Io e te abbiamo scopato sopra il mio letto, ho acceso quattro candele
l'ansia su e giù tra le mie vene,
e tra me e te semplicemente il niente.
Io e te abbiamo scopato, mi hai leccato i piedi,
la figa,
l'interno delle dita,
mi hai leccato tutta la faccia,
come se fosse semplice
leccare i miei pensieri
una poesia scritta sul muro di Trastevere.
Io e te abbiamo scopato,
tu non sei venuto
è l'ansia
hai detto.
Siamo rimasti molte ore a parlare di noi,
mi hai raccontato di tua sorella
ti ho raccontato di mio fratello
Io e te abbiamo scopato e poi ci siamo raccontati i segreti,
in realtà io i miei non te li ho detti.
Io e te non abbiamo niente e nessun futuro ne avanti e nemmeno dietro.
