Parte 16

1.3K 34 5
                                    

Era sera ed io e Fabio eravamo sul divano insieme. Ad un certo punto cominciò ad avvicinarsi lentamene...
Io:" che stai facendo"
F:" sh" disse baciando e stendendosi su di me
Io:" No no Fabio, io non voglio, non sono ancora pronta"
F:" Ho detto stai zitta" mi tirò uno schiaffo e diede sfogo alle sua fantasie su di me. Mi sentivo una merda, non capivo perché lo stesse facendo, non dovevamo ricominciare?. Appena finì si sdraiò su di me e mi baciò violentemente.
F:"Ti amo" mi disse
Io;" anch'io"

IL GIORNO DOPO

Io:" Fabio io esco"
F:" No"
Io:" cosa? Io esco, è uno dei pochi permessi che mi concedo e voglio godermi un po' di aria" dissi uscendo e sbattendo la porta.
Verso tardo pomeriggio rientrai in casa e ad aspettarmi c'era lui.
F:" È tornata la troietta eh" disse prendendomi dai capelli
F": oh ma adesso impari le buone maniere e impari a portarmi rispetto"

Fabio mi trascinò in una cantina che era a casa sua e mi picchiò. Mi diede calci e pugni dappertutto, in pancia, nelle gambe e in faccia. Appena se ne andò mi raggomitolai in in angolo della stanza. Piangevo e basta. Come ho potuto pensare che fosse cambiato, come?.
Passava il tempo e fabio non veniva più in cantina, scendeva solo per picchiarmi e usarmi. Mi sentivo sporca volevo andarmene e il mio desiderio fu espresso
F:" sono passati 4 giorni, il comandante ti sta cercando e tu brutta stronzetta non mi hai detto che il permesso era di 3 giorni, ma per questo rimediamo adesso." Disse tirandomi un pugno. Sputai sangue ma mi aveva fatto di peggio.
Fabio mi prese per il braccio mi tirò un secchio di acqua gelata addosso.
F:" Adesso torni all'IPM e dici che eri caduta in mare, che hai trovato una piccola grotta e che solo oggi sei riuscita ad uscirne va bene?
Io:"si" dissi guardandolo
F:" ti amo e verrò a trovarti, insomma siamo tornati una coppia"
Io:" già, io vado"

amore violento| Cardiotrap-GianniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora