Sun Curse - La Doppia Faccia Del Sole

Capitolo II

"La notte porta consiglio."

Un modo di dire così usato, ma che molto spesso passa inosservato, forse proprio a causa del suo abuso.

Adam più di chiunque altro sapeva cosa volesse dire "vivere di notte": sin da piccolo era stato perseguitato da incubi di ogni genere e forma estremamente nitidi, che pur essendo frutto della sua immaginazione, hanno influenzato in modo rilevante ogni giorno della sua infanzia e adolescenza.

Un'altra notte era passata, ma questa volta qualcosa di diverso era accaduto.

Per la prima volta, il ragazzino, sognò qualcosa di indefinito. Un'ombra, niente di più. Appena sveglio cercò di spiegarsi in tutti i modi questa non usuale figura, ma era tardi, e l'autobus che lo avrebbe portato a scuola lo stava aspettando.

Anche se spettinato corse al piano di sotto, e con un veloce saluto alla famiglia saltò sopra il solito camioncino giallo.

- Hey Adam! Tutto bene? Mi sembri un po' giù di morale... che succede? -

Era Aura, la sua migliore amica, che da 20 minuti era intenta a cercare di scoprire cosa passasse per la testa di Adam, che continuava a fissare fuori dal finestrino del veicolo quasi a cercare una risposta sui cartelli stradali che costeggiavano la strada.

- Che hai? - rispose un po' in ritardo lui, quasi scocciato dalla sua presenza.

- Preferirei non parlarne, potrei continuare a pensarci per giorni se continui a chiedermelo. -

- Okay scusa, se hai voglia di parlare sono qui. - replicò Aura indispettita e aggiunse:

- Ah, comunque mi sono dimenticata di dirti che abbiamo un nuovo professore di Latino e Greco, il professor Lewis è stato trasferito in un altro paese e nessuno sa dove e perché. Speriamo ci diano spiegazioni, era un ottimo insegnante. -

- Già... - confermò Adam con un cenno e tornando a fissare il nulla fuori dal finestrino.

Il viaggio come ogni mattina era finito e i due amici insieme agli altri si avvicinarono all'entrata dell'istituto.

Suonò la prima campanella, e alla prima ora avrebbero conosciuto il loro nuovo insegnante. Adam era ansioso di conoscerlo, anche se non ne sapeva il motivo. "E' solo un nuovo professore, cosa vuoi che sia!" Continuava a ripetersi in testa, sperando che la risposta alla sua agitazione arrivasse da sola.

Stava parlando con il compagno a cui normalmente dava le spalle, quando un coro di voci riempì la stanza. "Buongiorno professore!"

Fu un attimo, e si voltò per vedere chi avrebbe insegnato loro le materie che più odiava.

Era l'ultima persona che si sarebbe mai aspettato di vedere, ma era li.

Davanti a lui.

Il nuovo professore.