Losing your paradise - Neteyam

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so che dovrei scrivere anche su Jake e gli altri e GIURO che lo farò ma Neteyam è il mio preferito,non ci posso fare nulla🤷

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so che dovrei scrivere anche su Jake e gli altri
e GIURO che lo farò ma Neteyam è il mio preferito,
non ci posso fare nulla🤷

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yawne: (mia/o) amata/o
syulang: fiore
skxawng: scemo

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La lotta contro gli umani era terminata.
I demoni del cielo erano stati sconfitti e rimandati sulla Terra. Pandora aveva trionfato, aveva perso dei figli, ma aveva trionfato.
Jake poteva finalmente vivere la sua vera vita tra i Na'vi, accanto alla sua amata Neytiri e diventando l'Olo'eyktan del clan Omatikaya.

Passarono così i mesi e gli anni.
La coppia viveva felice e non più sola, ma ormai in compagnia dei loro quattro splendidi figli.
Jake era fiero di sé stesso, così come Neytiri lo era di lui, che i loro figli e tutto il clan potessero vivere una vita priva di pericoli o morte.

E come Jake aveva trovato la sua compagna di vita in Neytiri, il loro figlio maggiore Neteyam aveva trovato te.

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"L'ultimo che arriva è un pesce marcio!" esclamasti lanciandogli uno sguardo di sfida.

"Sento già l'odore!" ribatté Neteyam con un sorriso divertito, per poi accelerare di scatto in avanti con il suo ikran.

Tu lo seguisti lanciando un grido.
I vostri ikran volarono l'uno di fianco all'altro a grande velocità, sorvolando gli alberi, girovagando i monti Hallelujah e passando dietro le cascate, sfiorandone le acque con le ali.
Tu e Neteyam vi scambiaste uno sguardo con un sorriso, per poi tornare a guardare in avanti, determinati a non perdere la sfida.

Fu così che arrivaste sulla cima di uno dei monti, facendo un testa a testa finché non atterraste sulla sua cima. Le zampe del tuo ikran toccarono il terreno per prime e lei fece un verso, accompagnata da te. Accanto al tuo ikran, si posò subito dopo quello di Neteyam.
Scendesti dalla sua groppa, rompendo il legame, per poi accarezzarle il muso ed il collo.

"Bravissima" mormorasti, per poi allontanarti, mentre lei rimase lì ad aspettarti.

Facesti una piccola corsetta, saltellando un paio di volte e sollevando le braccia in aria.

"Whoo-hoo! E anche oggi ho vinto io, alla faccia tua pesce marcio!" esclamasti, voltandoti a guardare Neteyam, il quale ti stava raggiungendo camminando con tranquillità.

Lui scosse la testa con un sorriso.

"Ti ho solo fatto vincere" disse e tu gli facesti una piccola linguaccia.

"Dici così solo perché non puoi accettare il fatto che io vinca sempre"

Posasti le mani suoi fianchi e lo guardasti inclinando lievemente la testa, mentre lui annuì ridacchiando.

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