La guerra degli opposti pt. 2

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La guerra era cominciata e ormai nessuno poteva più tirarsi indietro.

Quella battaglia deciderà chi avrebbe vinto: gli umani o i demoni.

Entrambe le due parti combattevano al massimo delle loro forze.

Molti Pilastri avevano anche sbloccato il marchio degli ammazzademoni: un "potenziamento" che rendeva gli umani alla pare di una luna crescente.

Gyokko era morto, mancavano Daki, Gyutaro, Nakime, Akaza, Douma e Kokushibo.

Inizialmente si erano divisi per combattere, ma poi divenne uno scontro unico.

Nuvole di polvere si alzavano da terra al solo contatto con i guerrieri.

Daki si stava battendo con Tengen, il pilastro del suono, che era quasi all'estremo delle sue forze, quando la Luna si sentì debole.

Suo fratello Gyutaro era stato decapitato da Mtsuri, il pilastro dell'amore, e Obanai, il pilastro delle serpi.

Daki si distrasse a guardare il corpo di suo fratello sgretolarsi, mentre il pilastro del suono la decapitò.

I due fratelli, una volta riuniti nell'aldilà, si presero per mano e si incamminarono verso l'inferno.

Anche Nakime fu uccisa, dal pilastro dell'acqua Tomioka.

Ma le perdite non furono tutte demoniache, infatti anche il pilastro del vento Sanemi morì, ucciso da Kokushibo.

Rengoku, pilastro delle fiamme, non ci vide più dalla rabbia e, insieme a Gyomei e ai carnefici dell'uccisione di Gyutaro, attaccò la prima luna crescente, che era distratta da Muichiro.

Kokushibo morì, ma si portò nell'aldilà i suoi assassini e il pilastro della nebbia.

Rimanevano Douma e Akaza, nella parte dei demoni, e Tomioka, Shinobu, e Tengen, nella parte degli esseri umani.

Nel frattempo il sole era sorto e Muzan morì bruciato per via di un buco creato dai pilastri che non vide.

I due demoni rimasti uccisero Shinobu e misero K.O. Tengen.

Tomioka riuscì a tagliare la testa di Douma, poi lo colpì al cuore per non correre rischi, ma Akaza gli tirò un pugno e lo lanciò via.

Il demone si girò e vide il corpo del suo amato sgretolarsi lentamente.

-Akaza, ti amo..- queste sono state le ultime parole di Douma.

-No, non puoi andartene, non te lo permetterò!- disse il fucsia con le lacrime agli occhi.

Akaza teneva la mano al corpo di Douma, quando sentì e quello che stava stringendo era solo del vuoto.

Scoppiò a piangere a dirotto, e decise che non avrebbe più mangiato carne umana.

Il demone scappò il più lontano possibile da quel posto, andando in un altro continente.

Scappò in Europa e si isolò sul monte Olimpo, dove rimase lì da solo.

In quanto ai pilastri rimasti, decisero di lasciar stare Akaza e Kagaya, il capo famiglia, sciolse l'ordine dei Demon Slayers per sempre.

Fine


ANGOLO AUTRICE

Anche questa storia è finita, ma vi dico che ci sarà un sequel: Non ti dimenticherò mai.

Se andate a vedere sul mio profilo e non la trovate è perché non ho avuto il tempo di metterla.

In quanto a questa storia, sono stata MOLTO cattiva con il finale e per questo mi scuso.

I morti che ci sono stati e le cose che sono successe erano tutte frutto della mia fantasia.

Detto questo, ci vediamo alla prossima storia.

Ciaoo 💖

Non ti ho mai odiato veramenteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora