M: allora vogliamo andare?
I: si forza andiamoCi incamminammo tutti verso la spiaggia e io mi misi sdraiata sul asciugamano che mi ero portata. Non avevo voglia di entrare in acqua, dopo quel che è successo ci sono entrata si e no due volte. Vidi tutti spogliarsi e correre in acqua.
Sc: dai vieni Meg
M: non ho voglia Scott
St: andiamo Meg, quando rifarai il bagno il 23 dicembreDisse ridendo
M: ahh va bene
Mi spogliai e piano piano mi avvicinai all'acqua, si vedeva il mio riflesso. Piano piano cercai di raggiungere i ragazzi che si erano spostati più in là. L'acqua mi arrivava quasi al collo, non mi sentivo a mio agio, sarei tornata indietro ma Stiles non smetteva di fissarmi e di sicuro mi avrebbe fermata. Quando gli raggiunsi non toccano già più. Ci mettemmo a scherzare e a schizzarci con l'acqua. Cominciai a schizzare dell'acqua verso Luke che ridendo si avvicinò a me
Lu: che pensi di fare eh?
Cominciai a ridere, poi però mi ritrovai sott'acqua, Luke mi teneva giù, cercai di risalire ma era troppo forte. Non mi sentii più le gambe, so che lo fa per scherzare ma se sapesse la mia storia. Mi fece riemergere e subito mi rimise giù. Non capivo più niente, aprendo gli occhi intravidi due immagini sfocate cercare di togliermi Luke di dosso e finalmente due braccia mi riportarono su. Ero a dir poco scioccata, non riuscivo a parlare e sentivo le voci lontane
St: ma dico sei impazzito
Lu: ma che ho fatto?
St: te l'ho detto che Meg non ha un bel rapporto con l'acqua
Lu: stavamo solo scherzando
St: bè a me non sembraSolo allora mi accorsi di essere appiccicata al corpo di Stiles
M: Stiles...
Sussurrai talmente piano che non mi sentì
St: io porto Meg in casa, voi state pure qua
Sc: sei sicuro?
St: si mi è passata la vogliaDisse guardano male Luke.
Tenendomi stretta a sé Stiles mi fece uscire, tenendomi dalla vitaSt: adesso prendo tutte le tue cose e rientriamo in casa, ok?
Io riuscii solo ad annuire, prese le mie cose senza mai lasciarmi. Tornammo dentro casa e mi portò in camera
St: cazzo sei tutta bagnata
Assunse un espressione pensosa mentre si guardava in giro
St: riesci a cambiarti?
Annuii, mi passò una tuta e andai in bagno, penso di averci messo almeno 20 minuti a cambiarmi, ma una volta tornata in camera Stiles era lì ad aspettarmi, mi sorrise e purtroppo non ero in grado di ricambiarlo. Lentamente mi avvicinai al letto e mi sdraiai.
St: io vado in bagno a cambiarmi, ci metto poco ok?
Annuii e si chiuse la porta del bagno alle spalle. Senza Stiles annegai nei miei pensieri di nuovo. Dovrei lasciarmi tutto alle spalle e vivere come una ragazza normale.
A furia di pensare mi addormentai cercando di dimenticare l'accaduto di poco faPOV STILES:
Luke sembra veramente un bambino certe volte.
Però è colpa mia, non avrei dovuto insistere per farla entrare cazzo.
Tornai in camera e Meg stava dormendo. Aveva un espressione tesa. Mi misi sulla poltrona vicino alla finestra per non darle fastidio, ma non servì a molto, infatti si svegliò.St: ti senti meglio?
Non mi rispose, ma capii che non stava meglio
St: è tutta colpa mia se non avessi insistito non sarebbe successo niente
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COME BACK HOME ~Stiles Stilinski
Storie d'amoreMegan Mcall, sorella di Scott Mcall, fata del fuoco e della mente, si è trasferita per un anno a New York per stare con il padre malato ma quando muore va a vivere da suo zio Tony, forse però a New York non è felice come lo era a Beacon Hills, torne...