E' solo un semplice gioco, ci sono i vincitori e i vinti. Tutti hanno prospettive diverse, ambizioni differenti, eppure ognuno ha un unico obiettivo non arrivare alla fine.
La conclusione di un capitolo terrorizza l'essere umano, tuttavia lo affievolisce da ogni responsabilità. Qualsiasi gioco che si rispetti ha delle regole, quest'ultimo ne ha solo una: correre.
Strano non vi pare? Perché si dovrebbe correre per vincere, non è mica una maratona?
Non ci sono aiuti, forse qualche castigo lungo il percorso, alcuni leggeri e altri che conducono al traguardo.
I furbi non verranno puniti, quindi vi converrà agire d'astuzia.
Non correte con il cuore, usate la mente o rischierete di perdervi.
Posso già intravedere i vostri visi corrugati: "Che razza di gioco sarà mai?"
Ciò nonostante non vi accorgete che la partita è già iniziata, magari da poco e da anni, questo non cambia la meta.
Tutti voi sarete infelici, soli e pagherete per tornare indietro, proprio come stanno facendo gli attuali giocatori.
Siete pronti?
Allora benvenuti nella vita.
STAI LEGGENDO
Note dell'anima
Poetry"E ho lasciato che le parole mi stupissero, di tale meraviglia abbiate timore." Esistono lemmi fugaci e lemmi non detti, ma in queste strofe non altro troverai che la tua stessa vita.
