taehyung smut

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Allora non so quante persone skippano la smut (e se lo fate siete peggio di quelli che chiedono chi sia meglio tra V e Tae) quindi ATTENZIONE QUESTO CAPITOLO CONTIENE SMUT SE VI FA SKIFO SALTATELO (non lo fate che mi servono le visual)

Y/N'S POV

Stavo tornando a casa dopo aver fatto la spesa, iniziando a pensare alla cena, anche se avrei potuto fare dei noodles visto che tanto il mio fidanzato Taehyung sarebbe dovuto tornare tardi da lavoro. In poco tempo mi ritrovai davanti alla mia porta e senza esitare entrai. Appoggia le buste sul tavolo e vi tirai fuori la prima scatola che trovai. Mentre iniziavo ad aprire quella che sarebbe dovuta essere la mia cena due braccia possenti mi cinsero la vita e un mento si appoggiò sulla mia spalla. Non feci neanche in tempo a salutare Taehyung che mi aveva già girata verso di se e catturata in un bacio. Sinceramente ci tenevo a mangiare ma non avevo neanche così tanta fame da non poter rimandare a dopo. Quindi approfondii, provai a parlare, ma il mio fidanzato aveva preso quel gesto come un "ficcami la lingua in bocca". E quindi le nostre lingue si ritrovarono a ballare una danza che solo loro sapevano fare. Mi mordeva ogni tanto il labbro per provocarmi, essendo visibilmente eccitata e quindi per ripicca, gli misi la mano sul pacco stringendolo, e a questo gesto poco casto mi ringhiò «Ti piace fare la cattiva... non riesci proprio ad aspettare... va bene piccola, ma poi non fermarmi» e dopo questo mi prese di peso adagiandomi con la forza di mille Niagara pho pho sul bancone della cucina. Prese a baciarmi con più foga scendendo anche sul collo dove iniziò a mordicchiarmi un lembo di pelle e prese a lasciarmi un succhiotto bello in vista,
gli mettevo le mani nei capelli come ad incitarlo. In poco tempo la mia maglietta, che portavo senza reggiseno, finì in qualche remoto angolo delle stanza seguita poi dai i pantaloni. Tae non ci vedeva più dall'eccitazione e quindi mi tirò su di nuovo portandomi sul divano, mi stese a pancia in su, mentre piano piano procedeva con una scia di baci umidi e possessivi. Si soffermò sul mio seno pendendo a stuzzicare il capezzolo, facendolo diventare turgido, ma si fermò dopo aver sentito un mio lamento, così scese e prima di togliermi le mutande del tutto si mise con la faccia davanti alla mia entrata. Mise la mano a coppa e sentendo quell'ultimo indumento moolto bagnato mi disse «oh sei così bisognosa piccolina?».Spostò leggermente lo slip con le dita per dopo ficcarci dentro la lingua. Sussultai un secondo, ma questo non era di certo il momento per fare le cose con calma piene di bacini e rassicurazioni, non era neanche la prima volta ed eravamo entrambi abbastanza eccitati. Iniziò a muovere il suo muscolo con una certa velocità, stavo per mugugnare già un "sto per venire", ma lui mi precedette (so che è sbagliato da dire ma non so come scriverlo e spero si possa comunque capire) «Non venire. Non con così poco. Aspetta.» e così mi trattenni. Sfilò con un movimento rapido quell'ultimo pezzo di stoffa che avevo indosso, con la mia entrata davanti alla sua faccia, lasciò un ultimo bacio in quella zona fino a risalire alla mia bocca dove iniziammo un qualcosa che non si poteva di certo definire casto. Non mi accorsi nemmeno che con una forte spinta era entrato dentro di me. Si mosse subito velocemente senza aspettare un mio cenno per annunciargli che ero pronta. Stavo di nuovo per dirgli di star per venire, ma lui mi disse ancora di non farlo. Aumentò sempre di più il ritmo, fino a quando uscì lasciandomi vuota. Non eravamo neanche arrivati al culmine che già avevano smesso? Non riuscì nemmeno a pensare che mi fece voltare mettendomi a novanta. Prese a lasciarmi un sonoro schiaffo sul culo e poi con un colpo secco entrò nella mia apertura. Una lacrima prese a rigarmi il viso, questa volta aspettò un attimo per iniziare a muoversi, e appena gli concedo il mio annuire scatenò l'inferno, spinte velocissime, più del solito, sapevo che il giorno dopo infatti avrei camminato come una scimmia. Fino a che la fatidica frase, che aspettavo lasciasse le sue labbra «Y/n sto per venire» risposi con un flebile "anche io" e dopo aver colpito ripetutamente il mio punto X, ci riversammo, lui dentro di me, io sul divano gemendo il nome dell'altro. Quando uscì lasciandomi un senso di felicità mi diede un bacio sulla fronte e ci addormentammo entrambi.

Allora fa skifo lo so è la prima smut che scrivo e mi dispiace tantissimo prometto di migliorare perché non riesco a leggerla neanche io.... Comunque spero di essere riuscita a trasmettervi qualcosa (ovvio che ci sono riuscita vi ho trasmesso la cosa più brutta)

Ps. So che dovevo fare Namjoon però con questa scena mi immaginavo Tae forse per tutto la storia delle mutande vabbè Baciones

~°•immagina one shot/soft•°~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora