teddy lupin

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Immagina per Drakeva

Tu non avevi molti nemici.
Non ti piaceva, secondo te nessuno meritava odio.
Provavi fastidio per molte persone ovviamente, però odio mai.
Però se c'era qualcuno che odiavi era una certa biondina che stava sempre appiccicata al tuo migliore amico Teddy.
Non eri affatto gelosa, anzi.
Però lei era oggettivamente una tipa noiosa.
Monotona, molto bella, ma altro non aveva.
E ti dispiaceva anche per lei, doveva avere sempre persone superficiali al suo fianco.

Teddy non era superficiale, anzi.
Dunque era strano che andasse in giro con lei, e lasciava che lei rimanesse attaccata al suo braccio e che gli parlasse di feste ed argomenti frivoli.
Ti urtava quando si univa alle vostre uscite, quando ad ogni singola festa che c'era lei era presente e pronta a sbaciucchiarsi Teddy davanti a te e soprattutto quando la vedevi con altri ragazzi e quando lo dicevi a Teddy lui non ti credeva e diceva che ti eri semplicemente sbagliata.

Ti eri stufata però, soprattutto perché il giorno che ti aveva annunciato del fidanzamento tu ti eri preparata per dichiararti.
Esattamente, volevi confessargli i tuoi sentimenti.
Ma fortunatamente l'avevi convinto a parlare per primo quando avevate scoperto di avere entrambi qualcosa di importante da riferirvi quel giorno.

Ci eri rimasta così male, ma pian piano te la sei fatta passare, hai trovato un altro interesse amoroso e l'amicizia tra te e lui va avanti come sempre.
Tutto questo finché per una volta Teddy ti siede ascolto, e scoprì che la sua fidanzata in effetti gli aveva fatto le corna.
"Devi andare avanti" gli avevi detto, forse con un tono che faceva intuire il tuo disappunto più di quanto avessi voluto.
"Non è così facile"
"invece è semplicissimo, dimenticare una come lei è facile"
"che vorresti dire? Nemmeno la conosci!"
"Non mi serve conoscerla" rispondi stizzita. "Visto che ancora la difendi?" aggiungi.
"Io- io non la sto difendendo. Ho detto solo che non puoi dire nulla se non la conosci"
"non c'è niente da conoscere" rispondi più freddamente. "Non ha nulla da scoprire. È così superficiale che mi basterebbe un minuto per conoscerla"

//

Non potevi credere di aver litigato con Teddy per un motivo così futile.
Una ragazza.
In quasi tre anni di amicizia non avevate mai litigato ed ecco una ragazza che si intrometteva.
Teddy sembrava non capire il perché improvvisamente da quella discussione tu non gli parlassi quasi più, ma aveva avuto l'occasione di scoprirlo tramite una tua amica, che sfortunatamente per te non sa tenere proprio bene i segreti.

E gli è bastato offrirle una burrobirra ad una festa per scoprire della tua cotta per lui.
"Le piaci da morire" erano state le parole della ragazza. "Quando ti sei messo con quella non immagini quanto si è incazzata"
non ci poteva credere, non pensava che tu potessi provare qualcosa per lui.
Ma soprattutto, si sentiva profondamente in colpa per il modo in cui ti aveva trattata in quell'ultimo periodo.
Una settimana di silenzio erano diventate tre, ed a questo punto erano divenute insopportabili per entrambi.
Tu eri con i tuoi amici e lui coi suoi, ma non era più la stessa cosa senza le vostre lunghe passeggiate ad Hongsmade.

Quel giorno avevate una lezione in comune, e lui era riuscito a mettersi in un banco nelle vicinanze del tuo, guardando storto il ragazzo che si era messo accanto a te.
Sospirò e tirò fuori dalla tasca un pezzo di pergamena spiegazzato, i suoi capelli cominciarono a cambiare velocemente colore dal nervosismo.
Si avvicinò al tuo banco e fece scivolare lentamente il foglio nella tua borsa.
Tornò al posto in fretta, giusto in tempo per sedersi e guardarti prendere il materiale.

Ed aprire il misterioso foglio volante che si era ritrovata al suo interno.

Ciao T/n,
non so perché ti scrivo, in realtà non sono per niente bravo a fare lettere.
Però volevo dirti questa cosa, sentivo di dovertene parlare.
La nostra amicizia è la cosa migliore che mi sia mai capitata, te lo giuro.
Adoro stare con te, sei fantastica.
Ci sei stata per me quando non c'è stato nessuno, e con te ho riso quando non facevo altro che piangere.
Tu mi hai aiutato a scoprire tante cose.
Con te ho scoperto cosa significa essere veramente felici e che cos'è un tostapane.
Ma ho scoperto anche cosa significa amare qualcuno senza nemmeno rendersene conto.
Ho scoperto come la tua lontananza mi ha soltanto fatto desiderare di averti più vicina a me.
Ti amo, e so che mi ami anche tu.
Non ho mai detto "ti amo", semplicemente perché non ho mai amato nessuno.
Ma come potrei dire in altro modo cosa provo con te?
Se l'hai letta tutta lo apprezzo, sennò fa nulla.
Tuo, T.L

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