~smut~

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taekook
taehyung x jungkook

•scuola
•bad boy
•"shy shy shy"
•hard
•sgabuzzino
•ricatto

[...]

pov tae

stavo passeggiando per i corridoi della scuola in attesa del suono della campanella con la mia solita faccia spavalda, non avevo fatto i compiti e infatti sapevo che anche oggi avrei preso un due.

mentre mi avviavo al mio armadietto notai quello sfigato di jeon jungkook, se ne stava fermo, con la schiena contro il muro a fissarsi i piedi.

per non beccarmi un altro votaccioandai da lui a chiedergli cortesemente i compiti.

«Ehi tu coso, dammi i compiti oppure dico a tutti che te la fai con quella di matematica»

«Scusa... ci conosciamo? perchè dovresti dire che me la faccio con quella di matematica, non ti conosco nemmeno» nel suo tono di voce si notava un accenno di dubbio, ma anche di superiorità.

«senti non mi interessa chi sei, fammi copiare solo i compiti» dissi schietto

«perchè dovrei? non so nemmeno chi tu sia» la campanella sarebbe suonata a breve e a me delle sue ramanzine me ne importava poco

«si ma-» non feci in tempo a controbattere che la sua voce contrastò la mia

«potrei... ma ad una condizione»

lo guardai come a volerlo far continuare

«la tua bocca... sul mio cazzo..» beh non avrei mai pensato che il nerd jeon jungkook potesse avere una mente così contorta

«perchè dovrei?» dissi citando le sue parole di prima

«perchè altrimenti andrò in giro a dire che sei gay caro Kim Taehyung»

(interrompiamo stacca stacca questa cosa ha un senso? no la continuerò perchè voglio vedere come va a finire? si ApPoStO)

inutile dire che dieci minuti dopo la nostra chiacchierata ci trovammo in un qualsiasi sgabuzzino pieno di cianfrusaglie per pulire. dal basso riuscivo a sentire lo sguardo di jungkook bruciarmi sulla pelle mentre gli slacciavo i pantaloni e tiravo giù i boxer. CAZZO letteralmente. quando mi fece la richiesta pensavo stesse scherzando, non mi aspettavo mica un cobra constriptor.

lo guardai per la ventesima volta, cercando il coraggio, ma non riuscì nemmeno ad incontrare il suo sguardo, perchè già il contatto tra la sua erezione e l'aria fredda che circolava per la stanza l'aveva fatto gemere grottescamente facendogli appoggiare la testa contro quelle viscide pareti.

mi domandai per almeno 50 volte cosa gli avesse fatto venire un'erezione cosí. sarà stata qualche bella ragazza con le poppe grandi o magari a cui si vedevano le mutandine da sotto la gonna?

soprattutto perchè mi importava così tanto chi fosse? o meglio perchè volevo essere io la persona che ogni volta gli avrebbe fatto venire un'erezione?

non ci pensai più ed inglobai tutta in una sola volta la sua asta eretta. Talmente era lunga che per poco non mi strozzai.

inizia a fare su e giù con la testa, lui mi mise una mano tra i capelli per dettare i miei movimenti.

alzai lo sguardo. una visione paradisiaca. jungkook, con la testa contro il muro, che si tortura il labbro per non gemere troppo forte.

aumentai il ritmo, andai sempre più veloce, fino a che non mi accorsi del mio problemino. CAZZO pt 2 mi era venuto il durello solo a sentire quegli ansimi emessi da jungkook.

non mi interessava più della sua richiesta, dei compiti o delle lezioni avevo bisogno di aiuto, ma soprattutto andai a riprendermi il mio ruolo da attivo.

mi alzai e presi di nuovo il membro di jungkook, mentre lui massaggiava il mio da sopra il tessuto della divisa.

iniziai a pompare con la mano, girando di tanto  in tanto il polso o passando il pollice sulla punta arrossata.

non mi importava più di nulla, così d'istinto lo baciai. passai poco ad assaporare con cura le sue labbra perchè non molto tempo dopo eravamo già a slinguazzarci.
non era un bacio casto, ma più una richiesta d'aiuto.

continuai il mio lavoretto con la mano, e dalle labbra passai alla mandibola, al mento, a dietro l'orecchio e poi sul collo. alternavo i baci ai morsi e senza chiedergli alcun permesso iniziai a fargli un succhiotto bello in vista per poi tornare ad attaccare la sua bocca. la mia mano si stava muovendo velocemente fino a che lui non ci venne sopra. era stremato. mi leccai la mano con gli occhi languidi e poi mi avvicinai alla sua faccia per avviare uno scambio di saliva e sperma «ti senti come sei buono» . era tornato di nuovo duro.

beh come dire... colsi l'occasione al volo

iniziai a slacciarmi i pantaloni, pompai un secondo il mio membro far farlo diventare ancora più eretto, presi jungkook per le spalle, lo girai, lo sbattei contro il muro, allineai il mio cazzo con la sua entrata e senza preparalo lo penetrai tutto in una volta. colpii fin da subito ripetutamente la prostata.

con la mano sinistra mi sorreggevo al muro e con la destra avevo iniziato a fargli una sega. stava iniziando a gemere troppo forte, chiunque sarebbe passato avrebbe potuto sentire. così tolsi la prima mano e gliela portai alla bocca.

non soddisfatto della posizione uscì da jungkook, lo rigirai, gli misi le mani sul culo e lui mi saltò in braccio. ero andato a sedermi sulla prima cosa che avevo trovato e poi lo ripenetrai. questa volta a zittire i suoi gemiti c'era la mia bocca, per non dire che gli stavo cacciando la lingua in gola dirò che ci stavamo baciando passionalmente.

presi una chiappa di Jungkook e la strizzai per poi tirarci una sculacciata.

ero al limite.

«ah~ sto-o pe-r venire» lui annuì essendo d'accordo

diedi le ultime spinte fino a che non raggiungemmo l'apice gemendo il nome dell'altro. aspettammo un attimo che i nostri respiri tornarono regolari e poi uscì da lui.

«e matematica?» scoppiammo a ridere e ricominciammo a slinguazzarci

parole: 965
scritto da: GRETUZZELLA_7

~°•immagina one shot/soft•°~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora