Diario

62 0 0
                                    

5/07/2019

Primo colloquio al centro d'ascolto..
Non me lo ricordavo nemmeno, ieri sera sono uscita a ballare e mi sono divertita così tanto da sentirmi una normale adolescente, e mi sono sentita bella, apprezzata, guardata.
Oggi mi sveglio presto e faccio colazione con dei cereali al cioccolato che stanno intatti nella dispensa da mesi.
"sto bene" penso.

Appena metto piede nella struttura mi assale una sensazione spiacevole, che mi riporta indietro nel tempo.
Vorrei andare via.
Siamo in anticipo ma ci fanno entrare subito a parlare con la psicologa.
Ci siamo tutti, anche papà.
Ci fanno qualche domanda e poi restiamo a parlare a turno prima mia sorella e poi io.
All'inizio penso che sia assurdo, e lo dico anche a lei. Ho chiamato a maggio, nel pieno di una ricaduta, ma ora sto bene.
Dura poco, compiliamo un test, e dicono che ci chiameranno probabilmente per settembre. Sono più tranquilla, ora non ne ho bisogno, mi dico.

Mamma mi dice che questa settimana abbiamo saltato il controllo del peso. Ma siamo in tempo perché chiude alle 11.

Mi lascia davanti allo studio del medico ed entro da sola.
C'è un'infermiera nuova, che non sa nemmeno perché sono lì.
"Devo pesarmi" le spiego.
Lei mi indica una bilancia piccolina: è nuova.
È nuova e funziona.
51kg...
Sono sconvolta eppure lo sapevo. Lo sapevo che la vecchia bilancia era rotta, che avevo perso peso, ma era più facile illudersi che non fosse così, che non ci fosse un problema.
Ora come faccio?

In macchina dico a mia mamma la storia della bilancia e le dico che sono a 52kg (che sarebbe il minimo normopeso per me) : non voglio che si preoccupi.
Ma quel numero ha condizionato più me di lei.
Ora non lo posso ignorare.
Non ho recuperato niente.
Non sto mangiando abbastanza.
Sono malata.
E adesso?

Diario di una borderlineDove le storie prendono vita. Scoprilo ora