Il giorno
seguente i rispettivi innamorati avevano preso un giorno di ferie e detto alle rispettive famiglie (solo Gianfranco) di star partendo per lavoro. Avevano parlato attraverso le teste tutta la notte mentre uno era in una camera e uno in un aktra <<vorrei poter abbracciare la tua testolina gommosa in questo momento>> <<sai quando dici queste cose non è più gommosa...>> <<oh non iniziare>> <<vorrei potertela leccare fino a quando non illumina tutta la stanza>> <<anche io non sai quanto>>. Si erano dati appuntamento al mare sotto copertura come due amanti però loro non si definivano così diciamo che si definivano come due pelati che si intendevano... profondamente. Al mare Enzo indossava un bikini blu da mozzare il fiato.. Gianfranco lo abbraccio da dietro stringendolo a se <<mamma quando me la fai indurire>> <<provamelo>> Gianfranco si tuffò in acqua <<vieni a scoprirlo amore mio>> Enzo lo segui sott'acqua la tensione tra le due pelate cresceva <<mi pulsa mi pulsa moltissimo>> disse Enzo, Gianfranco prosegui a leccarla. Rimasero in acqua per ore colpiti dal sole caldo. Usciti dall'acqua ormai esausti erano decisi a tornare a casa. Si incamminarono e anzi che parlare comunicavano con le teste <<io penso di prove wualcosa di serio per te Gianfranco.. davvero>> <<Enzo io ho una famiglia un figlio...>> <<allora ti stai solo divertendo con me vero? lo dovevo immaginare vaffanculo senza di me non sarà mai cosi luminosa stronzo>> <<Enzo aspetta>> <<cosa devo aspettare che tu ammetta a tua moglie che sei un Pelasessuale? bene fai in fretta perché mi sto stancando non riesci a dirlo nemmeno a te stesso>> <<.....>> <<come pensavo>>. Enzo se ne stava andando quando Gianfranco afferrò il suo braccio e avvicino la sua lingua rasposa alla pelata indurita di Enzo <<sei eccitato eppure stavano litigando>> <<...>> <<sei mio.>> i due si fecero prendere un momento di passione. <<lo dirò a mia moglie te lo prometto>>.