Mickey Milkovich era uscito solamente da qualche ora dalla prigione, il cielo era già scuro, quando aveva deciso di recarsi al campo da football con Ian Gallagher al suo fianco.
"stasera fa un caldo che si muore" proferì il moro, camminando verso le panchine con il rossino a pochi centimetri da lui.
"insomma-" iniziò Ian, Mickey raccolse della saliva nella sua bocca prima di sputare per terra al lato opposto di quello del più giovane.
"-sto studiando geometria, algebra, trigonometria e chimica" finì Ian, una mano in tasca, guardando di sfuggita Mickey
"durante l'estate?" chiese l'altro, leggermente girando il capo guardandogli il profilo del viso.
"beh, voglio entrare a west point" Ian lo disse guardando negli occhi il moro.Mickey fece una risatina di scherno.
"se vuoi una cazzo di pistola devi solo arruolarti, il centro di reclutamento sta a due isolati da qui" commentò il più basso, togliendosi lo zaino dalle spalle mentre indicava la strada appena nominata.
"ma io voglio diventare un ufficiale" incalzò Ian, il tono di chi pensava di aver appena detto qualcosa di ovvio.
"mh, vuoi diventare un ufficiale?" iniziò mickey, mentre apriva la cerniera dello zaino e tirava fuori una lattina di birra "non sono quelli a cui sparano per primi?" concluse, deridendolo.
Mickey era più avanti rispetto ad Ian, aveva dovuto girare leggermente il busto e il capo per dirgli queste parole.
Ian non disse niente, lo guardò solamente prima di girare il viso verso il campo.
Mickey buttò lo zaino aperto sulla panchina in legno adiacente a loro."ecco, guarda" sussurrò Mickey, giocando con un coltellino prima di appoggiarsi a un muretto basso e infilzare la lama nell'estremità inferiore della lattina.
Lasciò andare malamente l'arma mentre si rimetteva dritto e apriva la linguetta della lattina di birra, portandosela alla bocca e bevendone metà del contenuto.
Ian lo guardava in ogni suo movimento, le mani sui fianchi e le labbra leggermente schiuse.Mickey, mentre beveva, si girava leggermente verso Ian.
Un clacson della macchina aveva suonato in lontananza, ma nessuno dei due ci aveva fatto caso.
Il moro alzò il braccio libero come ad invitarlo ad avvicinarsi, mentre gli occhi e l'attenzione di Ian erano completamente verso le labbra di Mickey a contatto con il freddo della lattina.
Mickey, con un movimento fluido della mano, passò la lattina direttamente nella bocca dell'altro, guardandolo dal basso verso l'altro mentre finiva di ingoiare il liquido fresco dell'alcolico.
Le loro mani si toccarono nello scambio.
Mickey sciolse le spalle mentre sospirava, la bocca ancora aperta mentre guardava Ian bere nello stesso punto dove l'aveva appena fatto lui.
Si pulì le labbra umide con le dita, non staccando mai gli occhi dal rossino davanti a lui.
Lo squadrò dall'altro in basso, la bocca tornò ad essere aperta.
Tirò su col naso mentre riportava gli occhi alla testa inclinata di Ian.
Sorrise leggermente mentre il rosso dei due si piegava per lasciar andare la lattina di metallo, lanciando anche quella sul muretto mentre si portava una mano alla bocca tossendo per il liquido andato di traverso.Mickey non aveva mai smesso di guardarlo nemmeno una volta, aveva seguito tutti i suoi movimenti con una strana luce negli occhi e una nuova sensazione all'altezza dello stomaco.
"ti sei fatto molti amici lì dentro?" chiese Ian, ora rivolto verso Mickey mentre quello abbassava lo sguardo ruttando.
"Vuoi ancora chiacchierare o vuoi scopare?" asserì allora il moro, fregandosene della domanda del rossino mentre si mordeva le labbra guardando il più alto dritto negli occhi.
Ian sorrise, Mickey aprì la bocca per leccarsi l'angolo di essa mentre aspettava una qualche reazione dall'altro.
Sorrise anch'esso nel momento in cui sentì Ian slacciarsi i pantaloni, facendo lo stesso seguandolo a ruota, gli occhi ancora fissi sul viso del rossino.
Entrambi guardavano il rispettivo corpo mentre l'indumento finiva a terra."contro il muro" ordinò Ian, mentre si toglieva la maglietta in un unico movimento.
Mickey la maglia se la alzò solamente, senza però toglierla, appoggiando la schiena contro il muro della panchina di legno.
Ian gli fu addosso in un attimo, unendo le loro labbra in un bacio disordinato mentre provava ad allungarsi verso lo zaino abbandonato lì di fianco, era sicuro che Mickey premeditasse quello che sarebbe successo di lì a poco.
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amori estivi || gallavich ; shameless
Fiksi Penggemar🔴CONTENUTI SESSUALMENTE ESPLICITI E DESCRITTIVI mickey e ian si amavano a vicenda, ma ancora nessuno dei due l'aveva capito.