Non Sapevo Di Avere Un Cuore ~ ciro ricci

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maia: non ti conviene scherzare con me ....mmh capisco ... VOILÁ ! siiiiiii il primo pancake ben riuscito

si ecco diciamo che in questi ultimi giorni avevo dato spazio alle mie doti da chef , a breve la scuola sarebbe ricominciata e io non avevo fatto letteralmente nulla.
ma ripensandoci i compiti per le vacanze non c'erano ho cambiato scuola uno dei pochi lati positivi.
frequenterò il liceo delle scienze umane di napoli.
oggi volevo andare a margellina , tutti hanno sempre parlato bene di quel lungo mare meraviglioso per le coppie ma lo sarà altrettanto per gli spiriti liberi come me.
perderò un intera giornata per arrivarci a piedi è molto lontano da villa Russo e dato che non ho nessun mezzo ho poca scelta.
potrei chiamare un taxi ma un po' di allenamento non mi farà male

mi vesto così dato che la camminata sarà lunga voglio stare comoda.
arrivata a metà del percorso entro in alcuni negozi aveva dei vestiti fantastici e chi sono io per non approfittarne , avrei dovuto fare tutta la camminata con le buste ma dai alcune cose che saranno inzio subito a guardare tutti vesti e ne trovo alcuni meravigliosi
il mio occhi cade su un abito

è perfetto ma per quale evento dovrei usarlo
sarebbe anche scomodo portarlo avanti e indietro e fare tutta la camminata con un sacchetto troppo ingombrante
lo proverò soltanto
chiedo aiuto ad una commessa per la misura lo provo e mi sta d'incanto
indovinate chi è uscita dal negozio con questo vestito , non penso lo indosserò mai ma era troppo bello per non prenderlo
esco dal negozio e arrivo dopo una buona mezz'ora a margellina .
mi siedo  metto affianco a me il mio vestito e guardò il mare , mi riaffiorano così tanti ricordi ,passavo ore a guardarlo da dentro la mia cella l'ho sempre trovato rilassante e finalmente mi fermo a pensare .
capisco di essere felice,molti potrebbero pensare che io sia sfortunata a vivere come la figlia di un mafioso ma mio padre mi ha sempre lasciato libera mi piace la vita che conduco questa è proprio la mia strada la mafia per me non è il male la mia famiglia non è avara anzi commettiamo degli errori ,si non seguiamo le regole ma ci sentiamo liberi ,questo però porta al caos.
ma quella sensazione che mi provoca mi piace .
io sono una mafiosa per vocazione non per obbligo questo deve essere chiaro a tutti.
non voglio fare del male a meno che non ne venga fatto a me .
ribadisco a me basta solo il rispetto non il timore ma rispetto.

chiudo gli occhi e mi rilasso
ma questi bellissimi momenti vengono interrotti da una voce e riapro velocemente gli occhi
x: we bambulè che stai facendo qui tutta sola
un ragazzo un po' paffuto prende la parola è con esso c'è anche un suo amico
mi limito a guardarlo con disinteresse
x: piacere andrea ,andrea amato
maia: il piacere è tutto tuo
andrea : azz a uagliuna ten a cazzim
maia: levt annaz o cazz
andrea : prendila mirco
mi alzo da terra e l'amico del ragazzo mi prende dalle spalle, ma fanno davvero?
maia: a questo punto dovrei tremare dalla paura
andrea: dovresti
maia: uuhhh mamma mia ,tremo , aiuto aiuto, qualcuno mi aiuti
andrea : non sei di qua vero ? beh non giocare con me detengo un grande potere
maia: ma davvero? e dimmi cosa sei tu
andrea : sono il figlio del più potente camorrista
scoppio in una risata
maia: e io sono la regina elisabetta

vedo la sua faccia diventare rossa dalla rabbia in espressione che non ha descrizione che la definisca pagherei oro per poterla vedere sempre

andrea: spogliala

mi dispiace per lui
mi libero dalla presa dell'amico la quale preso alla sprovvista non sa che fare e viene stordito da me al contrario Amato esce fuori la pistola
maia: non sapresti mantenere uno scontro ad armi pari , debole da parte tua
andrea : zoccl e merd
sfrutto questo momento di conversazione a mio favore sposto la mira e con un calcio molto violento ,nelle parti intime ,lo faccio accasciare dandomi il tempo quanto basta per prendere il mio sacchetto e scappare a gambe levate .
ora c'era un problema , la strada.
il lungo mare era quasi deserto e io dovevo a riuscire a far perdere le mie traccie,facile a dirsi.
un cane, tanto per migliorare la situazione si dirige verso di me ,lo accarezzo nella speranza che non abbài in attesa del suo padrone , il ragazzo dalla quale scappavo mi ritrova e io inzio a correre il cane percependo il pericola va verso il ragazzo e gli morde una gamba subito il ragazzo esce la pistola per sparargli ma viene fermato da una voce
x: Tyson
io la conosco questa voce mi volto e vedo pino era cambiato leggermente gli era cresciuta una leggera barba era anche leggermente più alto .
pino:lascia stare o can mij amato chest nun è zon toja vatten
andrea: ramm chell zoccl pinu
pino non mi guarda neanche
pino: t'agg ritt vatten
andrea se ne va sapeva che si sarebbe messo nei guai altrimenti
maia: grazie
pino , il quale continua a non guardarmi mi dice
pino: nun l'agg fatt pe'tte ora vatten
maia: davvero simpatico, ce verrim
pino: spero re no
maia: ci rivedremo sicuramente, Pino.
catturo la sua attenzione infatti si gira ma ormai è troppo tardi io ero già scappata in un vicolo