capitolo 9

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18 h prima......

Deku pov's
Quando entrai nella casa persi completamente il controllo , corsi velocemente verso la camera di Kacchan e quando aprii la porta ero così felice di non essermi arreso a malia per farmi entrare.

Lo spettacolo che mi si presentava davanti era un Kacchan più debole del solito e questo al mio alpha interiore piaceva parecchio.

Era lì solo tutto....solo all'apice del piacere, con due dita conficcate del culo e la sua apertura già ben lubrificata, sentivo già la mia erezione crescere nei pantaloni, eppure era passato davvero poco da nostro ultimo disguido.

Non potevo rischiare di ripete l'errore così presi coraggio e dissi

"Kacchan.......p-possiamo parlare?"

Lui si girò do scatto e si coprì con le coperte dicendo.

"No non voglio parlare..........vattene non voglio vedere la tua fottuta faccia, esci da questa cazzo di casa e non tornare."

"Ti prego io non volevo, i-io n-non sapevo che tu fossi un Omega, non ne sapevo nulla se tu me lo avessi detto tempo fa sarei stato attento avrei preso delle precauzioni"

Si alzò dal letto ancora nudo mi tirò un pugno e disse.

"Non capisci che se presti così cura e attenzioni ad una persona ad un certo suddetta persona si stufa.
Sei sempre stato dietro di me e ad un certo punto salta fuori che tu sei un alpha si certo quirkless ma sempre alpha.
Forse lo potevo sopportare all'inizio ma poi è arrivato allmight con il suo stupido One for all ed ora.
Tu sei superiore a me in tutto.
Quindi ti prego di uscire da questa casa e non tornarci più"

Il suo sguardo così ferito mi suggeriva che era meglio fare come lui avrebbe detto, perciò persi l'unica possibilità di redenzione e me ne andai.

Kacchan pov's

Quando sentii la porta di casa chiudersi scoppiai in un pianto disperato.
Mi sentivo inutile un pezzo di immondizia da buttare, e non capivo perché ci si sentisse così male.
E poi c'era quella vocina che mi urlava di continuo
"SEI UN FALLIMENTO, UNA NULLITÀ"

E quella maledetta voce stava contrastando tutto ciò che erano i miei pensieri.
Volevo pesare ai miei amici, ma non ci riuscivo
Volevo pensare ai miei, ma non ci riuscivo
Volevo pesare al mio futuro e a cui che sarebbe potuto essere, ma nulla nella mia testa c'era solo quella stupida voce.

Sono debole
Inutile
Stupido
Uno scarto della società
Un rifiuto
Sciocco
Patetico
Stronzo
Aggressivo
Sono una canaglia
Un pusillanime
Un lazzarone
Cafone
Un coglione
Un essere inutile.

Meglio morire

Così mi avviai in bagno riempii la vasca d'acqua e quando fu piena entrai.
Ci si sentiva così bene.
L'acqua gelida che penetrava le mie vene e che mi purificava prima del mio viaggetto nell'aldilà.

Chiamai la mia persona di fiducia e gli dissi di consegnare la lettera all'indirizzo segnato sopra.
Così presi un ultimo respiro e mi immersi nella vasca con l'intenzione di non uscirne mai più
          
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Scusate il capitolo corto amici ma è tardi e devo dormire sennò qui non guarirò mai.
E nulla.
Lasciatemi un po' i vostri pareri.
E ricordate se avete qualche probelma o situazione difficile e voleste parlare con qualcuno che non conoscete così che non possa dire nulla a nessuno.
Io ci sono 🥰🥰🥰
E nulla ciaooooo
Credo che entro sabato pomeriggio dovrei aggiornare di nuovo
E se non lo faccio tempestate di messaggi di ig o qui così sarò costretta ad accontentarvi.
Ciaooo e buona notte a tutti
Belli
E
Bakudeku fan
Ciao ❤️❤️❤️❤️

La nostra storia infinita ( prequel di un piccolo incidente) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora