Improvvisamente mi sveglio.
Il mio corpo è pesante e non risponde. Non sento niente oltre ad un ronzio nella mia testa. Provo ad aprire gli occhi ma non ci riesco.
Non riesco a ricordare nulla.
Dopo alcuni minuti strazianti, ho abbastanza sensibilità per essere in grado di sentire che qualcosa preme dolcemente sulla mia schiena. Sono su un letto. Il ronzio alle orecchie svanisce lentamente, ed è rimpiazzato dal silenzio.
Ancora una volta, provo ad aprire gli occhi.
E' come fissare il sole. Così abbagliante che ho paura di accecarmi. Anche se adesso sono chiusi, bruciano ancora. Faccio dei respiri profondi fino a quando il dolore non torna ad essere intorpidimento, e provo a ricordare.
Mi ricordo... Mi ricordo che stavo andando a casa passando per il parco. Ricordo la folla, e il sole estivo. E quella ragazza, che mi aveva quasi fatto cadere quando mi ha urtato con la sua bici. Aveva cercato di scusarsi senza però fermarsi, pedalando all'impazzata e sfiorando un altro ragazzo dietro di me. In quel momento il mio cellulare cominciò a suonare. Era un numero sconosciuto.
Improvvisamente torno all'oscurità, sdraiata sul letto. Anche se non vedo nulla, mi gira la testa. Non riesco più a fare pensieri sensati, e sento l'oscurità diventare ancora più nera. Debole e semi-cosciente, non posso fare niente per fermarla.
STAI LEGGENDO
Aloners
AdventureKym si risveglia. Non ricorda nulla, tranne il suo nome. Non sa come ci è finita lì, in quella strana baracca con quello strano ragazzo. L'unica certezza, però, è che non è sola. **ATTENZIONE**: Questa storia non proviene da una mia idea. Io mi sono...