La via dell'acqua siamo noi // Lo'ak Sully

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Io e Lo'ak facemmo nottata quel giorno è una volta risvegliati decidemmo di andare assieme agli altri nella baia a nuotare.

Lo'ak se ne andò con Neteyam il quale mi salutò calorosamente con due abbracci, assieme a Aonung che pregai di non fare cazzate e a Rotxo.

Io me ne andai con Kiri Tsireya e Tuk a nuotare un po' libere per la baia.

Passammo la maggior parte del tempo a ridere guardando i ragazzi azzuffarsi anche sotto l'acqua... non gli bastava ammazzarsi in superficie.

Haha

Kiri mi picchiettò la spalla e girandomi verso di lei nuotammo verso una figura che si notava immersa nell'acqua.

Ci guardavamo spesso nel breve tragitto che ci divideva da quella figura è una volta arrivate rimanemmo a bocca aperta gridando quel poco che potevamo e risalendo in superficie chiamando a scuarciagola gli Ilhu e pescando uno ad uno i nostri amici.

Io presi Lo'ak che mi si aggrappò ai fianchi chiedendomi cosa fosse successo.

"Talia cosa c'è?!"

Scossi la testa tenendo ben stretto l'Ilhu.

"C'è... c'è un Tulkun morto"

Lo'ak rimase a bocca aperta e mi strinse di più a se...

Pregai non fosse Payakan, non riuscii a capire se fosse lui o meno mi ero spaventata così tanto...

"Lo'ak non credo sia lui"

Misi una mano sulla sua e gliela accarezzai dolcemente nel mentre ci trovavamo a riva.

Correremmo dai nostri genitori e sia io che Kiri provammo a spiegare ciò che avevamo visto ricevendo uno sguardo da mia madre più che spaventoso.

"Dove" Ronal scandì quelle parole come lame di coltelli.

"Ai confini del Rif madre..."

Abbassai il capo quando mi si avvicinò pericolosamente davanti a tutti posando una mano sul mio capo e facendomi piegare all'indietro dal dolore che mi stava provocando.

Sapeva che poteva vedere i miei pensieri e ciò che avevo visto grazie ai miei poteri ma sapeva anche che ogni volta che me abusava mi indeboliva...

"MADREE TI... TI PREGO"

strinse di più le dita sulle mie tempie e con quel poco di lucidità che mi era rimasta vidi qualcuno avvicinarsi per aiutarmi ma venire poi scaraventato a terra.

"Madre... TI PREGO!"

"Shhh bambina"

Piansi... lacrime amare mi accarezzarono il viso senza interrompersi mai, bruciavano sulla mia pelle e solcavano i miei zigomi come lame.

"Mad...- mi accasciai poco dopo queste parole priva di sensi-

LO'AK POV:

La vidi accasciarsi a terra priva di sensi con Ronal che le accarezzava il viso piangendo.

"TALIA!"

Mi spinsi in avanti verso di lei ma venni trattenuto da mio fratello che mi abbracciò da dietro stringendomi.

"Si riprenderà fratello"

Scossi la testa piangendo silenziosamente.

"Netayam... io non "

"Shhh- mi strinse di più- lo so lo so "

Mia madre mi si mise accanto accarezzandomi la spalla e prendendomi io mento voltandomi verso di lei.

"Figlio mio... si riprenderà okay?"

Annuii leggermente

"La ami tanto... - sorrise appena- si vede Lo'ak "

Sorrisi abbassando il capo e rivolgendo il mio sguardo a quella figura stesa a terra dai capelli biondi platino sparsi a terra e le sue palpebre chiuse che mi impedivano di vedere i suoi occhi...

I suoi occhi...

"Perché lo ha fatto?"

Sussurrai leggermente queste parole a mia madre ricevendo risposta da mio padre, con uno sguardo di intesa.

"Era suo dovere, lei è una figlia della grande madre"

Scossi il capo alzando lo sguardo a lui separandomi dalla figura di Talia.

"La stava uccidendo padre"

Abbassò il capo leggermente e strinse le labbra in una linea sottile volgendo lo sguardo ai genitori di Talia che le si erano messi accanto.

"Ronal è... poco compassionevole neo confronti dei figli"

Inclinai il capo.

"Soprattutto nei confronti di Talia... lei è la maggiore ha delle responsabilità e dei doveri come tuo fratello"

Odiavo quando parlava in questo modo...

"Giusto... come sempre "

Non ricevetti risposta da nessuno... come immaginavo.

Neteyam mi strinse di più passando da una semplice stretta ad un abbraccio al quale mi lasciai andare lasciando scivolare via lacrime.

Con i miei occhi rivolti a lei.

Risvegliati amore mio... necessito di te, di noi.