Eye contact PT10

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Pov Felix:

Finalmente potevo stare un giorno con mio padre , era da un po' che non ci vedevamo. Ho deciso che gli parlerò di Hyunjin, sono molto fortunato visto che dopo la morte di mia madre lui è diventato omosessuale. Non ho ancora avuto occasione di conoscere il suo compagno, ma da come mi racconta non sembra male.
Mi alzo dal letto e scendo in cucina. Sento un odore di pancakes provenire dalla cucina , mio padre mi conosce fin troppo bene. «hey lixie , buongiorno» «appaaaaa» urlo mentre mi abbraccio a lui «mi sei mancato tanto appa» «anche tu lixie, ma ora fai colazione, suppongo che tu abbia fame , no?» «anche troppa» ridacchio. Mi metto a sedere e comincio a mangiarmi i miei pancakes, ovviamente buonissimi. «Quali sono i programmi per oggi appa?» domando con la bocca piena «in realtà non lo so di preciso lix, però pensavo di portarti a fare una passeggiata nel bosco, vicino al laghetto che ti piace tanto» «sisisisisisisisi!!!» urlo andando di nuovo ad abbracciarlo , come fa'a sopportarmi ancora non lo so. Mi rendo conto di essere molto appiccicoso con le persone a cui tengo, ma sono fatto così!
«dai preparati che io finisco di lavare i piatti e preparo il pranzo , poi partiamo» «okay» rispondo semplicemente. Salgo di sopra e come al solito si presenta il solito problema: che cosa straminchia mettermi. Sono sempre indeciso.

Alla fine opto per questo outfit che mi sembra carino

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Alla fine opto per questo outfit che mi sembra carino. Mi sistemo i miei capelli biondi e mi lavo denti e faccia.
Scendo disotto e come mi aspettavo trovo mio padre intento a preparare dei panini per pranzo. «appa ti posso aiutare?» chiedo dolcemente, ci sa fare con il cibo , però a volte impazzisce perché pensa che non sia buono , e di conseguenza ricucina quella determinata cosa fino a quando non è convinto. «se ti và » mi risponde risvegliandomi dai miei pensieri. Mi metto vicino a lui e comincio ad aiutarlo sfoggiando le mie "fantastiche" doti da chef professionista .

{...}

«okay lix eccoci arrivati » mi dice mio padre, ormai era da un po' che eravamo in macchina, quasi un'ora, ed io come al mio solito mi stavo addormentando. «finalmente» dico aiutandolo a stendere il telo che abbiamo caricato in macchina prima.
Dopo aver ristemato tutto ci mettiamo comodi e  cominciamo a mangiare visto che era l'una passata. «appa..» dico improvvisamente, è arrivato il momento di raccontargli il fatto di Hyunjin.. «dimmi lixie» mi risponde, prendo un respiro profondo e comincio a raccontare «bhe ecco vedi.. c'è questo ragazzo nuovo a scuola che.. diciamo ha attirato parecchio la mia attenzione, però non esattamente cosa provo..» cerco di introdurre. «continua..» mi dice mio padre parecchio interessato «in pratica un giorno eravamo a mensa insieme , ovviamente insieme a Jisung , Jeongin e Seugmin e gli altri ragazzi nuovi. Lui và in bagno , e io mi sento di doverlo seguire non so manco perché... Una volta arrivato in questo benedettissimo cesso lo trovo appoggiato al lavandino.. fatto sta che abbiamo avuto un lungo eye contact e ci siamo limonati..» «woh okok , è finita qui?» chiede stupito (giustamente) mio padre »seeee te piacerebbe, ti pare che il tuo il tuo lixie non combina altre cazzate?» «ah okay mi sembrava strano, dai continua» «ehh nulla mi sa o il giorno dopo o sempre quel giorno andiamo in biblioteca a studiare e lui mi chiama , e io gli dico di passarci sopra perché è stato un errore e lui mi annuisce però poi sembra che si ci sia rimasto male.. ad ogni modo mi scrive il giorno dopo dicendomi se volevo venire in discoteca » «ah ieri quindi » «ehh si , e dopo un po' che eravamo arrivati, PS mi ha accompagnato lui , mi ha difeso da un ragazzo che si è avvicinato troppo» «woah lix che situazione » «lo soooooo e non so come dirgli che mi piaceeeee» «io ti consiglio di conoscerlo meglio e cercare di entrare il più possibile nella sua vita , così che avrai la sua fiducia, e quando ti senti pronto glielo dici , ovviamente può prenderla bene o male , ma l'importante è che lui lo sappia e che si renda conto che tu lo vedi come più di un amico, poi se avrai la possibilità di frequentarlo ugualmente che ben venga , altrimenti.. prenderete strade diverse lix» «grazie appa , sei sempre tu il migliore!» esclamo saltando addosso a lui abbracciandolo forte, era l'unico che riusciva  a capirmi e farmi riflettere.

Pov Hyunjin:

Sono a casa da solo che aspetto mia madre . Sono le 16:00 del pomeriggio e io la sto aspettando perché mi aveva detto che doveva dirmi una cosa importante, ma di non arrabbiarmi quando me l'avrebbe detta , il che è abbastanza preoccupante visto che ho sempre avuto un bel rapporto con lei e non vorrei rovinarlo con sta cosa che mi deve dire per cui io bon mi dovrei arrabbiare.
Dopo finalmente 20 minuti sento la porta di casa aprirsi e chiudersi rivelando la figura di mia madre abbastanza preoccupata «eomma (correggetemi se sbaglio a scriverlo) , che succede, mi sto preoccupando..» dico con tono dispiaciuto abbracciandola «piccolo , mettiti seduto e parliamo» dice ricambiando l'abbraccio. Faccio come mi ha detto , mi sono messo seduto sul tavolo della cucina per ascoltarla «allora.. come sai dopo la morte di tuo padre io non sono più stata con uomini per anni..» comincia «si..» gli rispondo velocemente invitandola a continuare «bhe ecco diciamo che c'è una cosa che non ti ho detto.. io mi frequento con un mio collega di lavoro da 7 mesi..» 7 cazzo di mesi .. ma è seria!? «eomma.. ti prego dimmi che è solo un brutto scherzo» «hyunjin mi dispiace ma io devo andare avanti», non mi ha mai chiamato per nome.. «eomma non è quello , per me va bene andare avanti , te lo meriti dopo che lavori così tanto per mantenermi.. però sono 7 stracazzo di mesi che frequenti un uomo senza dirmelo , e io non so manco chi è!» «lo so e-e ti capisco ma volevo aspettare » «sette mesi hai aspettato... io ti ho sempre detto tutto, anche solo quello che mi passava per la testa in quel momento..» dico con tono dispiaciuto, non ero arrabbiato ero solo tanto triste e deluso. Mi alzo e corro verso la mia stanza , nonostante mia madre mi stia chiamando per andare da lei non vado, devo prendermi del tempo per me. Arrivato in camera chiudo la porta a chiave e scoppio in un pianto liberatorio, che non facevo da tanto. Dovevo trovare un modo per distrarmi da tutto..

Angolo scrittrice

Heyy come và? Scusate l'assenza, ho avuto un po' da fare ultimamente! Comunque eccomi qui a rompervi il cazzo con un nuovo capitolo, con più di 1000 parole , quindi abbastanza lungo.
Credo e ripeto credo che aggiornerò di più in questi giorni ma non lo so . Detto questo, buona serata!

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