Megan Mcall, sorella di Scott Mcall, fata del fuoco e della mente, si è trasferita per un anno a New York per stare con il padre malato ma quando muore va a vivere da suo zio Tony, forse però a New York non è felice come lo era a Beacon Hills, torne...
Venni risvegliata dal rumore assordante della sveglia
M: dio mio ma un suono più gradevole per queste macchine da tortura?!
Mi alzai e mi preparai per la scuola. Oggi non avevo voglia di andare a scuola e tanto meno di vestirmi bene quindi optai per qualcosa di comodo
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Scesi le scale per andare in cucina e per mia sfortuna ci trovai Scott e Stiles a fare colazione, ma dico io quello lì non può farla a casa sua?
M: andiamo? O ne avete ancora per molto?
Scott capiva il mio umore infatti non mi disse niente e mi guardava dispiaciuto
Sc: no hai ragione possiamo andare
Salimmo sulla jeep e Stiles incominciò con la sua parlantina irritante
St: e quindi poi mi ha chiesto di riprovare capisci amico, lei mi vuole ancora Sc: si lo vedo...
Scott mi continuava a guardare io lo rassicurai con un sorriso, poi cercò di cambiare discorso
Sc: allora Meg come ti è sembrato Luke? M: non ho mai conosciuto ragazzo più gentile, sono contenta di averlo conosciuto St: aspetta chi è Luke? Sc: come non te lo ricordi, Luke Thompson giocava con noi a lacrosse St: ah sì Luke, cosa ci faceva a casa vostra Sc: oh Meg lo ha chiamato per lo sp- M: è venuto per riparare lo specchio si era staccato dal muro St: oh bè potevi chiamare me sai che sono bravo in queste cose M: non c'ho pensato
Arrivammo a scuola e mi incamminai verso l'entrata dove vidi le ragazze che mi salutarono poi Mj si accorse della mia mano
Mj: che hai fatto alla mano M: ehm mi sono bruciata cucinando? St: ma non avete preso la pizza ieri sera M: si ma ieri pomeriggio ho cucinato i muffin a Luke e mi sono bruciata L: aspetta quel figo di Luke Thompson? M: proprio lui St: ora possiamo smetterla di parlare di lui e andare a lezione? M: va bene allora ci vediamo a pranzo ragazze A: certo a dopo
Le salutai e io e Stiles andammo alla lezione di storia per mia sfortuna Malia frequentava il corso di storia con noi e ce la ritrovammo davanti all'aula ad aspettarci
Ma: Stiles! Oh Meg come stai? M: sisi tutto bene ora tolgo il disturbo Ma: aspetta ma che hai fatto alla mano? M: mi sono bruciata, perché sembra che di punto in bianco vi interessi di me? St: Meg ma che cazzo stai dicendo M: no niente lascia stare
Entrai in aula e mi sedetti all'ultimo banco come al solito poi vidi entrare Stiles e Malia, si misero vicini davanti al mio banco
M: cazzo
sussurrai non volevo che mi sentissero ma la mano cominciava a fare male e anche parecchio. Venni illuminata dal sorriso di Isaac
I: ei come sta la mia scema preferita? M: un po' ammaccata ma sto bene
