Capitolo 24

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«lara già lo sai, te l'ho detto e stra detto che ti amo»
«pablo a volte un ti amo non basta»
«è ormai un mese che ci frequentiamo senza concludere nulla, come credi che possa funzionare tutto questo?»
«non ci credo che lo pensi davvero» dico io piangendo
«mi dispiace»
«e quel discorso che mi facesti l'altra sera? non conta più nulla? "amati e lasciati amare" l'ho fatto, e anche stavolta è andata male»
«lara io non so che dirti»
«sai, è proprio vero che a volte l'amore non basta»
«lara mi dispiace, io ci spererò sempre in un noi, ma sento che non potrei darti ciò che vorresti»
«a me basta che stiamo insieme!»
«vuoi un fidanzato assente? un fidanzato il quale umore è condizionato dal calcio? davvero vuoi questo?»
«si pablo, perché ti ricordo che anche io faccio calcio»
«non lo so lara, ho paura di ferirti»
«lo stai già facendo, se mi amassi davvero non esisterebbero i "non lo so"»
«lara cerca di capirmi ti prego»
«allora c'è solo una cosa da fare, chiuderla qua» dico io tra un singhiozzo e l'altro
«davvero vuoi chiuderla cosi?»
«per il bene di entrambi» dico io piangendo a dirotto
«lara...»
«spero che troverai una ragazza che sappia darti ciò che meriti, perché a quanto pare io non sono in grado» dico alzandomi per andarmene
«oh lara» dice mio fratello venendomi incontro
«ho chiuso con pablo» dico io tutto d'un fiato
«cosa? e perché?» e gli spiego brevemente
«hai fatto una cazzata lara»
«l'ho fatto per il bene di entrambi»
«siete due cogl1oni tutti e due lo sai vero?»
«lo so, ma è meglio cosi»
«lara!» dice sira
«abbiamo chiuso»
«cosa?!» e spiego anche a lei cosa è successo
«lara...hai fatto una cazz4ta»
«sira l'ho fatto sia per me sia per lui»
«facciamo cambio stanza ti scongiuro»
«facciamo che stasera ferran dorme con pablo e tu con me»
«lara, davvero avete chiuso?» dice ferran venendo da me
«si»
«siete entrambi cogl1oni lo sai?»
«lo so, ma lui adesso come sta?»
«come dovrebbe stare, triste»
«amore allora stasera tu dormi con lui e io con lei ok?» dice sira
«eh si per forza» dice ferran acconsentendo
«andiamo in camera dai» dice sira
«si ma dovrei passare in camera mia a prendere il pigiama»
«ti accompagno io»
entro in camera e trovo mio fratello e pablo che parlavano
«oh scusate io...»
«non ti preoccupare» dice mio fratello
io e pablo ci guardiamo ma non diciamo nulla, prendo il pigiama ed esco dalla stanza
«in questo momento vorrei abbracciarlo fortissimo» dico io mettendo il pigiama
«se te la senti fallo»
«non posso, sono stata io a dirgli di finirla qua, e poi lui dice che non può perché "sono la sorella del suo migliore amico"» dico imitandolo
«va be dai, ora addormentati» dice sira
«si infatti ho troppo sonno»
«buonanotte stellina mia» dice sira dandomi un bacio sulla guancia
«notte notte» dico io abbracciandola

pablo's pov
«cosa ho sbagliato?» dico io a pedri
«hai sbagliato ad aspettare tutto questo tempo, per il resto nulla»
«che cogl1one che sono...»
«pablo ascolta, se vuoi-» pedri si interrompe perché entra lara in stanza
«oh scusate io...»
«non ti preoccupare» dice pedri
io e lara ci guardiamo ma non diciamo nulla, prende il suo pigiama ed esce dalla stanza, questa sera ha deciso che dorme in camera di sira e ferran in camera qui con me
«dicevo, se vuoi che si-» si interrompe di nuovo poiché entra ferran
«oh e che c4zzo!» dice pedri, e ci scappa una risata
«allora, se vuoi che si sistemi tutto stare qui sul letto non penso ti aiuti molto»
«non posso andare da lei ora, poi pedri, è tua sorella»
«e quindi? qual è il problema? a me non crea nessun problema la vostra frequentazione, certo sono geloso di mia sorella ma a me fa più che piacere»
«devo riprendermela prima di perderla al 100%»
«finalmente hai capito» dice ferran
«ma come faccio?»
«parlagliene di nuovo» dice ferran
«e se gli scrivessi un messaggio adesso?»
«devi fare quello che ti senti di fare tu» dice pedri
«no vabbè lasciamo stare» dico io

*la mattina dopo*
«svegliati pablo» dice ferran
questa mattina non c'è stato il solito risveglio di lara che mi accarezzava i capelli, e molto probabilmente non ci sarebbe stato più.
«sono sveglio»
mi alzo e andiamo a fare colazione, ma nel corridoio delle stanze vedo lara da sola, cosi ferran va da solo e io la fermo
«lara, ma è davvero finita così?» gli dico io senza fare troppi giri di parole

Un amor inesperado || Pablo GaviDove le storie prendono vita. Scoprilo ora