Io e Sira torniamo in cucina ma non troviamo nessuno, quindi andiamo a vedere in terrazzo ed erano tutti li, alcuni ragazzi stanno giocando e altri no, così io e Sira usciamo in terrazzo e ci uniamo agli altri.
Mentre io e Sira stavamo parlando mi arriva una pallonata sul braccio
«Scusami non l'ho fatto apposta» dice Pablo avvicinandosi
«Tranquillo» dico io, e lui torna a giocare
«A che ora faranno l'allenamento domani?» dico io
«Non cambiare discorso» dice Sira ridendo
«Daii»
«C4zzo si vede che siete innamorati persiiii» dice sempre Sira
«Cosa ti fa pensare che siamo innamorati?»
«Da come vi guardate»
«Oh beh io questi sguardi innamorati non li vedo»
«Perché non provi a conoscerlo meglio?»
«Devo prima trovare la forza di rialzarmi»
«E perché non provi a farti aiutare anche da lui?»
«Non capirebbe cosa mi passa per la testa, io sono una ragazza complicata da capire»
«Eppure io ti ho capita facilmente»
«Vabbè tra ragazze ci si capisce subito»
«Lara ascolta il mio consiglio, poi se va male va male, ma ne dubito, perché Pablo è un ragazzo dal cuore d'oro»
«Non ce la faccio»
«Ce la farai» dice Sira accarezzandomi la schiena*il giorno dopo agli allenamenti*
«Ciao amoree» dice Sira
«Eiiii» dico io «Buongiorno mister» dico sempre io
«Buongiorno a te, tutto bene?» mi dice sorridendo
«Si sono solo un po' stanca»
«È successo qualcosa?»
«No no»
«Qualcuno dei ragazzi ha fatto guai?»
«No no stia tranquillo i ragazzi non c'entrano niente» dico ridendo
«Va bene dai» dice il mister «Però ti devo dire una cosa» dice sempre il mister
«Mi dica»
«Io ti ci vedo troppo con Pablo»
«Si mister confermo» dice SiraChe p4lle, pure il mister lo dice
"Forse perché è vero"
«No»
Dico nella mia mente«Oh, non mi sorprende questa cosa visto che ormai lo pensano tutti» dico io ridendo
«Perché non provate a conoscervi meglio?» dice il mister
«Ci odiamo»
«Si può sempre rimediare, no?»
«Mh, non credo»
«Sono entrambi orgogliosi mister» dice Sira
«Ma cosa è successo tra voi due?» dice il mister girandosi verso di me
«Nulla, ma ci odiamo dal primo giorno che ci siamo incontrati»
«Posso mettere io la buona parola?»
«La ringrazio per il suo aiuto ma sono anche io che non voglio una relazione, per delusioni passate»
«Allora, prima cosa dammi tranquillamente del tu, seconda cosa, non ti chiederò cose del passato per non essere invadente, però lascia il passato alle spalle, vai avanti, goditi la vita, innamorati di nuovo, tanto la vita è una, no?»
«Ha ragione il mister» dice Sira
«Ci proverò»
«Brava, io ora vado dai ragazzi per l'allenamento, potresti andare a prendere i palloni?»
«Va bene»Sono nello sgabuzzino per prendere i palloni ma non ci arrivo, così salgo su uno scatolone per prenderli ma stavo per cadere quando sento qualcuno dietro di me
«Lascia fare a me» dice Pablo
«Grazie»
«Di nulla»
«Vieni qui ti aiuto» dico io, e lui mi passa un borsone con i palloni, così torniamo dagli altri
Mi siedo e mentre parlavo con Sira mi arriva una chiamata dal mio mister
«ODDIO SIRA»
«Che aspetti a rispondere?» dice lei sorridendo*inizio chiamata*
*metto il viva voce*
«Pronto?» dico io
«Ciao Lara, ti comunico che dopo i mondiali potrai tornare in campo»
«Va bene, grazie mister»
«Buona giornata!» dice il mister
«Anche a lei» dico io
*fine chiamata*Inizio a sorridere e a piangere dalla felicità
«Sono contenta per te» dice Sira abbracciandomi
«Non sai da quanto aspettavo questa chiamata, stavo perdendo le speranze» dico io mettendomi le mani in faccia piangendo dalla gioia
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Un amor inesperado || Pablo Gavi
RomanceCiao a tutti, io sono Lara González López, penso che abbiate intuito dal mio cognome che sono la sorella di Pedri. Sono nata e cresciuta a Tenerife, ma io e la mia famiglia ci siamo trasferiti da poco a Barcellona per mio fratello. Ho quasi 18 anni...