Sentimenti al rovescio di una vita al contrario.

Anno 2022.

Caro 2022.
Non mi aspettavo nulla da te se non mille problemi, e invece devo ricredermi in parte.
Certo, come ogni anno ennesimo Natale da sola, ennesimo capodanno da sola.
Forse ennesima vita da sola.
Ma cosa posso pretendere?
Cominciando l'università sono diventata più indipendente, più in grado di cavarmela da sola; ho trovato persone meravigliose e mi sono anche presa una cotta assurda, erano 5 anni che non capitava.
Ed era meglio che non capitasse.
Non gliene faccio una colpa, sono semplicemente capitata al momento sbagliato, sono stata in paranoia per dei suoi comportamenti normalissimi che abbiamo "risolto" anche se penso non ci parleremo più, ma col tempo si vedrà, potrei sbagliarmi.
Ci sto male al pensarci ma allo stesso tempo no, come una stronza non permetto a nessuno di legarsi a me nel profondo in modo da non rimanerci male.
Sono abituata a disfarmi di tutto per non aver nulla da perdere.
Semplicemente mi allontano, senza dire nulla sparisco diventando più fredda.
Rimpiango questo mio lato perché mi ha portato ad essere sola, con un costante velo di tristezza dietro ma allo stesso tempo è la mia salvezza.

Caro 2022
Da quando ho avuto il covid, il mio stomaco è a pezzi.
I miei problemi di salute fisici non sono migliorati, le mie anche fanno male ad ogni passo, la mia schiena è come se ad ogni respiro ci fosse un coltello nelle costole, ma non ci bado.
Sono più importanti quelli di mio nonno, non so come faccia ad andare avanti.
Ogni giorno è una lotta contro il tempo, il fegato di mia nonna non è in salute ma bada costantemente al suo amato marito, questo è amore.
Mia madre tra mille problemi ha un tumore sulla pelle, verrà tolto e analizzato.
Andrà tutto bene, ne sono certa ma questo mi terrorizza.
Ogni giorno ho paura di svegliarmi l'indomani cosciente e sapere che non c'è il seguente.
ho paura di uscire.
Di andare a scuola, che possa succedere qualcosa a loro mentre sono a più di un'ora di distanza.
Di stare in mezzo alla gente.
Parlo da sola.
Forse son troppo seria.
Forse sono una stronza, o almeno vorrei esserlo.

Caro 2022
I rapporti con mio padre forse miglioreranno, si sente in colpa dopo tutto quello che gli ho detto, ci sta riprovando anche se con fatica.
Crede ancora che avere una figlia basti solo darle qualche soldo per le feste, ma non ho ne pretese ne fretta.
Tuttavia, sto diventando come lui.
Sono caduta anche io nel fumo, è proprio vero che la figlia di un genitore ex fumatore dipendente, ha più probabilità di iniziare.
Fumo di nascosto per non sentirmi rinfacciare di diventare come lui, sono ancora iperprotettivi i miei (a volte quando esco con il cane in paese vengo seguita di nascosto da mio nonno).
Ho anche ereditato la sua carenza genetica di ferro, il mio organismo non lo assorbe come una persona normale.
Cammino per la strada e vengo colta da giramenti di testa, cali di pressione.
Ma questo è l'ultimo dei problemi, il vero problema è aver "ereditato" la sua rabbia.
Quella rabbia che se non sai gestire esplode dentro di te.
Quanti vetri che ho rotto, ci ho fatto una corazza.
Negli anni passati non riuscivo a gestirla ma ora sì, devo solo trovare il giusto equilibrio.
Non mi arrabbio da tanti anni, sono arrivata a una pazienza quasi rassegnata, accetto tutto.
Che sia da un complimento ad un insulto, io ho pazienza.
Ma per reprimere o comprimere questa rabbia, che è repressa, ho finito per non riuscire ad esternare le altre emozioni se non l'ansia.
Ciò mi impedisce di avere una relazione stabile che tanto vorrei ma che allo stesso tempo mi terrorizza.
Devo trovare un equilibrio, l'ago della bilancia, buon proposito per il 2023.

Caro 2022

Mi hai portato nuove persone meravigliose nella mia vita, simili a me che mi sopportano nonostante non sia in grado di mantenere una conversazione o di rispondere subito ad un messaggio,
Finalmente mi sento utile per qualcuno, finalmente mi sento quasi accettata.
Ma di amicizie ne ho perse molte, altrettante ne ho chiuse io.
Gente che mi dipingeva come una stupida.
Una sfigata.
Una stronza.
Una che non capisce niente.
Una che non esce mai.
Una senza sentimenti.
Mi spiace, ma posso farne a meno.

Caro 2022
Vorrei dire una cosa alla gente
Non giudicate mai senza sapere, non parlate mai senza sapere.
Non saprete mai cosa sta sopportando sulle spalle una persona.

Nella mia vita ho ricevuto insulti su insulti, critiche su critiche come è normale che sia.
Ma l'avreste mai detto che alle spalle ho il passato di un tentato suicidio? Che ho cicatrici sulla schiena?
Porto il peso di vari lutti, traumi, Stress post traumatico (di cui a volte abuso usandolo come giustificazione alle mie paranoie), attacchi di panico, paura dell'abbandono, ansia e paranoie che mi portano a tachicardia con fitte al petto e allo stomaco , dipendenza da caffè e scatti di fame nervosa.

Caro 2022
Ero stanca.
Avevo perso interesse per tutto, avevo smesso di preoccuparmi delle cose.
Rifiutavo le persone che amavo e non riuscivo a concentrarmi, o non dormivo proprio o dormivo troppo.
Forse anche adesso è così ma sto pian piano meglio, si va avanti.
Ho imparato a vestirmi meglio, a dir le cose come stanno, a prendere le vita con più leggerezza, a concedermi ogni tanto uno sfizio, ho imparato ad andare in giro con i capelli legati senza vergogna, a muovermi di più e a mangiare senza pentirmene.

Caro 2022
(cit)
Il fatto è che la mia personalità confonde le persone.
Mi piace stare da sola spesso so essere estroversa e socievole.
A volte sono silenziosa, altre volte sono rumorosa.
A volte non ho niente da dire, altre volte sono schietta.
Percepisco l'energia e mi regolo di conseguenza.
Riesci a capirmi?

Ho vent'anni e il sorriso gentile della gente del posto.
Ho incontrato persone e recuperato un pò di me stessa.
Ma nonostante questo a volte la bambina dentro di me si chiede
Chi l'avrebbe mai detto che sarei stata così? Con così tanti problemi?

Questo 2022 ha aperto tante brecce nella mia vita e ne ha chiuse altrettante.
Ma davvero
Riprendete la vita in mano
Aggrappatevi alle piccole cose
Detto questo

2023 ... I wait for you.