AMORE SPIETATO -tyler galpin

NEVERMORE ACCADEMY

<<Bene, sorellina. Il tuo primo giorno d'inferno>> disse mercoledì, guardandomi negli occhi.
<<sono preoccupata>> ribattei.
<<non ti preoccupare, se qualcuno osa toccarti lo ammazzo>>
<<wow, che bella consolazione>>
<<che ti aspetti da me? abbracci e frasi motivazionali? sognateli>>
<<ti voglio bene pure io>> finii.
entrammo in quel luogo immenso e subito mercoledì mi portò a conoscere la nostra compagna di stanza.
<<Enid>> disse mercoledì.
<<Mercoledì! da quanto!>> disse una ragazza.
Sembrava molto allegra e solare, mi stava simpatica.
<<lei è mia sorella, martedì>> continuò mia sorella.
<<wow, martedì, il tuo look è favoloso!>> disse enid sorridendo.
<<e pensare che ho messo la prima cosa che ho trovato nel mio armadio>> dissi ridendo.
<<ma quando mai? sei stupenda vestita così>> continuò lei.
<<a me non piace, troppo colori.>> disse mercoledì.
<<tu sei un caso a parte mercoledì>> dissi.
<<Hey mercoledì, ma sai che Tyler è stato rilasciato e con varie pozioni non è più un Hyde? me lo ha detto Ajax>> disse enid guardando mia sorella negli occhi.
<<Bene, così ammazzerà altre 20 persone, tra cui noi>> rispose lei, fredda.
<<Hyde? ammazzare? tyler? ajax? ma di che parlate?>> dissi molto confusa.
<<non conosci la storia di tyler? mercoledì pensavo le avresti raccontato la storia, dopotutto vi eravate pure baciati!>> continuò enid.
<<Hai baciato una ragazzo?>> dissi sorpresa a mercoledì.
<<io direi di andare a fare un giro per la scuola.>> disse mercoledì, per cambiare discorso.
Dopo un noioso tour della scuola, mercoledì e enid mi fecero conoscere molte persone simpatiche: xavier, ajax, bianca e eugene.
Dopo tutti assieme decidemmo di andare al bar a bere una coca-cola.
<<smettila enid, non ci sarà mai lui come cassiere.>> disse mercoledì prima di entrare al bar.
appena aprì la porta rimase immobile.
alla cassa c'era un ragazzo che serviva un caffè a una donna, dopo aver fatto il suo lavoro, portò gli occhi a noi.
Rimase scioccato pure lui.
Entrai per prima io e dopo enid. mercoledì rimase ferma davanti alla porta per un minuto.
<<Ciao...>> dissi per rompere il ghiaccio.
<<ciao, benvenute.>> disse il ragazzo, serio.
andammo a sederci in un tavolo vicino al bancone e lui venne a prendere ordine.
<<Io un cappuccino. voi??>> dissi.
<<Io una coca-cola e mercoledì un caffè>> disse enid.
<<Va bene>> disse il ragazzo dirigendosi al bancone.
mercoledì non produceva ancora nessuna parola.
<<immagino sua lui tyler>> proposi.
<<si>> disse mia sorella.
<<ed è il tuo ragazzo?>>
<<avrei voluto, ma..>>
<<ma?>>
<<lui era un mostro.>>
la mia faccia diventò triste, e fidatevi, era raro potesse accadere.
<<però avevi buon gusto,  non è niente male come ragazzo>> dissi.
<<Ci sono passata oltre.>> disse mercoledì.
le ordinazioni arrivarono molto presto.
il mio era un bellissimo cappuccino con sopra scritta un frase col cacao.
"Ti posso raccontare la mia storia".
ma che significava?