AMORE SPIETATO -tyler galpin

LA STORIA DI TYLER

<<ragazze voi uscite, io pago e vi raggiungo.>> dissi a enid e mercoledì, loro uscirono e io andai a parlare con tyler.
<<parlami di te>> dissi.
<<hey ragazza piano, tu chi sei?>> rispose lui.
<<sono martedì, martedì addams. tu sei tyler.>>
<<Mi pare giusto>>
<<Bene, dimmi ciò che volevi dire>>
<<Io non sono più un hyde, mi hanno dato delle medicine e iniettato pozioni per togliermi l'effetto, ora sono di nuovo un ragazzo normale e voglio rifare tutto da capo.>>
<<hyde? cos'è?>>
<<chiedilo a tua sorella, lo sa bene lei>>
<<ok ma tu e mia sorella eravate fidanzati?>>
<<Ci siamo baciati, una volta>>
<<ti ringrazio per la spiegazione, tyler>>
il ragazzo sorrise. aveva un sorriso magnifico, sembrava divino.
tornai dalle mie compagne di stanza.
<<cosa ti ha detto tyler?>> disse mercoledì.
<<cosa? niente! gli ho solo chiesto il conto e fatto i complimenti per il cappuccino>> dissi.
sentivo le mie mani sudare, nascondere i segreti non era il mio forte.
<<capisco, intendi quel cappuccino con scritto "ti posso raccontare la mia storia"?>> continuò.
<<non mi ricorda niente questa frase>>
<<smettila martedì addams, si capisce che menti. che ti ha detto?>>
<<Mi ha detto che non è più un hyde e ora è un ragazzo normale.>> finii.
<<potrà anche piacerti, ma non dare fiducia al primo che passa.>> disse enid.
mercoledì mi posò la mano nel braccio e subito dopo cadde all'indietro, all'improvviso.
<<che succede?>> urlai.
<<Tranquilla, sta avendo una visione>> disse enid.
mercoledì si svegliò.
<<che hai visto?>> domandò enid.
<<Penso che tyler non sia più un hyde>> rispose lei.
<<cosa? perché? che hai visto nei dettagli!>> esclama enid.
<<c'era tyler, in una sala completamente vuota, legato a un lettino. gli stavano inietando prodotti chimici e medicinali. lui piangeva e piangeva disperatamente. facevano test e diagnosi. ma lui era un ragazzo normale.>> raccontò mercoledì.
<<povero. penso che lui ti amava veramente.>> dissi.
<<effettivamente.. quella volta che era morto Rowen mi aveva difeso da lui.>> rispose lei.
enid era sempre più confusa.
<<Certo che voi addams siete strani>> disse enid, ridendo.
<<Sai, lo penso anche io>> disse una voce alle mie spalle.
<<Xavier!>> disse mercoledì.
Mi girai e vidi un ragazzo alto e con i capelli legati in una coda di cavallo.
<<Ciao ragazze, ciao martedì. sono xavier, ci siamo visti prima.>> disse lui.
<<Ciao>> risposi.
Lui mi sorrise.