Ero seduta sulla riva del mare a osservare Tuk che rincorreva le tartarughe sulla spiaggia.
Rideva come una pazza.
Aveva il sorriso sulle labbra che le illuminava il viso, i suoi occhi pieni di gioia.
Era bellissima.
"Tuk!"
La chiamai e si voltò subito verso di me con un sorriso stampato in viso più grande di quelle precedente.
"Si Tali?"
Continuò a correre e io non riuscivo a smettere di ridere nel vederla cadere a terra ogni tanto.
"Dai vieni,- mi alzai sgrullandomi la sabbia dai vestiti- dobbiamo tornare al villaggio"
Lei si fermò salutando le tartarughe e venne da me abbracciandomi strettamente e gli diedi un bacio sul capo.
Saltellava di qua e di la nel mentre io le sorridevo e lei a me quando se ne accorgeva.
"Eccovi!- ci venne incontro Kiri correndo- vi cercavo da ore!"
Inclinai il capo ridendo.
"Kiri eravamo alla spiaggia haha"
Scoppiò a ridere a sua volta e la seguii a ruota.
"Scusatemi haha- si mise una mano sulla bocca ridendo di gusto- non mi era venuto in mente quel posto"
Le diedi una pacca sulla spalla e le baciai la guancia salutandole dolcemente, dovevo andare da mia madre ad aiutarla con I Tulkun.
Corsi da lei trovandola già intenta a parlare con la sua compagna nello spirito che da poco aveva avuto anche un cucciolo.
Rimasi a guardarla, il suo sguardo era così fiero nel vedere quel piccolo che quasi mi sentii morire...
Lei... non guardava me in quel modo, lei... lei non aveva lo stesso rapporto con me, sua figlia.
Abbassai il capo e mi ricomposi avvicinandomi a lei, posai una mano sulla sua spalla e salutai il Tulkun.
"Bene... ce l'hai fatta vedo"
Mi osservò attentamente e fece una leggera smorfia alla quale alzai gli occhi al cielo imprecando mentalmente.
Cosa cazzo ero venuta a fare... mi odia.
"Già "
Sospirai accostandomi a lei e cominciando a sistemare le corazze per le eventuali battaglie.
Le ripulii da cima a fondo facendo attenzione a non rovinare i dettagli delle incisioni, erano senti di vero combattimento.
Erano storia dei Metkayina.
Tutte le nostre generazione passate avevano usato almeno una di queste corazze e al solo pensiero che avevo raggiunto l'età giusta per combattere mi venivano i brividi.
Mille pensieri mi assalirono la mente e cominciai a sudare freddo, le mani mi tremavano e il mio respiro si faceva affannoso.
"Ma.."
Lasciai cadere una delle corazze e subito si voltò verso di me pronta a sgridarmi ma vedendo in che stato ero ridotta mi fece stendere a terra.
Mandò via il Tulkun dicendole che si sarebbero viste dopo e mi cominciò a osservare vedendo cosa mi stesse succedendo.
I miei occhi si stavano appesantendo sempre di più non riuscivo a tenerli aperti così corse a chiamare aiuto.
Mio padre vedendomi in quelle condizioni capì che stavo avendo una visione, mi si sedette accanto e mi accarezzò la testa.
"Falla entrare in te Talia"
Mi sussurrò queste parole così lentamente... quasi non le sentii che i miei occhi si chiusero.
Cadevo.
Stavo cadendo nel vuoto.
Finché una luce non mi fece arricciare gli occhi per la troppa forza e lentamente li riaprii.
Ero in una radura dei villaggi della foresta.
Non ero mai stata qui...
Una mano mi si posò sulla spalla e mi voltai capendo di chi fosse...
"Mamma"
Mi ritrovai davanti la grande madre... mi sorrideva debolmente e mi osservava.
"Volevo vederti bambina mia..."
Sfiorò i miei capelli e rabbrividii a quel contatto.
Accennai un sorriso.
"Anche tu mi sei mancata mamma- la osservai aveva i capelli legati in una coda bassa e le sue treccine erano orlate da fiori della foresta- mi sei mancata tanto..."
"Anche tu Talia"
Mi abbracciò forte stringendomi più che poteva, sentii delle gocce cadermi sulla spalla così la scostai subito, stava piangendo.
"Stai... piangendo per me...?"
Annuì debolmente.
Mi accarezzò il viso " sono stata così tanto cattiva con te bambina mia..."
"Ma che dici..."
"Non hai mai saputo cosa fosse l'amore se non fino ad ora... non ti ho donato nulla..."
Strinsi le sue braccia e lasciai scivolare amare la fine sul mio viso.
"No non è vero!"
"Amore mio... ti avrei voluto amare dall'inizio "
Socchiusi le labbra a tali parole.
Non mi aveva amato dalla nascita?
No... impossibile.
"All'inizio... io non volevo averti Talia... non potevo crescere una Na'vi non era mia compito.."
Rimasi immobile a quelle parole.
"Tuo padre mi ha convinto che sarebbe stato per te presente in qualsiasi situazione e ti portò con se e conobbe Ronal..."
Inclinai il capo debolmente.
Annuii.
"O...okay"
"Talia io ho capito di amarti da tanto tempo ormai... ti ho sempre osservata da qua su e sei la mia risata copia... sei me"
Accennai un debole sorriso e mi morsi le guance.
"Scusami..."
Scossi il capo e le presi la mano.
"Tu... tu sei la grande madre... mamma. Ti capisco in qualche modo... non eri destinata ad avermi ma sono qui grazie a te"
La abbracciai nuovamente stringendola a me e piangendo scomparve dalla mia vista, mi fu strappata dalle braccia... di nuovo.
"TALIA!"
Venni scossa da delle braccia e lentamente riaprii gli occhi.
"Papà..."
"Si amore mio"
"Era... era mamma- scesero delle lacrime dal mio viso e mi vennero asciugate da un'altra figura posta al mio fianco.
Mi voltai appena e i suoi occhi erano fissi nei miei.
"Lo'ak "
Annuì sorridendo appena.
"Ciao amore mio..."
Sorrisi e mi feci prendere per il busto fino ad arrivare al suo petto stringendolo forte.
Lasciai cadere alcune lacrime calde, scorrevano sul suo petto e ne tracciavano delle linee.
Mi lasciai andare e cullare dal suo petto che lentamente faceva su e giù.
"Ti amo- sussurrai appena tali parole e lo sentii baciarmi sulla testa.
"Ti amo Talia... non lasciarmi okay?"
Sorrisi leggermente.
Scossi la testa.
"Mai Lo'ak "
"Mai"
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La via dell'acqua siamo noi // Lo'ak Sully
FanficMi sono sempre chiesta chi fosse il mio spirito in questa vita datami dalla grande madre ma non ho mai ricevuto alcuna risposta... non ho Mai capito chi fosse la Mia metà colei con cui passare la mia intera vita qualcuno a cui donare il mio cuore Na...