~• I Vostri Occhi •~

Cap.3

~karim pov's

Sentivo tante voci, ma non riuscivo a capire cosa dicevano. Due le riconosco subito, i due luponi, invece c'è n'è una abbastanza dura e inquietante che non la riconosco. Ero sdraiato su qualcosa di così morbido che non riuscivo ad aprire gli occhi.Dopo un bel po' di tentativi, quasi sempre fallendo, apro gli occhi di scatto e mi ritrovo in una stanza che è al di fuori cupo. È tutta nera e grigia, un pizzico di bianco qua e là ma niente di che. Ero sdraiato su un letto a due piazze comodissimo, e quest'ultimo aveva un odore favoloso. Mi girai a Pancia in sotto e annusai quel profumo così buono.

< Vedo che ti piace il mio odore> mi girai dallo spavento e fissai quei due occhi blu come il mare mi venne una scalica elettrica fino ad arrivare al basso ventre, i capelli spettinati neri, scesi con gli occhi e mi imbatto in delle labbra carnose rosa, scesi ancora, aveva dei muscoli così tanto scolpiti che sembrano non essere reali, abbassai lo sguardo sul basso ventre e arrossì come un peperone. Cazzo aveva provato la mia stessa sensazione. Puntai i miei occhi di nuovo sui suoi e si avvicinò. Non volevo, perché a me? Perché con un alfa? Nel frattempo che si avvicinava e io mi allontanavo entrò una seconda figura nella stanza, distolsi lo sguardo dal 1 e lo posai sugli occhi del 2. Successe come il 1, aveva gli occhi grigi, i capelli spettinati, come se aveva corso una maratona, marroni scuro, il corpo muscoloso come il 1, e anche lui aveva provato la stessa sensazione. Si avvicinano tutti e due, iniziai a tremare come una stra maledetta foglia. Volevo che mi toccassero ma nello stesso tempo dovevano stare lontani da me. Perché se erano come l'ultimo padrone, a questo giro non sarei scappato, ma farei altro. Oramai erano sul letto pure loro che mi fissavano come se mi volevano magiare. Mi nascosi sotto le coperte e iniziai a piangere. No No No e ancora No. I due mi tolsero le coperta da sopra di me e mi presero in braccio. Iniziai a piangere a dirotto con i singhiozzi.

< Non mi ...fate del ...male vi prego> dissi anche se la mia voce non collabora molto visto che mi sono dovuto fermare 2 volte

< Ahhh piccolo non ti faremo del male> iniziarono a consolarmi. Quello che mi aveva preso in braccio era quello con i capelli marrone scuro. Il ragazzo con i capelli neri iniziò a leccarmi vi ale lacrime. Questa cosa mi fece ridere a crepapelle. Poi mi ricordai la cosa fondamentale. Una cosa. Quella cosa che non mi dovevo dimenticare. In questi giorni mi doveva venire il calore. Mi alzai dalle braccia del 2 e mi allontanai con gli occhi sbarrati. Cazzo l'unica cosa che non mi dovevo dimenticare, e me lo sono dimentico. Proprio in quel momento senti un forte dolore al basso ventre. Cazzo era venuto. Di solito prendevo i soppressori ma non sapevo se ora me li facevano prendere questi 2. Ogni padrone aveva le sue regole e per fortuna tutti quelli con cui sono stato io sempre i soppressori mi facevano prendere.

< I ahh~... Soppr... Soppressori > dissi gemendo. loro presero subito la scatolina e io me ne inghiottii 2 pillole

< Non si deve prendere più di una> mi ammonì quello con i capelli neri. Lo guardai

< Il mio calore è troppo forte siccome è da 6 anni che li prendo> quindi in qualche modo devo fare. Pensai nella mia testa. Anche se è vietatissimo. Alzai lo sguardo e trovai i due con sguardi preoccupati

~Jake pov's

Guardai mio fratello sbalordito e la stessa cosa fece lui. Non ci potevamo credere. Il calore per un omega inizia tra i suoi 14-15 anni, quindi ci spuntarono due domande che in seguito, insieme a mio fratello, le iniziamo a sparare nello stesso tempo.

< Piccolo quanti anni hai? Se è possibile a che età ti è venuto la prima volta il calore?> Aspettammo la risposta con ansia. Lo vedemmo che cercavo di capire se lo doveva dire o meno.

< Ho 16 anni è il mio primo calore mi è venuto a 10 anni> per la 2 volta di fila io e mio fratello ci guardammo sbalorditi. Poi continuò

<Posso sapere quanti anni avete voi?> Disse quel dolce omega

< Io 24 e mi chiamo Jake e mio fratello gemello Dylan>

< Invece tu? Come ti chiami> domandò invece mio fratello

<Karim> bellissimo, proprio come lui. Dylan e io ripetemmo il nome così da non dimenticarlo. La definizione sarebbe: Gentile e allegro sa farsi voler bene e perdonare ogni colpa, ama l’azione più che la discussione. E infatti il nome gli si addice molto.

< Sai cosa significa il tuo nome?> Chiesi cercando di attaccare discussione e interrompere quel silenzio imbarazzante che si era creato. Lui subito nego e con gli occhi grandi e incuriositi si avvicinò.

< Significa: che la persona che porta questo nome è Gentile e allegro sa farsi voler bene e perdonare ogni colpa, ama l’azione più che la discussione.> Lui sorrise a 32 denti.

< Mi si addice> disse come in un sussurro.

<Sapete i nomi Jake e dylan mi hanno sempre attirato particolarmente. Per questo So anche io il loro significato.
Dylan: È un nome di origine gallese, generalmente ricondotto ad un vocabolo che significa "onda", "oceano", "mare" ed è presente nella mitologia gallese, dove Dylan Ail Don è un dio o un eroe associato al mare, il carattere di quest'ultimo è Spigoloso, scorbutico, sfuggente, cinico, intransigente, beffardo. Invece il significato di Jake è: "Dio ha avuto misericordia, dono del Signore" oppure "seguace di Dio". E la persona che lo porta ha un carattere tutto d’un pezzo, irremovibile sulle sue decisioni. È anche dotato di grande dolcezza e romanticismo.> Sorrise, per la 3 volta ci sorprese.

< Bhe anche a noi ci si addice> poi guardai Dylan e continuai < soprattutto per quello che hai detto su di lui> e dopo aver pronunciato quelle parole tutti scoppiarono a ridere. Passarono la notte così tra chiacchiere e coccole. Il piccolo non si rese conto che si stava lasciando andare. Ma sinceramente in quel momento non gli importava affatto. Dormirono abbracciati, il piccolo in mezzo e loro due ai lati che gli stringevano la vita.

Per quanto riguarda il medico se ne dovette andare visto che il piccolo non si era svegliato prima del tempo. Quindi siccome il dovere chiama se ne andò. La sorella, invece, come sempre, non si fece più viva fino al giorno dopo. Che si presentò con 5 buste piene di vestiti e altre cose.

~me
Ditemi se vi piace questa storia. So che ci sono molti errori grammaticali. Ma è la mia prima storia e vi chiedo di portare pazienza. Se vi piace la continuo quindi fatemi sapere ❤️