"Capitano alle volte incontri con persone a noi assolutamente estranee, per la quale proviamo interesse sin dal primo sguardo, all'improvviso, in maniera inaspettata, prima che una sola parola venga pronunciata. "
Io non volevo legarmi a nessuno. La mia ex mi aveva torturato l'anima. Ci avevo perso tempo e denaro, non mi aveva lasciato quasi nulla di buono. Era finita da un anno, ma continuavamo a vederci ogni tanto per stare assieme. Mi ero prefissata che non avrei dovuto perderla. Quello che andava bene tra noi era il sesso, quindi che male c'era ? Potevo continuare così, ci facevo del sano sesso e via. Ogni tanto ci interessavamo alla nostra persona, poi di nuovo a scopare e così per un po' di tempo. Ma non voglio più tutto questo.Quando ho visto Marika la prima volta, ho compreso che avevo la possibilità di essere attratta da altre persone, che l'amore con la mia ex era terminato, che lo chiamavo amore ma era solo ossessione. Quando l'ho vista a quel maledetto -o benedetto- raduno, per me è stato la svolta. Ho compreso che il mio cuore poteva tornare a stare bene ancora, che anche la mia Yoni, poteva reagire ad altri stimoli e non solo a quelli del passato.
Mi sono quasi pentita di aver chiesto alla mia ex di vederci, mi rendo conto di averlo fatto solo per smettere di pensare, ma questa cosa mi incasinerà il cervello ancora di più. Non posso andare oltre. Devo chiudere. So di aver detto a Marika che avrei scopato con la mia ex, ma alla fine si meritava che io lo dicessi.
" Stasera a che ora ? "
È la mia ex. Che cazzo le dico. Devo vedermi prima con Marika alle 20:30, non posso mica darle un orario preciso.
"Appena finisco ti passo a prendere, va bene ? "
" Va bene, ci aggiorniamo. "
Chiusa così. Lei non sa che devo vedermi con Marika ma credo abbia intuito qualcosa, sono giorni che le rispondo poco e nulla, che sono fredda e scostante. Che ho la testa da un'altra parte, a qualche km di distanza, a quindici minuti di macchina da casa mia, a Marika.
Non ho pranzato e non sento Clari da ieri, non so come potrebbe prenderla la mia scelta di vedermi con entrambe, quindi non la chiamo. Se non mi faccio sentire, sembrerò più losca. Capirà da sola che mi sto mettendo nei casini.
Perfetto, sono le 18:30 e mi infilo in doccia. Niente bagno caldo, meglio una doccia fredda. Ghiacciata.
Esco dalla doccia, mi inizio a preparare. Sono le 19:30, manca un'ora. Devo solo truccarmi.
Ho optato per una tuta a righe, intera, abbastanza scollata e una giacca di pelle. Niente di elaborato, non ho voglia. Mi trucco. Finisco. Sono le 20:00 e scendo.
Devo fare benzina e andarla a prendere, calcolando tutto nei minimi dettagli, posso farcela in mezz'ora.
E così va. Alle 20:31 sono sotto casa sua."Sto fuori"
"Esco"
Stoppo la musica, ero in macchina ad ascoltare musica italiana depressa anni 70/80. Non era il caso di iniziare così questa serata.
La vedo. E si, bella come al solito. Curata nei minimi dettagli. Total black, oh mio Dio. Avevo già dimenticato il doppio appuntamento della serata.
Entra in macchina, che buon profumo.
La guardo, mi guarda. Distolgo lo sguardo."Posso avvicinarmi un secondo?"
Le dico.
"Devi"