ho fatto ridere" disse sorridendo. "Ascolta non importa se non ti senti all'altezza, non devi far vedere agli altri cosa provi" "Me la detto anche Pansy" "Semplice sono stato io il suo maestro" "Prima di scoprire della magia e di tutto questo riuscivo a nascondere i miei sentimenti, ma adesso con tutte queste cose nuove non ci riesco" "Io sono sicuro che c'è la farai principessina" "Mi dirai mai perché mi chiami così" "No, ma potrei pensarci se vieni alla festa" disse porgendomi la mano. Non ho niente da perdere infondo... "Va bene" dissi prendendo la sua mano. Arrivata alla festa vidi Pansy con Astoria ballare con in mano dei cocktail. "Bella vero?" "Sii" "L'ho organizzata io" disse fiero. Lo guardai sorpresa e dissi "È fantastica Riddle" Poi andai dalle ragazze che appena mi videro mi saltarono sopra dalla gioia. Abbiamo iniziato a bere fino a farci girare la testa.
Pov Mattheo: Sto per scoparmi una ragazza qui sul divanetto, è così buio che nessuno ci vedrebbe, ma poi vidi Veronica traballare in mezzo alla pista. Spostai la ragazza seduta su di me e andai verso Veronica. "Ehiii la tua festa è uno sballooo" "Sei ubriaca Veronica" dissi tenendola per non farla cadere. "Nooo" "Invece si, ti aiuto a tornare in camera" "Non potete" disse Astoria venendomi sopra. La guardai e dissi "Perché?" Iniziò a ridere e dire "Pansy e Blaise" Lanciai uno sguardo a Draco di venire e dissi "Blaise è con Pansy, Astoria oggi dorme con te io mi occupo di Alice" "Noo Matthé vengo io con te" Non l'ascoltai e mi allontanai con Veronica.
Spazio autrice: Veronica è ubriaca nella camera del puttaniere della scuola cosa succederà?
