~• I Vostri Occhi •~

cap 5

Guardai ancora scioccato il fiore ormai appassito. Non ci potevo davvero credere. Toccai altri fiori stupito però questi ultimi diventarono ancora più belli. Non capì il perché. O forse si. Pensai alle cose più brutte e mi si abbassò il così tanto il morale che come toccai un fiore bellissimo, con i petali tutti rossi, questi ultimi diventarono neri con delle striature grigie sempre più evidenti. Forse avevo un idea di che cosa stava succedendo. Corsi dentro casa e chiesi a una cameriera se ci fosse una libreria. Subito mi indicò dove andare e io corsi verso quel punto. Come ci entrai andai dritto nel reparto dove spiega quello che sostanzialmente siamo noi.

~Dylan pov
Dopo aver sfogato i nostri istinti, andammo da mia sorella per scusarci con il più piccolo. Come entrammo non trovammo neache l'ombra di Karim.

< Dov'è Karim?> Si vedeva a distanza un miglio che ero arrabbiato.

< Se ne andato. Non so dove potrebbe essere> non ci voleva. Poteva benissimamente essere scappato. Guardai Jake e come se mi avesse capito andò a parlare con un po' di servitù per vedere se lo avevano almeno visto. Io invece andai a controllare un po' dappertutto. Andai nel giardino e non c'era. Vicino al laghetto e non c'era. Intorno al bosco ma non si sentiva il suo odore. Così ritornai nel giardino, una cosa attirò particolarmente la mia curiosità. Guardai bene e c'erano delle rose appassite invece certe bellissime, di un colore rosso che ti accecava. Vicino a queste c'era l'odore di Karim, pistacchio e vaniglia. Così mi venne un idea su dove poteva essere. Corsi in libreria e lo trovai lì girato di spalle intento a leggere un libro vecchissimo di una sciamano. Mi avvicinai di cautamente. Come arrivai vicino a lui lo abbracciai di dietro. Lui si spaventò così tanto che urlo.

< Non urlare amore, è Dylan  cucciolo. Non sparire più così. Ci hai fatto prendere un colpo a tutti> ci girammo e vedemmo a Jake che sorrideva mentre parlava. Si avvicinò anche lui.

< Scusaci per tutto. Non volevamo perdere il controllo. Soltanto che sei così tanto bello e buono che ti mangerei > dissi e scoppio a ridere. Si girò nelle mie breccia e mi guardò.

< Va bene ma non lo fate più Ve ne prego. Mi avete spaventato a morte> nel frattempo Jake si era avvicinato e si unì all'abbraccio. Io sorrisi e lo baciai senza lingua o cose del genere. Ma un bacio leggero, non sforzato. Jake Poi giro la faccia al piccolo interrompendo il bacio e lo baciò lui. Dopo essersi staccato Karim affondò il suo bellissimo viso nel mio petto per il troppo imbarazzo. Poi lo alzò di nuovo e ci guardò sorridendo imbarazzo.

< Lo- lo potete rifare perfavore > non ci potevamo credere. Mi fiondai su quel viso perfetto, nello stesso tempo Jake gli iniziò a baciare il collo mentre gli toccava il petto. Dopo un po' ci invertimmo i ruoli. Guardai Jake. Non potevamo perdere il controllo di nuovo. Così presi Karim da in braccio.

< Ti portiamo a vedere una cosa > gli dissi con un sorriso smagliante.

Io
Capitolo corto lo so scusatemi