Our Secret Love

La proposta di matrimonio

Dopo aver passato la notte con Oliver, Agatha si sveglio sbadigliando e sorridendo guardando il volto del suo amato accanto a lei. Gli accarezzo il viso, baciando dolcemente le sue labbra finchè non apri gli occhi e si perse nei suoi occhi verdi come lui si perse nei suoi occhi azzurri come l'oceano.

< Wow... non dormivo cosi bene da tantissimo tempo > Agatha sorrise baciando il suo petto e si accoccolò su esso mentre Oliver le accarezzava i capelli. < Sai..non immaginavo cosi la nostra prima volta ma.. è stato perfetto > Agatha sorrise annuendo mentre con le dita disegnava cose a caso sul suo petto accarezzandogli gli addominali. < Già.. bhe neanche io la immaginavo cosi, ho solo pensato che avevo bisogno di sentirti davvero mio.. avevo bisogno di sentire il mio cuore perdere i battiti per te e sentire lo stomaco che si contorceva in una danza di sentimenti. > Oliver sorrise guardandola. < Avevo.. avevo solo paura.. insomma io non sono come Jane o come tua sorella Penelope, ho ereditato il fisico di mia madre e l'amore per il cibo da mio padre quindi non sono la classica ragazza junko che la società vorrebbe per un lord e avevo paura che se tu mi avessi vista, non mi avresti piu voluta, per questo sono scappata via la scorsa volta. > < cosa? Agatha no guardami.. tu sei bellissima.. e il tuo corpo è fantastico insomma hai un gran bel terrazzo proprio qui.. > < OLIVER > < No.. non dico che ho notato solo quello solo che insomma.. si.. bhe.. non si può dire che non sia un gran bello spettacolo comunque ti amo pasticcina > Agatha sorrise guardandolo incantata e poi lo vide alzarsi mentre lei si copriva il corpo con il lenzuolo. Lo vide girare per tutta la stanza, sembrava come una tigre in gabbia, ma non capivo cosa stesse cercando quando all'improvviso me lo ritrovai in davanti a me sul letto con un meraviglioso smeraldo. < Oliver che.. > < Sei stata la luce nel buio, l'ancora quando stavo affogando nel mio caos. Sei stata la stella del mio cielo notturno, e il sole di ogni mio risveglio. Sei incredibile, quando sono con te il mio cuore si illumina, ed io divento migliore. Probabilmente io sono un disastro ma.. voglio essere il tuo disastro.. per sempre. Agatha Eloise Bridgerton, vuoi farmi l'onore di diventare la mia bellissima moglie e diventare Lady Agatha Eloise Crane?> < Craine ma pur sempre Bridgerton? > Agatha rise appena < Si.. lo voglio > Agatha sorrise e si lanciò tra le sue labbra baciandole dolcemente. < Okay ora dovremmo solo dirlo ai nostri genitori.. lo diciamo prima ai miei > Oliver la guardò titubante. 

Agatha si stava preparando per scendere a fare colazione mentre Oliver pensava che fosse una pessima idea affrontare i suoi genitori. < Oliver rilassati.. mio padre non è un serial Killer okay? E poi pure lui a suo tempo ha amato tua madre > < Si ricordaglielo amore sono sicuro che aiuterà a non farmi uccidere ancor di più> Agatha si alzò e lo baciò dolcemente < Amore.. rilassati.. Noi abbiamo mia madre.. credimi anche se mio padre non accetterà mia madre saprà come convincerlo.. devi darle solo il tempo di trovare una carrozza, o un o specchio > < Una carrozza?> < Non farmi domande, non chiedo mai ai miei genitori come ci hanno concepito amo la mia sanità mentale>

Appena scesero a fare colazione però suo padre Colin, era dovuto tornare un attimo a Londra per questioni del parlamento cosi era solo la mamma quella da affrontare. < Mamma > < Buongiorno tesoro.. Oliver come state?> < Bene.. ehm.. cercavamo anche papà noi dovremmo parlarvi> < Oh tesoro.. tuo padre starà via due giorni... il re richiede la sua presenza per questioni urgenti che non ho ben capito ma sarà di ritorno domani sera era cosi urgente questa cosa da dirgli > Oliver guardò Penelope scuotendo la testa. < No .. cioè si > disse Oliver appena Agatha lo fulminò con lo sguardo < Io vorrei sposare.. Agatha > Penelope li guardò entrambi per un lungo istante senza parlare prima di pensare a cosa dire. < Siete cugini.. non tecnicamente ma agli occhi della corona si > < Bhe ma nella famiglia reale considerano un fantastico privilegio i matrimoni tra cugini, pensa che bello sembreremo dei reali > Penelope sorrise a sua figlia < Si ma come farete , Oliver hai appena iniziato Oxford vuoi mollare cosi? > < No signora.. continuerò a frequentarla anche da sposato, comunque aiuterò mio padre con le sue ricerche e avrò anche un posto nelle ricerche dell'università, ho un buon guadagno come figlio di un baronetto per mantenere Agatha > < E c'è anche la mia dote poi ad aiutarci> Penelope sospirò guardandoli entrambi. < Bhe se vi amate non posso dire di no, è tutto ciò che ho sempre voluto per voi, ma ti prego lascia che ci sia anche io quando lo dici a tuo padre potrebbe non prenderla cosi bene e non voglio restare vedova. Mi ritengo ancora molto giovane > Agatha si alzò per andare ad abbracciare sua madre < Sei la migliore mamma del mondo > Penelope sorrise abbracciando la figlia ed Agatha si sentiva molto piu rilassata, avere il consenso di sua madre era importante per lei. < Bene ora devo andare, ho promesso a Jane di andare a fare una passeggiata a cavallo con lei..> disse Penelope per poi avvicinarsi all'orecchio di Oliver < falla soffrire o falle mancare qualcosa e giuro che io trovo il modo per rovinarti come si rovina un cervo appena cacciato, caro Mr. Sono bello, intraprendente e sbruffone Crane > Penelope tornò a sorridere a sua figlia. < Buona giornata >