Solo Harry, Solo Draco

10. tristi momenti

Caro Draco,
Oggi è un giorno speciale, è il giorno nel quale posso finalmente tenerti tra le mie braccia.
Finalmente, dopo nove mesi di attesa, sei qui .
Sono così felice che nemmeno i dottori e le loro diagnosi sono in grado di colpire questa gioia.
Guardandoti dormire tranquillo nella tua culletta, qui vicino a me, mi rendo conto che non riuscirò mai a dirti la verità guardandoti negli occhi, perciò affiderò questo ingrato compito a questa lettera.
Non so che madre sarò stata, come ti avrò educato, se mi amerai e ti mancherò o mi odierai e non vedrai l'ora di poter leggere questa lettera visto che significherà che non ci sarò più.
L'unica cosa che so in questo momento è che io,  dopo averti aspettato tanto, non posso fare a meno di amarti.
Ti racconterò la nostra storia.
Ho conosciuto tuo padre ad un gala per festeggiare l'inizio dell'anno scolastico.
Lui aveva un anno più di me e io lo trovai bellissimo, me ne innamorai subito, fu per questo che davanti a un matrimonio a soli sedici anni non scappai, anzi fui lieta di accettare quell'unione.
Lo amavo, lo amavo davvero, tutt'ora non riesco a farne a meno e non credo che questo mio amore si estinguerà mai del tutto.
Era gentile, mi corteggiava, era geloso dei miei altri pretendenti, diceva di amarmi anche lui.
Quando ci sposammo lui era all'ultimo anno e io al sesto, per avere un figlio avremmo dovuto aspettare che io completassi i miei studi.
Purtroppo però ho avuto qualche difficoltà, non riuscivo a rimanere incinta, una volta finita la scuola ho dovuto aspettare ben tre anni per poterti avere qui accanto a me.
Quando scoprii di essere in tua attesa ero talmente felice che riuscii a perdonare a tuo padre i suoi tradimenti. Dopotutto ha dovuto passare un anno senza potermi vedere ogni giorno come una novella coppia di sposini dovrebbe fare, quindi non fu difficile perdonarlo, doveva solo sfogarsi.
Durante la prima visita mi venne detto della mia malattia, si tratta di una malattia del sangue a cui purtroppo non c'è cura, non sappiamo ancora quando si svilupperà ma quando lo farà tu dovrai saper tutto.
Quando, finalmente, mi trasferii definitivamente a Villa Malfoy con lui inizialmente si comportava in modo molto schivo.
Dopo qualche mese mi ha confessato di essere diventato un seguace del signore Oscuro e ora ne è quasi ossessionato.
Quando scoprì che sarebbe diventato padre era felice, poi il signore Oscuro chiese di vederlo. Non so come ma riuscii a captare alcuni discorsi di quell'incontro.
A quanto pare c'è una profezia, non sono riuscita a capire di cosa si tratta, ma ho sentito che il signore Oscuro ha un piano, un piano in cui centri tu.
Ha preteso di essere il tuo padrino in modo da avere il totale controllo su di te.
Ora, devi sapere una cosa molto importante, c'è un incantesimo sulla famiglia black  lanciato da mio nonno.
Con la morte di Regulus e l'incapacità di Bellatrix di avere figli, gli unici in grado di avere eredi Black eravamo io, mia sorella Andromeda e mio cugino Sirius, poi loro scapparono rinunciando al cognome, al titolo .
Così rimasi io.
Quando scoprii di essere in dolce attesa mi dissero anche che non avrei potuto avere altri figli, così mio nonno, che non poteva prevedere morti o infertilità, si premunì almeno di fronte a una possibile fuga.
Ha creato un legame magico secondo il quale un'erede nato black non avrebbe potuto rinunciare alla famiglia e tu tesoro, nonostante il tuo cognome sia Malfoy, sei l'ultimo dei Black.
C'è però una legge del ministero che prevede che, se i genitori del bambino non sono in grado di prendersi cura di lui con i dovuti riguardi, la sua tutela sarebbe passata al padrino o madrina e se anche questo fosse impossibilitato avrebbe dovuto passare il compito a qualcuno da lui ritenuto in grado.
Per ovviare a questo mio nonno decise che si sarebbe scelto un componente della famiglia come padrino tuo e dei tuoi eredi.
Nonostante questo sono riuscita a darti una via di fuga, riuscendo a battere tuo padre sul tempo e infrangendo le regole. Ho chiesto a Sirius di accettare di essere il tuo padrino.
Con l'inganno ho fatto firmare i documenti a Lucius e poi abbiamo seguito le procedure, per rendere indissolubile il contratto mancava solo la tua impronta ma ora che sei qui abbiamo potuto portare a termine le procedure.
Sirius ora è ufficialmente il tuo padrino, pur avendo rinunciato al nome della famiglia il suo sangue rimane quello di un black.
Sarà lì per te se tuo padre deciderà di proseguire con il piano del signore Oscuro.
Troverai tutti i documenti a Greamuld Place,nella casa di famiglia.
Nel mio testamento ho lasciato scritto che i beni da me ereditati dopo la fuga di Sirius e Andromeda vengano loro restituiti e tu, oltre a quello che la mia famiglia ha lasciato come tua eredità, avrai anche la mia parte.
In questo modo nel caso la peggiore delle ipotesi dovesse avverarsi tu e Sirius non dovrete preoccuparvi di nulla.
Mi dispiace, non sono stata abbastanza forte da andarmene prima della tua nascita, perdonami, ti prego, non riesco a rinunciare a tuo padre, sono sicura che cambierà, che noi lo faremo cambiare.
Ti prego, non odiarmi, appena ho scoperto la mia gravidanza ho capito che dal momento in cui ti avrei tenuto in braccio saresti stato la mia priorità, ma non posso abbandonarlo.
Perdonami,
Sempre tua,
Mamma.

Cosa dovrei provare? Rabbia? Tristezza? Delusione? Compassione? Tutto? Cosa?
Ho appena assistito al funerale di mia madre.
Mia madre è morta e io non ho versato una lacrima.
Mi sento inutile, avevo come unico scopo quello di proteggerla e lei è morta tra le mie braccia.
Ho esaurito le emozioni.
Cosa dovrei provare? Dopo questa lettera, come mi dovrei sentire?
Mi ha chiesto di perdonarla. Me lo ha chiesto undici anni fa, quando ancora non sapeva tutto quello che sarebbe successo. Quando ancora non sapeva quali danni avrebbe creato rimanere insieme a quell'uomo.
Quindi forse...
Ma chi voglio prendere in giro.
Lei sapeva.
Sapeva che non l'amava abbastanza da amare anche me, da avere i requisiti minimi per essere un buon padre. Sapeva che era un Mangiamorte. Sapeva che aveva permesso a Voldemort di inserire sul figlio in un piano malefico per conquistare il mondo.
Sapeva tutto questo. Così come sapeva che scappando e rinunciando al suo cognome avremmo potuto essere liberi, sapeva che Sirius e Andromeda l'avrebbero aiutata.
Però lei ha chiesto perdono.
Per cosa? Non si è mai pentita. Anche nell'ultimo anno lei continuava ad amarlo. E così che ti rende l'amore. Incapace di mettere il bene tuo e di tuo figlio al primo posto. Non voglio diventare come lei...
Perdonarla... Come faccio?
"Si mamma, ti perdono. Come potrei non farlo ora che non ci sei più?!"
Era questo che si aspettava?
Certo, che importa se ha sempre scelto lui?!
Non importa che io non abbia mai avuto la priorità per lei , che ha messo in pericolo la mia vita per amore di un bastardo che l'ha sempre tradita.
Qualcuno mi dica come si fa!
Come si fa a perdonare una madre che è sempre rimasta zitta e ferma di fronte a un padre che picchiava suo figlio. Una madre che quando tornavo a casa, dopo essere scappato da Blaise, mi chiedeva di capirlo e mi diceva che quello era il suo modo per dimostrarmi che ci teneva, che i lividi che mi aveva procurato sarebbero presto guariti e mi pregava di non dire niente a nessuno.
Una madre che nonostante sapesse che non avrebbe potuto vedermi crescere non ha mai dato il minimo accenno di voler costruire un rapporto materno perché amava troppo suo marito per mancargli di rispetto in quel modo, disubbidendo all'ordine di freddezza.
Ha messo sempre al primo posto lui. Sempre, nonostante tutto.
Quindi ditemi come faccio a perdonare la persona che mi ha condannato.

‹‹ Dray? ››
‹‹ Ciao Blai... ››
‹‹ So che è stupido da chiedere ma, come stai? ››
‹‹ Non lo so, non riesco a sentire niente››
‹‹ Forse devi ancora metabolizzare... ››
‹‹  Forse è così. Ora sono solo stanco. ››
Sento l'abbraccio di quello che ormai è mio fratello, l'unica famiglia che mi resta.
‹‹ Cosa farai ora? ››
‹‹ Cosa dovrei fare? Non posso andarmene lo sai ››
‹‹ Ma cosa ti frena ormai? Tua madre non c'è più... ››
‹‹ Non te l'ho mai detto ma suo nonno ha creato un legame per le nuove generazioni, sono l'ultimo dei Black, non potevano permettere che fuggissi anch'io.››
‹‹ Questo vuol dire che... ››
‹‹ Lucius, per i prossimi sei anni, potrà decidere anche quante volte potrò respirare? Si. Alla fine ha vinto lui, tutto ciò che mi riguarda dipenderà solo da lui fino ai miei diciassette anni. ››
Ho mentito. Lo so, lo so. Ma cosa si aspettava mia madre? Che avrebbe cresciuto un codardo come suo marito?
Non posso andarmene senza sapere cosa vuole Voldemort da me.
Sarebbe stato più sicuro dire la verità? Si.
Dovrei parlarne con degli adulti che mi impedirebbero di cacciarmi in questo guaio? Probabilmente, ma non lo farò.
Rischio la morte sia che vada male sia nel momento in cui Blaise, Harry, i nostri amici e i Potter scopriranno la verità? Assolutamente.
Mi importa? Decisamente no.
Andrò a fondo a questa storia, costi quel che costi.